CAPITOLO XXIX
Lucya's pov
Già, e un altro anno se ne va, io cresco e invecchio. Rimpianti? Nessuno. Buoni propositi? Domanda difficile. Non lo so, vedremo cosa succederà e mi comporterò nel modo più idoneo. Spero di mandare a fanculo poche persone. C'è una cosa che mi turba particolarmente, non vorrei essere puntigliosa ma perché il 31 dicembre la maggior parte della gente lo chiama capodanno??? Non è capodanno, caspita, è San Silvestro! In ogni caso, come sempre, non sappiamo dove festeggiarlo. L'anno scorso siamo andate a casa di una ragazza del collegio che ci ha invitate, anzi ha invitato tutti. Ha fatto una gigantesca festa, come scordarsela. Se ci ripenso mi viene da ridere, perché dei ragazzi hanno versato sulla testa, di due fidanzatini, un recipiente di non so che cosa ahahaha quante risate ahahaha. Meglio che la smetta perché sono ancora nel letto e in più sto ridendo da sola, per fortuna non c'è nessuno con me. Chissà se i gemelli (Michelangelo e Arturo) sono ancora nella loro stanza. Sai la loro stanza affaccia su quella di Daniel. Mi intrufolo in punta di piedi e non ci sono, chiudo lentamente la porta e mi metto dietro le tende sperando che lui sia lì, davanti alla finestra a guardare fuori. Non so come mai, ma lo sentivo che lui c'era. Ci stiamo guardando, Daniel alita sul vetro della finestra e con le dita disegna la mia lettera con la sua, con in mezzo un più. Lui apre la finestra e io faccio lo stesso. "Ciao, come stai?" Mi dice sorridendo "Fa freddino, ma tutto bene." "Se vuoi ti prendo una coperta." Che carino, ma non deve. "Tranquillo tanto ora vado." Che scema perché gli ho detto così. "Prima di andare, sapete dove festeggiare capodanno stasera?" meno male che mi trattiene con altre domande "Alexa ha detto che probabilmente andremo nel suo chalet in montagna." Mi sorride, anzi è da tutto il tempo che lo fa. "E sono invitate solo le ragazze?" Dice addolcendo la voce "Beh, è Alexa che deve decidere. Non lo so, forse si o forse no." Finisco la frase sorridendo come un'ebete e credo di essere diventata anche rossa. "Lu, ti senti bene. Sei tutta rossa." Cavolo che imbarazzo "Eh, mica tanto." Perché l'ho detto avrei dovuto solo pensarlo. "Se vuoi posso venire a casa tua e vedere come stai di persona. Inoltre Ash mi ha appena inviato un messaggio dove mi dice che ci siamo anche noi ragazzi." "No, grazie. Beh no, non perché non ti voglio a casa mia e nemmeno nello chalet –che cavolo sto dicendo- ma perché forse è meglio che vada." Ho caldissimo. "Si forse è meglio, ahahahah" Mi alzo di scatto e quasi non inciampavo nelle tende. Che figuraccia. C'è qualcuno che si è messo a ridere dietro di me e questa risata è di Arturo. Mi giro e lo guardo imbarazzata "Hai ascoltato tutto?" Abbasso lo sguardo per la vergogna "Si ho ascoltato tutto" si avvicina,mi alza il viso e dice "Non sono Michelangelo che è troppo geloso e non accetta che tu sia innamorata di Daniel." Mi dispiace per Michelangelo e non so il motivo, anche perché non sto facendo nulla di male "Senti Lucya, non dovrei dirtelo ma penso che sia giusto che tu lo sappia: Michelangelo farà di tutto per non farvi stare insieme ." Cosa? "Ma perché? Daniel non è cattivo e poi come fa ad odiarlo se non lo conosce nemmeno." Sono troppo arrabbiata, non può intromettersi nelle mie cose. "Lo so, però gli ha dato e gli da ancora molto fastidio, quello che ti ha fatto." Adesso vado da Michelangelo e gli faccio un mazzo che non se lo scorderà più. Inizio a dirigermi verso la porta ma Arturo mi ferma "Dove vai, ti ho detto che tu non dovevi sapere niente quindi fermati. Dovrà rimanere un nostro segreto." "Come faccio a non dirgli niente. Forse sarebbe stato meglio se non me lo avessi detto." Adesso cosa faccio? "Lucya mi raccomando lui non deve sapere nulla." "Ok va bene." Prende e se ne va.
A casa di Alexa...
E' da tanto che non parliamo solo io e lei. Inoltre continua a dire che non gli piace Ash, ma sono certa che è innamorata di lui. Gli propongo d'invitale Raffaello e Dante ma non è convinta quindi lascio stare, non insisto. La trovo più fredda del solito, evidentemente Ash la sta mettendo a dura prova, non solo la sua pazienza proprio tutto. Meglio che vada da Daniel, così anche Ash e Alexa si potranno confrontare,se ne avranno voglia.
A casa di Daniel...
