-No ...- sussurrò Maia
-come ?- chiese Jeff .
- mi avevano detto che era solo una stupida storiella ... Che Asia si era trasferita in un altra città a otto anni e , visto che il giorno prima della sua partenza era andata a giocare con mia nonna e , visto che poi non l'avevano più vista , i suoi compagni avevano detto che l'aveva uccisa laia bis nonna ...- la voce della ragazza era poco più forte di prima , ma abbastanza perché Jeff capisse . Maia tremava , ma non aveva freddo , aveva paura . Jeff la fece alzare dalla sedia sulla quale era seduta e la abbracciò . - Mi hanno mentito...- bisbigliò Maia .
-Probabilmente non lo sapevano nemmeno loro .-  le rispose il ragazzo con voce rassicurante .
-Grazie...- disse Maia.
Restarono cosí qualche minuto , in silenzio . Maia si sentiva al sicuro e , come a ricordarle che non lo era , un rumore sinistro proveniente dal computer che era rimasto acceso sulla scrivania accanto a loro . Sembrava come se qualcuno stesse scrivendo .
Maia , molto riluttante , sciolse l'abbraccio e... Era vero . Il computer scriveva da solo . I tasti si abbassavano e si rialzavano come spinti dall'aria . 
TIC - TIC - TICHI RI - TI - TIC
Le lettre cominciavano a comparire sullo schermo .
Tu mi hai ucciso ... E ora pagherai per questo. Maia lesse . Ora tremava di nuovo .
Fece un passo indietro come se il computer volesse farle del male .
Quale che attimo di silenzio.
I tasti tornarono a ticchettare .
E ucciderò anche lui .
Un soffio di vento scompigliò i capelli a Jeff . Ma non c'era vento ... Avevano chiuso porte e finestre  ... Come ... - No ...- sussurrò Maia.
Lui era la prima cosa bella che le capitava da giorni e giorni .
-Ciaaoo ... Ti ucciderò , lo sai ? Vi ucciderò tutti e due .- la voce dolce e cantilenante della bambina morta pronunciava parole di un killer adulto con una dolcezza assurda , terrorizzante .
Maia si girò .
Non c'era nulla . Vide un'ombra, con la coda dell' occhio, passarle alle spalle .
Si girò e vide la bambina accanto a Jeff . Lui non si muoveva , sembrava non poterlo fare.
Asia lo teneva per mano . Sembrava ancora più piccola accanto a lui .
- Sai che lo ucciderò .- disse .
- Sai che non ho paura di farlo ... Come tu non hai avuto paura a uccidermi -
- Io non ti ho uccisa ...- disse Maia
La bambina sembrò sconcertata poi i suoi occhi si riempirono d'odio . Lasciò il ragazzo e fece un passo verso Maia che , nel frattempo , si era allontanata di qualche metro . Ora era a metà tra lui e lei .
Assumse la sua forma demoniaca e cominciò a urlare :

-Si ! Tu mi hai uccisa !!! Uccisa !!! Uccisa !!! Uccisa !!!- la sua voce era acutissima e si faceva sempre più stridula .
-Tu ! Tu ! Tu ! - Ora era insopportabile. Maia si e Jeff si tapparono le orecchie .
- MI HAI UCCISA !!!- i vetri e gli schermi dei computer s'infransero .
Maia e Jeff si buttarono a terra .
Asia continuava a urlare .
L'essere demoniaco sembra non accorgersi che Maia e Jeff stanno gattonando via fino a quando escono dalla porta .
I due ragazzi cominciano a correre nel corridoio come Maia aveva fatto la sera prima . Ora era tutto ilumonato e c'erano molte più persone .
Maia andò perfino addosso a un'infermiera che trasportava medicine che cadde per rialzarsi e urlare dietro di stare attenta .
Jeff era molto più avanti di lei .
Vedendo che la ragazza faceva fatica a stargli dietro la prese per mano .
Arrivati in camera di Maia trovarono i suoi genitori . Non appena la videro entrare con un ragazzo fecero una faccia stupita ma poi esplosero in una risata fragorosa .
-Sono felice che ti sia già trovata compagnia tesoro .- disse sua madre .
Fingendosi tranquilli apparendo solo strani .