Ally's pov

Nella camera c'è una ragazza che non so chi sia, mi avvicino e la guardo con sguardo interrogativo. Lei si gira con un gran sorriso, mi allunga la mano e io faccio altrettanto"piacere io sono Vanessa e sarò la tua compagna di stanza fino a quando la tua compagna di stanza non si riprenderà" sono sconvolta, io non so cosa fare e nemmeno cosa dire. Mi siedo sul divano e subito dopo si siede anche Vanessa, si gira verso di me e mi fissa insistentemente, ma che problemi ha mi domando io "ho per caso qual'cosa che non va?" mi dice, sbuffo e la guardo negli occhi "no, assolutamente non hai niente che non vada solo che io ero abituata a stare con la mia migliore amica e ora vedere un estranea mi fa strano, tutto qui" abbassa lo sguardo per un po' e poi lo rialza e gli spunta un sorriso in faccia "ma lo sai che io ti conosco?" a me invece non sembra di conoscerla "davvero?, strano me non sembra, scusa ma non ricordo" continua a fissarmi con un ghigno "come no tu sei la ex di Lex" anche lei non ci credo "no, non è vero io non sono mai stata la sua fidanzata, siamo solo amici d'infanzia" si alza e va a prendere dalla borsa un computer"secondo me tu non mi stai dicendo la verità dai su dimmelo lo saprà solo la scuola"ma è impazzita "ma cosa stai dicendo? Anche tu credi a questa notizia falsa, e poi che cosa intendi con lo saprà solo tutta la scuola?" aspetta! ma non mi vorrai dire che lei è " o mio dio tu non sei Vanessa tu sei Natalie" ma perché lei "brava, allora la fama mi precede, sono felice" si dice che lei sia una specie di stalker che se ti prende di mira non ti lascia più stare fino a quando tu non confessi una notizia anche se non vera "ma che diavolo, t-tu come hai fatto a farti mettere in stanza con me se sei stata espulsa" faccio per alzarmi dal divano ma lei mi prende dalle spalle e mi rimette a sedere " semplice sai, io ho delle grandi qualità d'attrice e poi sono bastati anche un po' di soldi" dice tra le risate "va bene ora posso andare" mi alzo, prendo la mia roba vado verso la porta e la apro ma Natali la richiude "dove pensi di andare, ora siamo compagne di stanza e dobbiamo dirci tutti i segreti" ma questa è tutta matta "vado a farmi una doccia" sposto la sua mano dalla porta ed esco.

La doccia per fortuna è servita a farmi tranquillizzare un po', per fortuna ora Natalie non c'è, se non sbaglio è andata a comprare qualcosa. Ho molta fame quindi prendo una mela e la sbuccio, proprio quando la sto addentando sento il telefono squillare e mi precipito a prenderlo "pronto" dico con la bocca piena di mela "Ally! Finalmente e da ore che sto tentando di chiamarti" "oddio mi dispiace ma sono stata molto occupata, e poi perché non sei venuto tu" lo sento sbuffare dal telefono "forse perché sono impegnato, e non sono a scuola sto facendo una cosa importante" che idiota che sono , ma ehi che diamine starà facendo " che cos'hai da fare di così importante?" sta sbuffando di nuovo, ma io sono molto curiosa "niente, cose mie che non ti riguardano" ma che ha "comunque ti ho chiamato perché volevo chiederti se domani vuoi venire a vedere la partita di nuoto è alle quattro" ha cambiato completamente atteggiamento "va bene, ma quando torni" sento dei rumori forti di sottofondo "domani verso le quattro di mattina" così presto, va bene sono contento che lo vedrò subito, ma non lo so, sento che mi sta nascondendo qualcosa "ok ciao allora a domani e buonanotte" dice "notte" chiudo il telefono, lo metto sul comodino e mi metto sotto le coperte.

Vedo una luce fastidiosa così mi giro dall'altro lato del mio letto, ma diamine vedo ancora quella luce bianca, mi copro gli occhi con le mani e mi alzo di scatto e vedo Natalie che mi sta facendo delle foto "ma che cazzo di problemi hai!" le urlo in faccia oltre che stalker e pure una psicopatica "scusa, volevo farti una foto per metterla sul mio blog, mi stavo facendo dei selfie" ma è tutta scema questa "non me lo potevi chiedere, invece di fare come una maniaca" fa lo sguardo da pazza e poi scuote la testa e ricomincia a farmi foto e a chiedermi delle domande strane "mi hai sentita, smettila di fare la maniaca, questo non è giornalismo è follia" si allontana da me e va verso il suo letto dove si butta a peso " comunque sia non finisce qui sappilo, qualcosa sta per accadere a te e al tuo bel fidanzato" scatto in piedi dal letto "cosa vuoi dire con questo, secondo me tu stai mentendo" si alza anche lei dal letto, mi dice di vestirmi e quando ho finito mi prende per mano e mi trascina fuori dalla stanza "ehy, un attimo dove mi stai portando" si gira, mi guarda e accenna un sorriso.

