Tutti amano la neve e non vedono l'ora di giocarci .
Chi con i genitori, chi con i nipoti e chi con i figli.
Tutti felici di questo fenomeno atmosferico, tutti si esaltano al solo vedere la città bianca.
"Ehy guarda nevica!" Mi dicono. "Dai esci fuori guarda che bello!"
"Qui non si è mai vista la neve, guarda!" Tutti in preda alla gioia per un po di bianco qua e là.
Poi ci sono io che osservo tutto con superficialità.
É neve, e quindi?
Neve uguale freddo, quello che ti taglia le mani se non hai un paio di guanti, quello che ti fa venire un gran mal di testa se non hai un cappello e una sciarpa.
Per questo odio l'inverno!
Cosa c'è di bello?

Ho addirittura visto certi pazzi scendere per strada e divertirsi con la neve a mani nude.
Ma come fanno? Come riescono a convivere con il freddo?

Io so cosa significa conviverci, ma non intendo il tempo di formare una palla di neve, intendo proprio sempre e lo so perché io il freddo lo porto dentro fino al midollo.
Non è una bella sensazione perché ti rendi conto che per scaldarti non hai bisogno di una copertina o di un termosifone, quelli ti scaldano la 'corazza', mentre ciò di cui hai bisogno è di qualcuno che ti scaldi il cuore.

Da una parte invidio quelli che riescono a divertirsi giocando con la neve, evidentemente corpo freddo cuore caldo, da una parte invece non li invidio per niente.
Avere il cuore caldo comporta emozioni e sensazioni che spesso è meglio evitare.
E a me va bene restare in questo freddo che tempo fa odiavo, ero costantemente in cerca di un cuore caldo che scaldasse il mio, ora invece, nonostante io abbia tante persone intorno che cercano di 'scaldarmi', in un qualche modo riesco sempre a tenerli distanti da me mantenendo la mia rigorosa freddezza.

E detesto l'inverno anche per questo, anno dopo anno é sempre più freddo che pare voler entrare continuamente in competizione me, ma ancora non ha capito a distanza di anni, che io vinco sempre.