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SCP 035 x Roxy

Ciao a tutti ragazzi e bentornati in un nuovo capitolo di One-Shot.
Questo capitolo mi è stato chiesto da FanDanganronpa. Avviso che il capitolo è lemon, se non vi piace potete benissimo saltare il capitolo e spero che vi piaccia.
Cominciamo!

P.S. sapendo che SCP 035 è solo una maschera, la richiedente mi ha detto di farlo come un umanoide e che la maschera sia il suo volto.

SCP 035 viene tenuto all'interno di una scatola di vetro sigillata ermeticamente. Questa scatola è contenuta all'interno di una stanza stagna circondata da ferro e da acciaio. Le porte, chiuse con tre mandate, devono essere esclusivamente aperte al personale o ai dottori e la stanza deve essere tenuta sotto controllo dalle guardie in maniera tale che non ci siano disguidi.

Questo essere usa le sue parole graziate per indurre un controllo psicologico all'individuo che si trovi di fronte a lui, qualunque esso sia. L'uomo farà qualsiasi cosa per indurre il nuovo ospite e poter prendere il controllo di esso, pur sapendo che gli acidi che gli escono dagli occhi e dalla bocca rovinano man mano questo corpo ospite.

Per fortuna è riuscito a trovare un corpo che sia in grado di tenere duro alle sue lacrime e per questo che tutto il personale lo ritiene un essere ancora più pericoloso adesso che tiene un corpo a disposizione.

Proprio per questo hanno deciso di tentare con una nuova psicologa di cui si parla molto in giro, la psicologa in questione è Roxy Melodie. Si è laureata da pochi anni ma il sul nome sta dovunque tu ne possa parlare.

"Quindi pensi che lei possa aiutarci a capire meglio questo essere senza farsi controllare?" domanda uno dei medici guardando lo psicologo di turno.

"Credo proprio che lei sia la nostra speranza per riuscire a capire il concetto di molte cose che ci mancano su SCP 035" dice lo psicologo guardando il medico e sorridendo guardando il curriculum della ragazza "Lei è perfetta per mettere a dura prova SCP 035" dice infine con un sorriso vittorioso.

No pov's

La ragazza di nome Roxy era appena tornata in America dopo essere stata in Turchia per un paziente con problemi di personalità multipla e problemi di depressione.

Non era ancora scesa dall'aereo che fu chiamata dalla federazione per aiutare gli psicologici più esperti per capire gli SCP. Roxy non si è lasciata scappare questa occasione che poteva cogliere al volo e ha accettato l'incarico, ciò che non sapeva era l'SCP con cui avrebbe avuto l'onore di interloquire.

Appena arrivata è stata subito chiamata dalla psicologico che le avrebbe fatto conoscere l'SCP in questione.

"Mi raccomando signorina Roxy, questo essere è molto manipolatore" gli inizia a dire lo psicologo camminando lungo il corridoio che li avrebbe portati alla stanza dell'essere.

"Non si preoccupi dottore ho già avuto l'onore di lavorare con molti pazienti che avrebbero potuto manipolare chiunque" dice Roxy con sguardo fermo e serio camminando al fianco dell'altro psicologo.

"Questo manipolatore è diverso da tutti quelli che avrebbe potuto incontrare" gli dice lo psicologo per poi fermarsi di fronte alla porta sorvegliata da due guardie.

"Vedo che non badano a spese per questo SCP" pensa la ragazza notando le due guardie e sentendo le tre mandate.

"Adesso potete entrare" dice lo psicologo per poi guardare le due guardie "Non chiudete la porta e qualsiasi cosa accada non entrate dentro" gli dice infine per poi andare via.

La ragazza entra dentro la stanza per poi chiuderla alle sue spalle senza girare la chiave, in maniera tale che in qualsiasi problema sarebbe potuta scappare, anche se non pensa a questa opzione per come è lei.

Man mano che si addentra nota di come la stanza è di strati di acciaio e ferro e di come al centro sta una tasca di vetro con dentro un umano.

"Allora di nuovo a rompere mio caro-" dice l'essere umanoide nel mentre si gira per poi notare la ragazza "Se mi avessero avvisato che sarebbe venuta una ragazza mi sarei messo il mio vestito migliore" dice infine con un sorrisetto guardando la donna di fronte a lui.