Mi porta d'avanti alla sua macchina e mi dice di salire, e così faccio. Stiamo viaggiando da parecchi minuti "mi dici dove mi stai portando" mi sto irritando primo perché io di lei non mi fido è una pazza e secondo sono le tre del mattino e io vorrei dormire perché sono molto stanca "siamo arrivati" scendo dalla macchina e mi guardo in giro e vedo alcune case, tutto normale , "sono case e allora?" non mi risponde e inizia a camminare verso un cancello "avanti scavalca" spero stia scherzando, ma capisco di no quando vedo lei scavalcare "avanti muoviti" mi decido a scavalcare e finalmente sono dentro "ehy, Natalie non è che ci arrestano, ci stiamo cacciando in un guaio enorme" "non ti preoccupare so quello che faccio, e poi fidati non sono la pazza che tutti descrivono- la guardo con una faccia diffidente- ok ok forse un po' lo sono ma, non sono così male, comunque ora taci e guarda avanti" guardo e vedo la cosa che non avrei mai voluto vedere Mark con una delle tante ragazze. Dopo vedo altri ragazzi che stanno baciando delle ragazze, quindi è questo che lui deve fare "mi fa schifo" dico tra le lacrime, sento Natalie dire un mi dispiace sotto voce, mi alzo e mi dirigo verso la macchina ri- scavalcando con le poche forze che mi rimangono il cancello.

"senti mi dispiace, ma dovevi saperlo, non era giusto e poi ora siamo pari" la guardo tra le lacrime e singhiozzando le chiedo spiegazioni "vedi lui mi ha fatto una cosa che ho trovato orribile" "p-posso s-sapere c-cosa" le lacrime si fanno più insistenti "fattelo dire da lui, il ragazzo perfetto" per me lui non esiste più anche se non riesco a smettere di provare qualcosa per lui "dove andiamo?" mi chiede Natalie "a casa" rispondo secca "davvero? Pensavo volessi vendicarti facendo qualcosa di cattivo" se pensa che io mi abbassi ai suoi livelli si sbaglia di grosso "no, io non sono lui" lei non dice niente e continua a guidare.

"Natalie sveglia, dai su alzati" urlo ma senza risultati visto che nessuno mi risponde, la richiamo nuovamente ma niente, giro tutta la stanza ma niente non c'è, gli occhi mi cadono sul comodino dove c'è un foglietto lo apro ed è lei "ciao Ally, scusa se non ti ho detto addio di persona ma non avrei trovato le parole per farlo quindi lo faccio qui. Scusa se ti ho reso impossibile queste ore in cui siamo state insieme, lo so che sarei dovuta rimanere con te fino a quando la tua coinquilina non sarebbe tornata, ma la verità è che io non ho mai ne pagato qualcuno e nemmeno rifatto la domanda per tornare a scuola. Ti chiedo ancora scusa per averti mentito, so che vorresti sapere il motivo per cui ti ho fatto vedere quello che hai visto, ma lui lo meritava ma tu no. So che vorresti sapere come io e Mark ci conosciamo, ma sento che non spetta a me dirtelo anche perché lui è il tuo fidanzato e spetta a lui prendersi le sue responsabilità.

Anche se per il poco tempo che siamo state assieme mi hai fatto morire dal ridere. E grazie a te ho capito due cose uno che sono una bravissima attrice, e due che è meglio mantenere le promesse anche se sono passati degli anni.

Ti prego ascolta ciò che ha da dire Mark, lui ti spiegherà tutto anche chi sono io realmente. Per favore non giudicarlo male, avrai tutto il diritto di arrabbiarti, ma ti chiedo solo una cosa ascoltalo e cercalo di capire ha sbagliato ma abbiamo sbagliato tutti quelli che sono entrati in questo segreto pesante che tutti stiamo cercando invano di nascondere, perchè il passato ritorna.

Ciao e buona fortuna.

Alla fine Natalie si è rivelata una persona quasi sana di mente e anche corretta, devo ringraziare lei se ho aperto gli occhi.

