Primo bicchiere.

Quella volta fummo state punite severamente per aver portato dell'alcool alla festa e abbiamo giurato di non berne più... fino al capodanno della seconda superiore. Era il party della scuola per festeggiare il nuovo anno. Stranamente la preside aveva consentito di farlo in una vera discoteca. La scena che ci era apparsa appena uscite dall'auto è stata una delle peggiori: c'era gente per terra con la faccia appoggiata sul proprio vomito; gente che stava facendo sesso sul muro; gente che non aveva i vestiti; gente con il bicchiere in mano che correva per il parcheggio; gente che fumava e gettava i mozziconi sul marciapiede. Davanti alla porta una lunga fila si srotolava, ma noi potevamo benissimo passare davanti e mostrare la nostra tessera studente, così il buttafuori ci avrebbe scortato fino all'area VIP. Ero davvero agitata, mi ero vestita con il mio miglior abito, perché mi avevi detto che saresti venuto. Ashley mi sistemò la cinturina d'oro che mi circondava i fianchi e urlò sopra il fracasso: "Sei fantastica!" Poi ci sedemmo ad un tavolino ricoperto da bicchieri, bottiglie piene di vodka e di tequila. La mia migliore amica prese due bicchieri e preparò un shot, avevamo imparato da internet a farli perché diceva che facevano colpo sui ragazzi. "Grazie" e lo bevvi tutto d'un sorso. Solo vedendo Ashley esitare mi ricordai della regola materna. "Ashley, io non lo dirò e tu non lo dirai, ma promettiamo entrambe di non ubriacarci." Lei annuì con il capo e mandò giù il suo shottino.