È inutile.

Come avevo potuto credere che una relazione così a distanza sarebbe funzionata?Soprattutto con James?

Non riesco a non pensare alla ragazza che ha risposto al suo telefono.

"Pronto chi è?"rispose la voce femminile non appena accettò la chiamata.

"Tu chi sei?"il mio sorriso svanì lasciando posto a una grande freddezza.

"Hai chiamato tu...in questo coso strano"disse la ragazza che sembrava confusa.

"Sono la ragazza di James!"esclamai "Digli di andare al diavolo!" Chiusi la chiamata in fretta arrabbiata e infuriata.

Come aveva potuto?

Il bello che in due giorni non ha provato a chiamarmi o a scrivermi una misera lettera.

Che stronzo!

"Avrà sicuramente una spiegazione"continua a dirmi Rose.

Sapete cosa me ne faccio?Un cazzo delle sua stupida spiegazione visto che non mi ha chiamato.

Mentre sto per entrare in classe,la mia strada viene sbarrata dalla Sprit che con sgaurdo serio mi dice "Signorina mi segua per favore"

"Io?"chiedo indicandomi

"Vede qualcun'altro?"chiede lei e io mi guardo intorno per poi dire "Ehm..no"

"Quindi dico a lei"mi dice facendo un sorrisetto "Venga andiamo in presidenza"

La seguo col cuore che mi batte forte,non capisco il motivo di questa convocazione,non mi sembra di aver fatto qualcosa.

Incomincio ad elaborare delle giustificazioni perfette:

"No,ero in classe"

"No stavo con mio fratello...si fuori!" Non posso dirlo vengo espulsa!

Quando Louis non ce più e diventa un fratello inutile.

Inutile.

"Ero con Rose." Rose è sempre la scusa migliore.Non fa mai niente di scorretto.

Arriviamo di fronte al suo ufficio e dopo aver aperto la porta entra,dice qualcosa e se ne va lasciandomi la davanti.

Okay,Dominique vai.

Sei innocente,qualunque cosa tu abbia fatto.

"Sono davvero buoni...complimenti...la ringrazio ancora..."sento dire una voce troppo famigliare.

"Ah non preoccuparti!Ma non venire qui ogni volta che litiga con la sua fidanzata e sperare di chiarire..."dice la Preside mentre io entro lentamente "Comunque si,questi biscotti sono squisiti" e ne addenta uno.

"Ehm...scusate?"esclamo confusa entrando,entrambi mi voltano a guardarmi.

"Domi..."sussurra lui sorridendomi ma io volto lo sgaurdo alla preside "Perché mi avete chiamata?"

"Il ragazzo qui vuole parlarle,e io ho detto si visti che è da due giorni che mi rompe le pluffe"dice la McGrannit.

"E se io non volessi parlargli?"chiedo mettendomi a braccie conserte.

"Non mi importa!"esclama lei alzandosi di scatto facendoci sobbalzare " Lo ascolterà! "

"Ma libertà di scelta?"chiedo sorpresa.

"Adesso non mi interessa"esclama la McGrannit "Ho subito le sue legnose lettere"

"Non erano legnose..."si difende James.

"Ma lei non può..."cerco di dire ma lei mi interrompe dicendo "Io sono la Preside,io posso tutto!"

Se ci fosse Roxy urlerebbe "BOOOM"

"Senti Potter"dice guardandolo "Risolvi la questione,il mio ufficio non è un "ufficio sistema coppia" inteso?"

"Chiarissimo"risponde James e la Preside se ne va lasciandoci soli e me sbalordita.

"Cosa vuoi?"chiedo fredda e distaccata,lui si alza mostrando tutta la sua bellezza che ora sembra anche più matura.
Sembra.
Ha ancora la mentalità di un bambino.

"Spiegarti la situazione dell'altra sera insieme a Erin"dice.

"Allora ha un nome questa ragazza!"esclamo ancora arrabbiata.

"Si ed ero con lei a quell'ora perché lei è una mia ragazza che cerca di entrare nella squadra..."dice James.

"Ah si?"chiedo abbastanza incredulo "Perché aveva il tuo telefono?"

"Siano usciti tutti noi compagni per bere qualcosa e ho lasciato il telefono sul bancone dove c'era lei ma ti giuro...Non è successo niente"mi dice speranzoso guardandomi negli occhi.

"Quindi sei uscito con la squadra?"chiedo

"Si"

"Come faccio a sapere che è la verità?"chiedo

"Domi...credimi...Erin...Non è niente!"Mi dice prendendomi le mani e stringendole alle sue.

"Davvero?"

"Si Domi,credimi.Amo solo te e lo sai"mi dice.

"Voglio crederti"dico alla fine e lui sorride per poi sporgersi per baciarmi ma lo fermo "Ma la prossima volta devi tenere il telefono stretto e dirmi che vieni ammesso alla squadra dove c'è una ragazza"

"Va bene gelosona"dice sorridendo strofinado il naso al mio.

"Non sono gelosa!"sbotto.

"Sisi"dice distratto per poi baciarmi ardemente "Mi sei mancata così tanto"

"Anche tu"ammetto per poi baciarlo di nuovo.

Sento migliarde di pulsazioni bel mio corpo,il cuore battere forte, il respiro diventare sempre di meno e il calore aumentare.

"Ho detto per parlare e chiarirvi,non per baciarvi e farr i vostri porci comodi sulla mia scrivania"dice entrando la Preside facendoci staccare.

"Grazie"le dice James.

"Bene.Andate via!"Ci dice e noi sorridendo andiamo via.