"Non sono qui per iniziare un flirt" dice la ragazza per poi controllare la cartella "SCP 035" dice infine per poi guardare l'umanoide "Non dovrebbe essere una semplice maschera?" domanda curiosa di come sia di fronte a lei quell'essere.

"Ho trovato un corpo abbastanza resistente alla mia acqua così acida" dice il ragazzo posando le mani sul suo corpo "Peccato che mi abbiano dato dei miseri vestiti per uno del calibro a cui siete di davanti" dice infine con un sorrisetto perverso.

"Narcisista..." pensa la ragazza guardando l'atteggiamento del ragazzo "Quindi con cosa vuoi cominciare?" domanda la ragazza nel mentre lo fissa.

"Potremmo cominciare con il farmi uscire da questa teca" dice nel mentre si appoggia su di essa "È così noioso stare qui tutto solo mia cara..." dice per poi guardare meglio il cartellino della ragazza "Roxy~" dice il sul nome con una voce perversa e sensuale.

"Pervertito..." pensa la ragazza disgustata da questo suo comportamento.

"Signorina Roxy" la chiama lo psicologo che aveva fatto il turno fino a poco tempo prima.

"Uh?" dice la ragazza confusa notando lo psicologo.

"Che psicologo guastafeste" pensa l'essere guardando con astio lo psicologo appena arrivato.

"Accade qualcosa?" domanda la ragazza guardando con stranezza il signore.

"Dovrebbe venire con me un attimo nel mentre le diciamo qualche accuratezza su questo essere in questa stanza" gli sussurra l'uomo per non farsi sentire dalla maschera.

"Che cosa vi state dicendo?~" domanda con schiettezza il ragazzo "Posso unirmi anch'io per puro caso?~" domanda ancora con un sorrisetto.

"Meglio andare via" dice lo psicologo per poi andare via insieme alla ragazza.

"Ma che hanno tutti questi dottori!!" pensa la ragazza nel mentre viene portata via dall'uomo.

"Non pensare che sia stata la scelta più giusta mio caro psicologo" pensa la maschera guardando la direzione presa dai due "Non pensare che sia semplice allontanare la mia preda dalle mie grinfie" pensa infine con un sorrisetto perverso.

Dopo due settimane

La ragazza è andata a visitare al paziente che le è stato assegnato. Non appena arriva le guardie la riconoscono e la fanno passare senza ulteriori indugi.

Man mano che si avvicina vede l'essere con la maschera e lo guarda aspettando una sua risposta.

"Vedo che siete ritornata" dice l'essere nel mentre si alza e si stiracchia per poi guardarla "Spero che non ci saranno altre interruzione come l'ultima volta" dice infine con un sorriso da maniaco.

"Non ti preoccupare" dice la ragazza sorridendo "Non ce ne stanno altre puoi anche stare tranquillo" dice infine avvicinandosi.

"Mh? Che cosa fai ragazza?" dice il ragazzo appoggiandosi al vetro.

"Qualcosa che ti potrebbe piacere" dice infine la ragazza per poi aprire la teca di vetro.

"Ma cosa..." dice l'essere per poi uscire dalla teca e guardare la ragazza "Sei folle per puro caso?" domanda con schiettezza.

"Potremmo anche dire di sì" dice la ragazza alzando le spalle "Come potremmo dire anche di no" dice infine sorridendo in maniera strana.

"Mmh... Sei pazza" dice il ragazzo ridacchiando per quella strana ragazza.

"Eh già" dice lei per poi avvicinarsi al ragazzo e baciarlo sulle labbra.

"Mmh!" il ragazzo non aspettandosi questo gesto rimane sbalordito e rimane shockato per qualche minuto.

"Vedo di aver trovato qualcosa per farti stare zitto~" dice la ragazza per poi farlo sedere a terra.

"C-Che fai?!" chiede il ragazzo guardando la ragazza e non capendo le sue intenzioni.

"Tranquillo" dice la ragazza sedendosi sopra di lui "Ti divertirai molto~" dice infine iniziando a spogliarsi.

"Oh santo SCP" pensa il ragazzo vedendo la ragazza togliere il camice e spogliarsi dei suoi vestiti.

Il ragazzo non sapeva che cosa si poteva aspettare da questa sensazione che stava provando per la prima volta. Non gli era mai capitato vedere il corpo nudo di una donna in tutta la sua vita, pensando pure che fino a qualche tempo prima era semplicemente una maschera.

