Avete presente quando vi sentite in cima sulla punta di un precipizio?
Quando la mente regna sovrana di un percorso talmente catastrofico e claustrofobico, da non avere una via d'uscita?
O quando siete in preda a quella terribile disperazione in cui l'unica soluzione é scappare , rompere, gettare all'aria qualsiasi cosa?
Ecco, io sono lì, su quel precipizio, seduta con le gambe a penzoloni e la testa fra le mani, con così tanta voglia di cadere e lasciarmi andare, ma allo stesso tempo di alzarmi e prendere a calci nel sedere tutto ciò che mi circonda, consapevole però del male che mi farei.

In più ci sono parole che mi vorticano in testa, come ad esempio: ''sei una grande", ''che sarà mai un po di tristezza, tu sei una roccia!", ''sei forte tu'' .

Ma siamo sicuri?
Più che essere 'una grande' sono così piccola da scomparire,  più che una roccia potrei essere una nuvola solitaria, e più che essere forte io vedo solo troppa debolezza.

In realta sono più fragile di una farfalla, ma al centro di una tempesta.

Vedo questo piccolo povero insetto, che vola disperato in cerca di una via di fuga, di uno spiraglio di luce nella sua povera, inutile e breve vita.
Una piccola luce che non arriverà mai, un piccolo spiraglio che nessuno potrà mai regalarle.
L'unica soluzione è farsi travolgere ed andare ovunque questa tempesta possa portarla, per poi placarsi del tutto.
Fino a quando le ali sopporteranno il peso del vento, fino a quando sopporteranno il lacerante dolore dei fulmini, e fino a quando i tuoni non saranno nulla in confronto al rumore dei pezzi che cadono in frantumi..
Fino a quando niente potrà più farle del male, o direttamente fino a quando non sarà così sfinita, da esalare l'ultimo respiro ancor prima che la tempesta possa fermarsi.

Quanto sarà forte questa farfalla però?
Quanto potrà mai cercare di fuggire controcorrente?

Resto qui sul precipizio a pensare, in preda alla corrente dei miei pensieri, cercando di trovare una via d'uscita da questa tempesta.
Il problema però é che in questo momento sono sia la tempesta che la farfalla, e prima o poi una delle due deve cedere.

Grazie a chi leggerà.  

Blue.