CAPITOLO VIII
Ally's pov
Dopo alcune ore passate dietro i banchi di scuola, io e Joe c' incontrammo al cancello della scuola per andare a pranzare al Mc Donald, e siccome è poca la distanza decidiamo di andare a piedi. Durante il tragitto Joe mi chiede:
"tu con chi andrai alla festa?"
"veramente ancora nessuno mi ha invitato"
"ancora nessuno?nemmeno il tuo amatissimo Mark di cui mi parli..... diciamo, sempre?"
"no"
"E no signorina, ora mi racconti tutto"
"Guarda il Mc Donald!"
E incomincio a correre spedita verso il Mc Donald, dopo che Joe mi ha raggiunto entriamo e prendiamo posto al tavolo in fondo, ordiniamo, mangiamo velocemente, paghiamo e usciamo.
Chiamiamo un taxi e ci dirigiamo al centro della città. Dopo essere arrivate ci dirigiamo nei negozi, entriamo e incominciamo a curiosare (noi per curiosare intendiamo svaligiare i negozi).
Gli shop che abbiamo visitato non ci soddisfano così andiamo da Armani, dove entrambi troviamo il nostro abito per la festa. Il mio è corto, con una scollatura a cuore e delle spalline sottili. La parte superiore dell'abito è ricco di strass argentati, la gonna mi fascia la vita e scende morbida.
Quello di Joe è bianco e ricoperto di pizzo, corto, aderente, le braccia tranne le spalle sono anche esse coperte di pizzo. Troviamo anche le scarpe e la pochette.
Dopo aver fatto shopping giriamo per il centro, dove incontro Mark, insieme a una ragazza molto carina e subito m'ingelosisco, così chiedo a Joe di cambiare strada ma era troppo tardi perché lui mi aveva già visto e si stava avvicinando con la sua amichetta e Mark mi dice:
"Ciao Ally anche tu in centro? La tua amica l'ho già vista, si dovrebbe chiamare mmm, iniziava con la J, però non mi viene in mente, cavolo! Ah, Joe"
Joe risponde annuendo e poi prima di poter dire altro m'interrompe per presentarmi la sua amica. Sinceramente non m'interessava così lo interruppi e gli dissi che siamo in ritardo per una cosa importante.
In camera...
"Ora spiegami perché sei voluta andare via. Sei mica gelosa della ragazza che era con lui, non sappiamo nemmeno chi è. Perciò non saltiamo a conclusioni affrettate."
"Non sono gelosa, anzi si, sono gelosa perché prima mi fa credere che lui sia interessato a me e poi lo vedo con un'altra!"
Joe sbuffa e risponde:
"Ti dico e ti ripeto di non saltare a conclusioni affrettate non sappiamo chi sia. Magari è sua sorella."
"Facciamo che sia sua sorella, ma perché ancora non mi ha invitata alla festa! Magari è la sua fidanzata e ha invitato lei e forse prima voleva dirmi proprio questo!"
"Ally ti stai facendo troppe paranoie, se fossero fidanzati si saprebbe, in questa scuola si sa tutto di tutti. Inoltre se tu non fossi scappata via a quest'ora sapremmo chi era la ragazza con lui."
Mi buttai sul letto come una balena piaggiata per la disperazione!
"Ally ora è meglio se scendiamo a mangiare se no rischiamo che finiscano tutto."
"No non voglio venire, incontrerei sicuramente Mark insieme alla sua fidanzata!"
"Ally non dire cavolate e poi quella ragazza non l'ho mai vista a scuola!"
Joe mi prese per una gamba e mi trascinò fino alla porta che si aprì dall'esterno e la persona che l'aveva aperta era Mark, di nuovo. Mi ritrovò coricata a terra che urlavo come una bambina per non farmi portare giù.
"Scusate se vi ho disturbato torno dopo." Disse Mark sorridendo.
"No no Mark nessun disturbo, vieni entra pure, io intanto aspetto Ally fuori."
Joe uscì sbattendo la porta come per dirmi di rialzarmi da terra e così mi rialzai con l'aiuto di Mark.
"Ally, oggi sei scappata via come un fulmine, sei mica arrabbiata con me?"
Mi aggiustai i capelli e gli risposi:
"Non sono arrabbiata con te, è solo che dovevo fare una cosa."
"Che cosa? Le balle raccontale ad altri... Se ti da fastidio la mia presenza puoi anche dirmelo."
Mi rispose in un modo così brusco che tra poco non mi misi a piangere e lui se ne accorse.
"Scusa Ally non volevo."
Prese fiato e disse:
"Senti anche se ci conosciamo da poco mi sono affezionato a te e il fatto che tua sia scappata senza motivo mi ha fatto pensare che fossi arrabbiata con me."
"Mark io non sono arrabbiata con te, non so nemmeno io cosa mi sia preso."
"Gelosia?"
"Non credo proprio."
"Comunque sono venuto anche per chiederti se vuoi venire alla festa di sabato con me."
"Ok, ci verrò."
Soddisfatto si diresse alla porta e prima di uscire disse:
"La ragazza che era insieme a me è mia cugina."
Mi sentii una sciocca ma allo stesso tempo provai sollievo.
Joe entrò e disse che aveva origliato tutto, allora andammo in mensa.
<3 <3 <3 <3
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