Questa sensazione che stava sentendo sopratutto al suo basso ventre che gli stava dando fastidio e voleva fare in modo che smettesse subito.

"Vedo che qualcuno vuole giocare~" dice la ragazza muovendo i suoi fianchi sopra il membro del ragazzo.

"Nng~" mugugna eccitato per poi guardarla negli occhi "Che fai? Nng~" domanda il ragazzo trattenendo i suoi gemiti.

"Ti eccito~" dice la ragazza vicino al suo orecchio per poi abbassa i suoi pantaloni e iniziare a muovere il suo membro da sopra la tela dei boxer.

"Grrr~" ringhia guardando la ragazza con malizia "Muoviti~" dice il ragazzo ormai in preda alla lussuria.

"Eheheh" ridacchia lei per poi abbassarsi e leccare tutta la lunghezza.

Il ragazzo porta la testa indietro a sentire quella lingua seducente su tutta la sua lunghezza. La ragazza muoveva il membro grazie alle mani e baciava la punta del membro nel mentre leccava sopra.

"Cazzo~" geme il ragazzo sentendo qualcosa venire "C-Cosa... atte- AHHHH~" non riesce a parlare che viene nella bocca della ragazza.

"Mmh~" mugugna la ragazza pulendo la bocca con la lingua e le dita.

La ragazza guarda il ragazzo ansimante sotto di lei e le viene in mente un'idea.

"Shhh~" gli dice per poi baciarlo nel mentre si auto penetra "Mmh~" mugugna sentendo la lunghezza del ragazzo dentro di lei.

"Mmh!!!" mugugna il ragazzo prendendo i fianchi della ragazza e sentendo un'esperienza paradisiaca.

La ragazza inizia a muoversi saltellando sopra il ragazzo a ritmo costante aumentando sempre di più.

"Ahhh~" geme la ragazza quando sente un punto essere toccato.

"Nng~" mugugna il ragazzo per poi prenderla per i fianchi ed aumentare le spinte "Voglio sentirlo di nuovo" dice il ragazzo aumentando il ritmo dalla ragazza.

"Ahhh~" geme la ragazza stringendosi a lui nel mentre continua a muoversi.

"Porca miseria~" dice il ragazzo per poi baciare il collo della ragazza.

"Ahhhh!!!~" geme la donna venendo a causa dell'orgasmo.

"Grrr~" ringhia il ragazzo sentendosi stringere per poi venire dentro la donna.

"Ahhhh!!!~" geme la donna arrivando di nuovo all'orgasmo.

"Porca..." dice il ragazzo ansimando con la lingua da fuori.

"Mmh~" mugugna la ragazza lasciando un po' di saliva sulla lingua del ragazzo per poi baciarlo con la lingua.

"Mmh..." mugugna il ragazzo ormai privo di forze nel mentre le tiene la testa per non staccarla da lui.

"Mmh" mugugna la donna per poi staccarsi "Piaciuto?" domanda infine sorridendo.

"Come si chiama questa esperienza così mistica" domanda il ragazzo guardando la ragazza ancora sopra di lui.

"Si chiama fare l'amore" dice la donna per poi baciargli la fronte.

"Mmh~" mugugna il ragazzo a quelle attenzioni "Mi piace questa parola" gli dice infine sorridendo.

"Anche a me piace tanto" dice infine sorridendo anche lei.

Scena bonus

"Sei così intelligente che non sapevi dell'amore?" domanda ridendo la ragazza nel mentre vede il ragazzo rientrare nella teca.

"Fino a poco tempo fa ero una semplice maschera che non aveva nemmeno il membro per farti gioire cara" dice lui con fare arrogante.

"Certo certo" dice lei con nonchalance.

"E come hai fatto a resistere alla mia saliva acida?" domanda curiosa di non vedere alcuna ustione sul corpo della ragazza.

"Perché sono particolare io" dice lei facendo l'occhiolino per poi andare via.

"Si... particolare..." pensa il ragazzo vedendo la ragazza uscire "Molto particolare" pensa infine sorridendo.

Angolo autrice
Bene ragazzi siamo giunti alla fine di questo capitolo.
Spero tanto che vi sia piaciuto e se è così lasciate una stellina ed un commento.
Nel mentre noi ci rivediamo ad un prossimo capitolo e baci a tutti voi.

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