Ally's pov

Sono agitata e non so bene cosa fare "siediti pure" mi dice uno dei ragazzi, mi siedo sulla sedia con molta lentezza e cautela quasi con la paura che da un momento all'altro qualcuno me la potesse togliere.

Nessuno parla tutti si guardano negli occhi, come se avessero paura di parlare "Allora, io voglio sapere tutto quindi iniziate a parlare, non ho tempo da perdere, o almeno non più di quanto ne abbia già perso" sono irritata sono venuta qui per sapere, loro ora non parlano tacciono e io mi sto stancando. Sono stanca di girare in tondo ad una faccenda che non riguarda me direttamente, ma riguarda il mio fidanzato e quindi se riguarda lui riguarda anche me.

Mark's pov

Non so bene come iniziare a raccontare tutta la storia. Sono agitato e vedo che anche gli altri lo sono tanto quanto me. Nessuno vuole parlare e tutti mi stanno guardando così decido di iniziare io "inizierò con lo spiegarti chi è quella ragazza un po' fuori di testa, vedi lei è mia cugina e con lei ho avuto una sorta di amore proibito quando era ancora sana di mente. Ti dirò anche che noi non siamo una gang, non andiamo a derubare e non siamo dei vandali" sono molto agitato e ho paura della sua reazione "io e loro tre siamo fratelli,mentre loro due sono nostri cugini. Tu sapevi che questi tre sono miei migliori amici, ma in realtà siamo fratelli. Abbiamo la stessa madre, ma il padre diverso con loro due, mentre io e lui – indico mio fratello- abbiamo la stessa madre e lo stesso padre. Ed è per questo che quando mi chiedevi della mia famiglia io ti rispondevo per metà." Ally è molto sorpresa e si vede dalla sua espressione, non parla, mi guarda e basta, così decido di continuare "il motivo per cui eravamo tutti in quella casa è perché è la casa di mia madre ed è libera, dato che lei è in Europa per un viaggio di lavoro. Noi stavamo semplicemente parando il culo a quello scemo del mio fratellastro – li lancio un occhiata e lui volta lo sguardo al soffitto- che aveva un debito con delle persone poco raccomandabili che per spingerlo a saldare il debito l'hanno derubato in casa e non solo. Alla fine della storia è toccato a noi fratelli e ai nostri due cugini difenderlo. E con difenderlo noi intendiamo pagare, abbiamo dovuto dargli venti mila dollari per congedarli e smetterla, visto che non sappiamo fino a che punto avrebbero potuto spingersi. E in più abbiamo dovuto darne altri diecimila a Nicole se no avrebbe detto tutto ai suoi genitori e saremmo andati tutti nei guai. Ed ecco tutta la storia" ora che la storia l'ho raccontata bisogna vedere lei come reagirà.

Ally's pov

Wow che storia, mi sarei aspettata di tutto ma non questo. io pensavo fossero una di quelle gang che spaventano tutti, ed invece non è così. Pensavo che lui mi stesse tradendo e non è così, in somma ho ciccato tutto, bene alla grande.

Hey, ma un momento, Mark non mi ha detto come mai la ragazza ce l'abbia così tanto con lui "un momento, perché Nicole è arrabbiata con te?" Mark mi guarda negli occhi "lei è così, è arrabbiata con tutti, ma con me perché l'ho lasciata. Mi sono reso conto che non mi piaceva veramente e che con lei stavo solo giocando, quindi due anni fa ho troncato la nostra sorta di "relazione" se si può chiamare così" adesso mi sento io un po' in colpa, tutti mi stanno guardando aspettano una mia nuova risposta, alzo gli occhi al soffitto e prendo fiato "sono sbalordita, confusa e sorpresa. Ma nello stesso tempo sono felice che tu abbia raccontato la verità."

Mi guardano sorpresi "quindi non sei arrabbiata" mi dice il fratello di Mark "diciamo di no, ci posso passare sopra" sento vari sospiri e un coro di "meno male" e "pensavo che la prendesse peggio" anche io sono sorpresa di non essere arrabbiata con loro e credo che tutto questo sia successo grazie a quest'anno passato a sopportarne di tutti i colori.

Mi sto preparando per il ballo di fine anno, mi sono truccata con: eyeliner, mascara, matita, ombretto chiaro, rossetto rosso mat e un pochino di fard, ed ecco sono pronta.

Ora mi sono messa il vestito che è di colore rosa chiaro , mi arriva un po' più su delle ginocchia e ha la parte sotto un po' gonfia, mentre quella sopra è aderente. Per le scarpe ho deciso di indossare dei tacchi e infine una maschera.

Siamo in palestra insieme alle ragazze e i ragazzi, ci stiamo divertendo da matti e vedo che anche Joe si sta divertendo e di questo ne sono felice, anche perché ora pensando a lei sono triste, visto che è la mia migliore amica ci conosciamo fin da piccole e la sua morte per me sarà un ostacolo difficile da superare, la persona a cui ho sempre confessato tutti i miei segreti, i miei problemi, anche quelli d'amore ed e con lei che ho sempre superato tutto.

Alla fine con Mark le cose si sono sistemate, lui mi ha detto la verità e questo è l'importante. "allora ti stai divertendo" mi dice Mark "si tantissimo Lucya e Alexa hanno proprio organizzato bene la festa" lui annuisce "ti volevo ringraziare per avermi perdonato e avermi capito" "non ti devi preoccupare, va tutto bene ed ora è tutto passato. Ammetto che sei stato uno stupido a non dirmi tutto subito, ma hai fatto bene a non tenerti tutto dentro, e forse anche Nicole mi ha fatto aprire gli occhi senza di lei pensa che cosa sarebbe successo" annuisce e si avvicina alle mie labbra "grazie a dio che ho una fidanzata così comprensiva e che è così bella e gentile ma allo stesso tempo forte. Ti amo e sei l'unica ragazza che amerò tutta la vita qualsiasi cosa dovesse succedere" Che tenero lo amo per questo lui e così dolce, quando vuole. Mark si avvicina e mi bacia, bacio che ricambio. Lucya ha proposto a tutti di uscire fuori e andare a divertirci fuori con la musica che rimbombava nelle nostre orecchie e cantando tutte le canzoni.

Sono le tre di mattina e siamo tutti nella stanza mia e di Joe che stiamo parlando del più e del meno e lo stiamo facendo piano visto che i ragazzi non potrebbero stare nella nostra stanza, mentre Alexa e Lucya dovrebbero essere nelle loro stanze.

Si è fatto tardi ed è arrivata l'ora di andare a dormire, dopo tutte quelle foto buffe che ci siamo fatti e quelle risate trattenute per non fare troppo rumore. Io e Joe salutiamo tutti e poi andiamo a dormire solo che prima di addormentarci parliamo un po' del più e del meno. Sto cercando di distrarla un po', visto il destino che l'attende "buonanotte Joe" le dico alzandomi dal letto e abbracciandola "buonanotte Ally" dice rispondendo al mio abbraccio, qualche lacrima mi scende dal viso e l'asciugo velocemente per far così che lei non se ne accorga, non voglio rattristarla. Mi alzo e ritorno nel mio letto piena di pensieri e con un pizzico di felicità per la giornata trascorsa. Questo è stato l'anno più bello della mia vita, ho incontrato persone meravigliose con le quali ho potuto crescere. E ora mi sento di dire solo una cosa: GRAZIE A TUTTI E A TUTTE LE PERSONE CHE MI SONO STANTE VICINE E CHE MI HANNO SEMPRE VOLUTA BENE. GRAZIE ANCORA.