È passato un giorno da quando ci troviamo nel nuovo mondo. Io e Alexia stiamo alloggiando in un albergo bellissimo. Abbiamo una stanza a ciascuno: una camera con letto matrimoniale, cabina armadio e un bagno talmente grande che ci puoi ballare un tarantella.
Nella camera principale si trova la televisione. Per essere un albergo degli anni '50 devo dire che è molto avanguardista.
Sono le 06:30 e non riesco più a prendere sonno. Decido allora di farmi un bel bagno.

Finito indosso l'accappatoio ed esco fuori a vestirmi. Mi metto il mascara, un po'di matita e rossetto. Fatto tutto si sono fatte le otto e quindi mi avvio a chiamare Alexia per scendere a fare colazione. La trovo sulla soglia della porta che stava uscendo.
"Stavo venendo a chiamarti!" Mi dice come se pensava di doversi scusare per qualcosa.
"Stavo facendo la stessissima cosa".
Scendiamo giù e facciamo colazione. È tutto squisito.

Oggi abbiamo deciso di andare a visitare un po' la città per vedere ciò che è rimasto identico e ciò che non c'è più nel ventunesimo secolo.
O è meglio dire che era il piano della giornata che però non abbiamo seguito.

Stiamo girando per la città quando Alexia si ferma. Ci troviamo davanti un enorme centro commerciale che subito riconosco essere il nostro preferito.

"Ei Katie,guarda! Il nostro centro commerciale preferito. Non ci posso credere che già negli anni '50 esisteva!"
"Wow...molto interessante! Ma che dobbiamo farci?"
"Beh,pensa. Dobbiamo restare qui per un mese e come abiti abbiamo solo quelli che abbiamo addosso. Visto che ci troviamo facciamo compere! Che ne pensi?"
"Ok..."

Purtroppo allo shopping non riesco mai a dire di no. E poi con Alexia non hai scampo!

Abbiamo appena finito di fare shopping quando, all'uscita del centro commerciale, mi scontro con un ragazzo.
"Scusami ti sei fatta male?"
"No grazie." È un ragazzo alto,Moro e abbastanza muscoloso. Davvero un ragazzo carino.
"Ok,meglio così. Piacere, sono Kyle!" Dice porgendo la mano.
"Katie e lei è. .."
"Alexia molto piacere!!"
Subito Kyle si gratta la nuca imbarazzato. Dopo averci rivolto una specie di sorriso se ne va.
"Katie,gli piaci!"
"Ma che dici?"
"Non puoi negare che è un ragazzo molto carino..."
"Non so di cosa stai parlando."
"Sì sì come no!"dice rivolgendomi un sorriso malizioso.
"Dai andiamo che si è fatto tardi!" Cerco subito di cambiare argomento.

Ci dirigiamo verso l'albergo. Abbiamo comprato molte cose,tanto che mi é venuto un dubbio.
"Ei, Alexia! Ti devi fare una domanda. "
"Dimmi" dice indaffarata a sistemare la roba acquistata.
"Quando ritorneremo nel nostro secolo cosa ce ne faremo di tutto ciò?"
"Ehm..."
"Secondo me abbiamo esagerato!"
"Ma no...li rimarremo a Zoe per ringraziarla del suo aiuto."
"Ok..."
Scendiamo giù al ristorante dell'albergo a pranzare. Dopo di che decidiamo di andare a GoaldCost's Beach .

Qui vado a riscontrarmi con Kyle.
"Ma è una vera ossessione! " mi dice scherzando
"O sai il fatto è che non riesco a resisterti!" Gli dico in aria di sfida. Entrambi ci mettiamo a ridere.
"Ti posso offrire qualcosa?" Dice spronandomi a sedere a un tavolino.
"Ehm..grazie!"
"Sei nuova in città? Sai non ti ho mai visto."
"Ehm...diciamo di sì. In un certo senso sì!"
Dico porgendogli un sorriso che viene ricambiato dolcemente. Sento subito le mie guance diventate rosse.Cosa mi sta succedendo? Non é da me arrossire per cose del genere. Questo ragazzo mi fa davvero uno strano effetto. Per un attimo mi ha fatto ricordare Michael. Già! Chissà se è preoccupato per la mia scomparsa. ..