"Ciao Dodo e Ash." Ash ricambia, si alza e se ne va. "Allora Lu, sei venuta per farti vedere da me come stai?" Caspita perché deve riprendere in mano questo argomento "No, sono venuta per te. Non per te per te, ce si, per te." Mi guarda sorridendo godendosi un'altra mia figuraccia. In questi giorni ne sto facendo un casino. "Va bene, non sei venuta per me allora per chi?" Ma deve per forza continuare? "Meglio se cambiamo discorso." E' deluso dalla mia risposta ma se andavamo avanti chissà quale altra cazzata avrei sparato. "Si meglio che cambiamo discorso. Allora sai già cosa metterti per Capodanno?" questa domanda me la sarei aspettata da Alexa non da Daniel, ma c'è da dire che è tipico che lui faccia queste domande. "Veramente non lo so, però una cosa certa la so: che Alexa mi obbligherà a mettere i tacchi." Siamo seduti sul suo letto e lui si corica completamente in pancia in su, trascinandomi con se e mettendomi un braccio dietro la schiena. Si volta verso di me e mi abbraccia forte dicendo "Lo so che non ami andare in discoteca ma preferisci stare tranquilla con i tuoi amici. Però guarda il lato positivo, ci sono io e quando vorrai prendere una boccata d'aria basta che tu me lo dica." Mi conosce veramente bene.
Daniel's pov
Adoro stringerla tra le mie braccia, la amo troppo. Vorrei dirglielo però è difficile. Quando ci provo mi blocco e non riesco ad andare avanti. Inoltre mi piace metterla in difficoltà perché la trovo troppo tenera. Non ama andare in discoteca perché dice che dopo un po' si annoia e non sa cosa fare. non ama nemmeno truccarsi e i tacchi. Diciamo che è un ragazza alla mano e molto semplice. Forse Raffaello si è innamorato di Lucya anche per questo. "Cosa stai pensando?" Lucy interrompe i miei pensieri, però il brutto del mio carattere è che non riesco a stare zitto "Raffaello lo senti ancora?" L'ho fatta arrabbiare, ma non m'interessa perché lo devo sapere. Ci alziamo di scatto e inizia "Senti Daniel perché non possiamo goderci un momento in santa pace! Non capisco perché devi sempre trovare un motivo per litigare." Forse non è stata una buona idea "Allora dalla tua risposta posso dedurre che ti senti ancora con lui." Si mette le mani sulla faccia e le toglie subito dopo "Anche se mi sentissi ancora con lui, ricordati che lo conosco da quando siamo piccoli. Raffaello è il mio migliore amico." Lo so che sono molto amici, però sono geloso. "Lucya, voglio leggere i tuoi messaggi sul cellulare." Prende la sua borsa e si dirige verso la porta, io la fermo "Senti Daniel, vorrei che lui mi scrivesse perché significherebbe che non è più arrabbiato con me. E' stata una cattiva idea venire da te." Mi salgono le lacrime agli occhi e qualcuna mi scivola sul volto. Lucya è ancora qui davanti a me, ci calmiamo entrambi. Lei mi guarda dritto negli occhi, non fa una piega. Riesce a distruggermi con un solo sguardo, non riesco a dire niente. In questo momento vorrei che mia mamma fosse qui con me.
Lucya's pov
Siamo davanti alla porta e lui mi stringe la mano accarezzandomela perché non vuole che io me ne vada, ma nemmeno io lo voglio. Vorrei che capisse per una volta che a Raf ci tengo un casino, per me è come se fosse un fratello e quindi mi fa incavolare se me lo toccano. Spero che abbia inteso il mio sguardo. Lo so che non dovrei comportarmi in questo modo, ma cosa dovrei fare. Il capodanno l'ho sempre festeggiato con Raf e questo è il primo senza di lui, come dovrei sentirmi. Lui questo non riesce a capirlo. Decido di rimanere risedendomi sul letto. "Scusa Daniel, non volevo farti soffrire, ancora." Mi scuso solo perché in questo momento è fragile e il mio scopo è tirarlo su di morale non danneggiarlo ulteriormente.
Dopo due giorni...
I ragazzi hanno noleggiato tre auto per arrivare allo chalet di Alexa.Sono andata in macchina con Daniel ed eravamo solo io e lui. Abbiamo discusso tutto il tempo e ci siamo anche chiariti, alla fine. Per l'andata nel primo tratto di strada ho guidato io. Ci siamo dati il cambio quando ci siamo fermati per andare in bagno, mangiare etc.. Mi sono divertita un casino a guidare perché a volte quando non c' era nessun'altra macchina in strada oltre a noi, ci superavamo soprattutto con Ash. Alla fine Alexa ci ha sgridati entrambi quando siamo arrivati all'autogrill.
Arrivati i ragazzi non hanno fatto niente, mentre io ho aiutato la mia migliore amica a pulire lo chalet, mentre Joe e Ally hanno cucinato qualcosa.
Capodanno...
