CAPITOLO XXIII
Ally's pov's
Incominciamo a cucinare,io inizio a fare i dolci mentre lui i secondi, Mark quando cucina sembra stia giocando con i lego ed è un disastro,ma secondo me è tenerissimo e bellissimo quando si trova in difficoltà. Quando abbiamo finito tutti e due iniziamo a fare i primi,dopo un due ore abbondanti li finiamo non ci resta altro che ripulire il tavolo sporco, iniziamo a pulire. Pensavo di aver finito quando gli occhi mi cadono sulla farina sparsa sul tavolo così la prendo, la tolgo con le mani e mi dirigo verso il cestino stavo per buttarla solo che Mark mi spinge e mi passa d'avanti per buttare una busta. Non accetto che lui faccia il prepotente con me così gli lancio la farina che avevo in mano, che ridere è tutto bianco sembra un fantasma, ma con la differenza che lui è bello. Mi accorgo che mi guarda con aria di sfida, come se stesse per combinarmene una delle sue "Ally ti conviene iniziare a correre perché se ti prendo non sai cosa ti faccio"non so perché ma sto morendo dal ridere"davvero? E allora prova a prendermi" incomincio a correre con il sorriso disegnato sulle labbra con lui che mi segue, devo dire che è molto veloce infatti mi sta venendo il fiatone così con le ultime forze che mi rimangono corro ancora più veloce e mi infilo nella stanza dove fanno arti marziali,mi attacco al muro e sbircio, non lo vedo penso di averlo seminato, sono troppo forte. La cosa più importante è che ora mi posso riposare così mi giro e mi ritrovo lui davanti "te l'avevo detto che se ti avrei preso avrei avuto la mia vendetta" sono spaventata di cosa potrebbe farmi, ma nello stesso tempo mi viene anche da ridere "mi spieghi che cosa ridi?sai che ti sto per dare una lezione che non ti scorderai mai nella vita" ok forse ora sono un pochino più spaventata di prima "rido per non piangere ovviamente"dopo di questa lui mi guada ancora più sconcertato e si mette a ridere pure lui "ah davvero, fra poco vedremo". Si avvicina a me e sento il suo fiato sul collo devo trovare una scusa,così mi viene da dire la cosa più stupida del mondo "guarda c'è uno maiale con le ali" ok lo ammetto questa era squallida, ma cosa posso fare "se certo e io ho i super poteri" beh potrebbe pure essere, mi viene un'altra idea cioè...... scappare. Così gli pesto il piede e corro come una pazza,mentre lui mi rincorre,ancora. sono stanca così corro più lenta di prima, mentre lui non lo sembrava per niente, infatti lui mi raggiunge, mi prende sulle spalle e mi butta su un materasso da ginnastica "aia mi hai fatto male" lui non sembra per niente preoccupato "non ti preoccupare il dolore poi passa" perché non si preoccupa per me come faceva una volta "ti propongo una sfida se tu riesci a battermi in un duello a judo, tu potrai scegliere una punizione da darmi, ma se tu perdi dovrai per una settimana farmi da serva, ci stai?" che punizione è questa, penso che se ne stia solo approfittando. hmmm..sono indecisa se accettare o meno, sono sicura di vincere perché ho fatto due anni di arti marziali, ed ero cintura nera. "accetto,ma se tu perdi anche tu dovrai essere il mio schiavo per una settimana, stai attento preparati perché stai per ricevere una sconfitta"a questa affermazione lui si mise a ridere "io il tuo schiavo?tu lo sai che io non posso perdere Ally sono più forte di te, comunque ci sto, iniziamo?" feci cenno di si con la testa, forse non gli ho detto che sono stata per due anni consecutivi la campionessa giovanile oppure non gli ho detto che ho fatto arti marziali. Non abbiamo le divise, così incomincio a togliermi la felpa,per fortuna ho i pantaloncini da ginnastica e sotto ho il reggiseno sportivo così mi tolgo la maglia. Avevo tutto l'occorrente perché l'ultima volta ci siamo allenate qui e mi sono dimenticata la borsa,ma questi sono solo piccoli dettagli. Credo di essere molto avvantaggiata perché avendolo fatto in passato so già come muovermi. Avrei voluto continuare anche qui a fare arti marziali, solo che dopo un pò questo sport mi ha stancato e lo ho cambiato. Anche se avrei voluto non lo avrei potuto fare visto che facendo parte delle cheerleader sicuramente non sarei riuscita a fare due sport contemporaneamente. Anche Mark non ha potuto continuare a farlo. Da quanto ho capito lui ne faceva parte qualche anno fa ma poi ha smesso perché nuoto gli occupava tanto tempo.