Sono arrivata alla gara di nuoto, mi sono seduta vicino ad un ragazzo in prima fila che mi sembra sia un suo compagno di classe "tu sei Allyson Red giusto?" sorrido e faccio di si con la testa "io sono un suo compagno di classe" ecco infatti mi sembrava di averlo già visto "sai è da qualche giorno che Mark non viene a scuola sta male?" la cosa sta davvero iniziando a preoccuparmi "no, non sta male, anzi ieri sera siamo usciti e mi ha anche riaccompagnata in stanza" mi guarda e poi si rivolta dicendomi un semplice "Ah, ok".

Le due squadre stanno entrando e Mark mi fa un cenno che ignoro. Il ragazzo dell'altra scuola e quello della mia scuola si stanno posizionando ai loro posti per iniziare, passano alcuni secondi fino a quando non si sente un uomo che dice "pronti, partenza,via" e poi fischia, e loro si buttano in acqua e incominciano a nuotare velocissimi, purtroppo il ragazzo nella nostro scuola è leggermente indietro. L'altro ragazzo tocca la mano al suo amico e i posti si invertono il ragazzo che era fuori dalla vasca salta mentre l'altro risale, poco dopo succede la stessa cosa anche con la nostra squadra, in posizione c'è Mark che non appena lui gli tocca la mano, salta e quando tocca l'acqua incomincia a nuotare così veloce che sembra che lo svantaggio non sia mai esistito, di fatti adesso sono alla stessa distanza dalla fine della vasca. Con uno scatto Mark lo supera e tocca per primo la vasca, la nostra scuola ha vinto e ne sono felice ma allo stesso tempo sono triste. Mi alzo dalla panchina e facendo spazio tra la gente esco.

Sono passate ore da quando sono tornata, ore che sto passando a studiare e fare i compiti, e subito dopo un po' di esercizi per la caviglia. Sento bussare alla porta e vado ad aprire, so già chi è, la apro e c'è lui che mi guarda ed entra nella stanza "sei arrabbiata con me?" chissà da che cosa l'avrà capito "non si usa più salutare?, e comunque si, arrabbiata e sono incazzata ma di brutto" dico con tono fermo "che ti ho fatto dimmelo" adesso fa pure il finto tonto "dimmelo tu, io non so che ti è preso, come hai potuto farmi questo e dopo avere pure il coraggio di chiedermi che mi hai fatto" "io non ti capisco, dimmi cos'ho fatto e magari ti do una spiegazione" io mi chiedo solo come faccia " perché continui a fare lo stupido, io lo so ti ho visto in quella casa con quelle ragazze" sbarra gli occhi "chi te lo ha detto" sta alzando la voce "non ti interessa, è stata solo una ragazza che mi ha fatto aprire gli occhi" spero solo non capisca chi sia "un attimo non vorrai dirmi che quella ragazza è quella spiona di Natalie" "no non è lei" mi guarda e si avvicina mentre io mi allontano " e sentiamo chi può essere la ragazza che sa di tutto questo lei è l'unica ragazza e poi tu mi hai detto che c'era quella ragazza che era stata espulsa con te, e che era strana e ti sembrava una pazza, non sono stupido Ally. lo avevo subito capito dalla descrizione che mi avevi fatto che era lei" maledizione "dimmi che cosa hai fatto, e perché eri li con quei ragazzi e quelle ragazze che non sembravano ragazze qualunque" dico con le lacrime che mi stanno per scendere dai miei occhi grigi "non posso dirtelo mi dispiace, vorrei ma scusa non posso" lo odio, ora più che mai, sta per asciugarmi una lacrima "non toccarmi!, allontanati e vattene io non ti voglio più vedere, quando vorrai dirmi il tuo segreto io non so se sarò qui, e forse sarà troppo tardi" mi guarda arrabbiatissimo e se ne va ma prima si volta e mi dice "se vuoi sapere la verità vieni nella mia stanza alle cinque e mezza,li capirai tutto" apre ed esce, mi butto sul divano e sbuffo.

Tra poco ci sarà il ballo di fine anno ed io ancora non ho scelto il vestito, voglio aspettare Joe per sceglierlo, visto ogni anno facciamo così, sto ancora pensando al modello che voglio ma sono molto indecisa.

Sono le cinque e mezza e mi dirigo verso la stanza di Mark, quando sono davanti busso ed entro. dentro ci sono i suoi due compagni di stanza più altri due ragazzi che non ho mai visto, mi guardano tutti e sei e Mark mi dice "ora capirai tutto".