Alla fine ho deciso di indossare dei jeans stretti, a vita alta e lunghi un po' strappati, con sotto dei collant neri per non gelare, un maglia bianca in pizzo corta con maniche lunghe e scarpe nere. Inoltre mi porterò dietro una piccola borsa nera. Non sono molto eccitata per il fatto che andremo in discoteca, io avrei preferito andare a mangiare una pizza,poi guardare un film comico e aspettare l'anno nuovo. Invece ha vinto la maggioranza, cioè tutti volevano andare in discoteca.
Entriamo in questo enorme locale, con gente che non sta ballando, si struscia l'una contro l'altra. Se lo sognano che io vada nella calca. Ci sediamo nella nostra area. Almeno Alexa si sta divertendo a far ingelosire Ash. Povero un po' mi fa pena, ma ha provocato la persona sbagliata. "Ha qualcuno suona il cellulare" dice Daniel, rivolgendosi a me. Si è il mio. E' Raf. Rispondo subito al cellulare "Ciao Raf, da quanto non ci si sente." Daniel cambia espressione in faccia quando sente pronunciare quel nome e esce anche lui insieme a me. "Ehy, spero di non averti disturbata." Rispondo immediatamente "No, non l'hai fatto." Con me c'è Dodo che mi sta attaccato alle calcagna "Senti, mi manchi. E questo capodanno senza di te non è lo stesso. Volevo anche farti gli auguri, avrei preferito di persona ma quando sono venuto a casa tua non c'eri, quindi auguri ancora." Sono felice di sentire la sua voce, dopo tanto tempo "Auguri di cuore anche a te e ce li faremo a scuola di persona." M'interrompe "Ecco volevo parlarti anche di questo. Ho deciso di tornare nel mio vecchio college, spero che tu non ti senta in colpa per questa mia scelta improvvisa, ma penso che sia meglio per tutte e due. Ritornerà tutto come prima." Ecco ti pareva "No Raf, non la prenderò sul personale perché ti voglio un mondo di bene e quindi se questo ti farà stare meglio per me va bene." "Grazie Lucya anch'io ti voglio un mondo di bene. Ora vado, ma ci rivedremo presto." "Va bene, ciao. Baci." "Baci." Riattacco io. Intanto Daniel ha ascoltato tutto. Ma meglio così, non gli dovrò spiegare nulla.
Io e Daniel siamo seduti sull'erba verde di un prato sintetico con due birre. "Alla salute" diciamo contemporaneamente. "Sai Lucya non sei come le altre ragazze." Intanto bevo un sorso di birra "Mi dovrei offendere per quello che hai detto." Daniel ricambia con un sorrisino da ebete "No no, non intendevo questo. Volevo dire che non sei come le ragazze del tuo rango." Spalanco gli occhi "Rango?" "Di solito le ragazze ricche come te anche popolari sono super snob. Se la tirano tantissimo, vestendosi in modo provocante e con strati e strati di trucco. Per carità ognuno può vestirsi e truccarsi come vuole, ma il punto è che non hanno rispetto per loro stesse e questo è evidente dai loro atteggiamenti." Riflessivo Dodo, non me lo sarei mai aspettato da lui. "Allora grazie. Invece tu per essere ricco e popolare te la tiri poco." "Solo questo?" "Ah, hai ragione. C'è una cosa che ti accomuna a quelli del tuo rango: sei stronzo. Inoltre se io, Lucya Blu, sono popolare è solo perché " M'interrompe e termina a modo suo la frase "Perché hai conosciuto Daniel Grey." Che scemo che è "No, perché sono il capitano e allenatrice della squadra di basket." "Beh allora sei tu più importante di me." Continuiamo a bere guardando l'infinito. Daniel si alza pulendosi tutto e dice "Forse è meglio andare, se no ci daranno per dispersi." Mi aiuta ad alzarmi e mi do un pulita "Lucya sei sporca sul" Non so il perché ma si vergogna a dire la parola sedere, infatti accompagna la sua frase indicando il suo didietro per farmi capire il punto. Mi metto a ridere perché è una scena troppo divertente. Va a buttare le bottiglie di birra finite. Prima di dirigerci dentro, mi sussurra all'orecchio "Comunque sei bellissima" mi avvicino ancora di più "Anche tu sei bellissimo" e gli do un bacio sulla guancia.
"Oh ben tornati, dove eravate finiti. Siete arrivati in tempo per in conto alla rovescia." Dice Ash mentre se ne va via, nella stessa direzione di Alexa. "DIECI, NOVE,OTTO,SETTE,SEI,CINQUE,QUATTRO,TRE,DUE, UNOOOO!!! BUON ANNO NUOVO!!" Ci sono bottiglie di qualunque cosa che vengono stappate e per noi lo fa Daniel. Ritornano anche Alexa e Ash, sembra che tra loro sia successo qualcosa, in ogni caso ci diamo gli auguri. Torniamo a casa verso le 4:00 e siamo tutti stanchi. Questa serata l'ho passata più fuori al locale che dentro. In ogni caso l'ho passato bene.
BUON ANNO!!! <3 <3 <3 <3
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