Iniziamo, è da un pò che lo attacco ma devo dire che lui mi sta tenendo testa, è molto stanco e si nota, mentre io non lo sono molto. Decido di approfittarne e mettere fine all'incontro così prendo e lo sbatto a terra. Mi ritrovo la sua faccia a pochi centimetri dalla mia, incomincio a non capirci più niente così allento la presa, approfitta del momento e ribalta la situazione. Sono agitata il cuore mi batte all'impazzata, lui mi sta guardando e intanto si sta avvicinando fino a quando non mi bacia, avevo dimenticato il sapore delle sue labbra soffici e carnose, non riesco a staccarmi visto che ho lui sopra, ma sento che non lo farei nemmeno se lui non mi stesse bloccando, stiamo continuando da un po' fino a quando lui non si stacca e mi abbraccia, mi domando perché faccia così. Tento di allontanarlo dalla mia vita ma non ce la faccio, mi rende le cose talmente difficili soprattutto ora che sono confusa e non so bene cosa fare,ma soprattutto non capisco bene i miei sentimenti.
Sento la mia spalla bagnata sta piangendo "Ally scusami, mi dispiace non avrei dovuto fare ciò che ho fatto,non dovevo farti soffrire, vorrei tornare in dietro a quando eravamo felici e stavamo insieme".Quindi non sono l'unica a soffrire anche lui prova ancora qualcosa "scusa ancora per il bacio" ma perché si sta scusando, il vecchio Mark non lo avrebbe mai fatto " anche io ti chiedo scusa per la storia di Lex avrei dovuto ascoltarti e non pensare solo a quello che poteva fare piacere a me e non ho contato ciò che ti avrebbe potuto fare male. Tu non ti devi scusare per il bacio perché mi è piaciuto"lui sembra stupido dalle mie parole, infatti si alza e aiuta anche me nel farlo. Quando siamo tutti e due in piedi, lo bacio "ti perdono e sai mi sa che possiamo tornare insieme" tira fuori un sorriso più felice che non si può, mi prende e mi fa roteare, dopo di che guardo l'ora sul cellulare "Mark è tardissimo sono le 22:30 e noi non abbiamo ancora mangiato" lui mi guarda come per dire, non cambierai mai. Gli propongo di andare a mangiare qualcosa e lui accetta.
Ci siamo rimessi i vestiti, solo che ho fregato una camicia a Mark, che mi sta enorme, adoro le maglie, camicie e felpe che mi stanno più grandi. Stavamo camminando mano nella mano quando vediamo arrivare Caroline e aveva i capelli verdi, che ridere e forse so già chi sono stati, "ciao lanterna verde,come mai sveglia? "non so perché l'ho detto, ma si meritava un soprannome per i suoi bei capelli "taci,potrei farti la stessa domanda e comunque non sono stata io farmi i capelli di questo colore"era proprio arrabbiata se ne stava andando quando si ferma "ma guarda la ragazza più chiacchierata del momento si è rimessa con il bel nuotatore, se fossi stata in te io sarei rimasta con Lex tutta quella fama e gloria per non parlare poi di quanto sia bello"stavo per dirgliene di tutti i colori quando Mark mi ferma "lasciala parlare tanto lei è invidiosa che tu hai qualcuno mentre lei è sola come un cane" e bravo il mio Mark, Caroline non risponde e se ne va via infuriata, che ridere se lo merita.
Prendiamo un po' cibo e poi ci andiamo a sdraiare sull'erba sintetica,uffa io avevo finito il cibo mentre lui ne aveva ancora, e se lo stava gustando sdraiato con la testa sul mio petto oramai pieno di briciole, "ehy ma questa non è la mia camicia?" come ha fatto a non accorgersene, allora è vero che l'amore rende ciechi "no questa non è la tua l'ho trovata per strada"dico poco credibilmente ridendo come una scema "certamente, ma guarda che posso diventare pericoloso se indossi indumenti di altri ragazzi"è proprio un gelosone ma è perfetto così. Tra baci, abbracci e chiacchierate si sono fatte le due, il tempo passa in fretta quando si è in buona compagnia, decidiamo di tornare nei nostri dormitori, arriviamo, ma non ci volevamo staccare fino a quando non decidiamo a farlo, ci salutiamo e entro nella mia stanza, sono esausta quindi mi corico e incomincio a dormire.
Mi alzo dal letto di mala voglia, qualcuno sta bussando alla porta, così tempestivamente mi alzo e vedo la persona che non avrei più voluto vedere nella mia vita......
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