Capitolo otto: P.P. una ricca donna parte 2
C'è una esplosione il muro viene sfondato e allora ne approfittiamo per scappare ma P.P. ci punta un'arma ma la ragazza che le fa da poggia piedi prende la sua cinta e la strozza, nel frattempo moltissime guardie cercano di entrare chiudiamo la porta a chiave e scappiamo, P.P. sviene ma non possiamo lasciare la ragazza da sola quindi la portiamo con noi, ci rifugiamo nelle fogne, per il momento dovremmo essere al sicuro.
<<Grazie per avermi salvata da quella li, mi chiamo Sara, sono in moltissimi fandom nessuno è in tutti questi fandom, conducevo una vita tranquilla quando P.P. iniziò ad impadronirsi della città, passò casa per casa per scegliere la ragazza poggia piedi più adatta ed eccomi qua>>, povera nessuno meriterebbe un trattamento così, però questa P.P. mi ricorda qualcuno.
<<Presto scappiamo ci staranno cercando>> dice Antonella agitatissima, ma dove potremmo andare? Sono delle lugubri fogne, lerce e buie ma ad un tratto sentiamo l'entrata delle fogne aprirsi, ci hanno scoperto! Ed è allora che succede una cosa che ha dell'incredibile, si sente un "Andiamo a comandare" di Rovazzi che crea un'onda d'urto che sbalza via i poliziotti, e scappiamo scappiamo fino a quando non troviamo un rifugio. è passato esattamente un mese da quando siamo scappati da P.P. non potevamo attraversare il confine, era uno dei posti più sorvegliati, ma è in quel preciso momento che mi ricordo una cosa importantissima, la bad girl Valeria ci aveva consigliato dei negozi Tumblr e uno di questi si trova proprio a Padova, dovevamo uscire dalle fogne e andare in questo negozio.
Ritorno alle origini insomma, ci mettiamo in cerchio e decidiamo il piano, be' non era molto diverso dagli altri, entreremo nell'ora di chiusura quando ormai non ci sono più clienti ma solo dipendenti, useremo Peppe come esca sessuale, mentre sono distratti li leghiamo e ci vestiamo in modo tumblr, avevamo un margine di errore abbastanza alto, ma non potevamo rimanere nelle fogne per sempre, stiamo arrivando P.P..
Entriamo dal retro facendo molto rumore di proposito, vedono Peppe nudo ed iniziano abusare di lui, mentre abusano di Peppe gli puntiamo le pistole contro e si fanno legare, Erika li strozza mentre fa una preghiera a Satana, ma era diversa, non capivamo la lingua, tutto d'un tratto il locale esplode e si crea un'aura intorno a noi, <<Erika cosa hai fatto?!> esclama Peppe, <<Tranquilli, so che sarete confusi ma lasciatemi spiegare, sacrificandoli a Satana nella sua lingua si è creato un involucro che non si può attraversare dall'esterno, siamo rinchiusi ma almeno al momento siamo al sicuro>>.
Durante il secondo giorno dentro l'aura satanica ci mettiamo a conoscere meglio Sara la tizia che abbiamo salvato da P.P., <<Cosa vuoi fare nella vita?>> le dice Antonella, lei timidamente inizia a parlare <<Be' il mio sogno è incontrare Louis Tomlinson, rapirlo, stuprarlo ripetutamente e dopo mangiare le sue carni>>, be' che dire ognuno ha i suoi gusti, ma per l'ennesima volta un'esplosione la barriera si distrugge e scende P.P. con un paracadute. <<Come hai fatto a distruggere la barriera bestia maledetta?>> nel frattempo vedo Mariasophie che sta per esplodere dalla rabbia, <<Ho usato un aereo, gettando una grande quantità di acqua santa>>. Mariasophie urla e inizia a correrle incontro <<Giuro che ti uccido quanto è vero che sono figlia di Zeus!>> Mariasophie sviene, sento le forze abbandonarmi e svengo anch'io.
Ci risvegliamo in una piazza siamo incatenati, ma dove siamo nel Medioevo? <<Come potete vedere questo è quello che succede quando ci si mette contro di me, questo è quello che ci si merita per ferire e strappare in modo barbarico parti del corpo ad una persona, <<Ma di cosa stai parlando? Io non ti ho mai fatto niente, noi non ti abbiamo fatto mai fatto niente>> <<Taci essere insulso! Mi avete provocato tanto dolore, ma io ci sono sempre stata, nella folla quando avete evocato Satana per curare Giuseppe,a Napoli, a Tolmezzo, vi sto seguendo per uccidervi così la finirete una volta per tutte. Vedete questo è il mio frustino preferito, a lei piace così tanto, e adesso soffrirete, invece per te Sara ci sarà un altro tipo di trattamento tu verrai immediatamente uccisa!>>. Che possiamo fare? Devo impedirlo.
<<E quindi oggi alle 12:12...>> ma cosa è questo suono? "è stato Mattarella a dire che noi potevamo venire in Italia" una luce irradiò tutta la piazza e una ragazzina che poteva essere nostra coetanea si mise a fluttuare in aria, con un movimento della mano sbalzo via P.P. che volò via alla velocità della luce, invece le nostre catene si sciolgono come per magia, la ragazza irradiata da luce divina con movimenti leggiadri si avvicina a noi <<Io sono La Dea del Trash, come P.P. anch'io vi osservo da molto, ci sono sempre stata nei vostri momenti di bisogno, quella volta a Palermo prima di arrivare al porto ho ucciso quei poliziotti, quando eravate in mare sono stata sempre io a far muovere la barca così velocemente, e sono stata sempre io a provocare quella esplosione quando P.P. vi ha rapito.>> Con un movimento delle mani comparve un gigantesco Youtubo anche io che mangiò tutto ciò che aveva fatto P.P. a Padova e scomparve, <<Sono certa che ci rincontreremo, addio>>. Non so che dire, è stato tutto così strano, chi se lo sarebbe mai aspettato.
Dobbiamo andarcene da Padova, siamo pur sempre ricercati, riprendiamo le armi e salutiamo le nostre due nuove amiche, Nicole potrà finalmente riabbracciare Alberto Angela e Sara andrà in cerca di Louis, e noi andremo nell'orfanotrofio dove siamo scappati, dobbiamo mettere la parola fine ad una nostra vecchia conoscenza.
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