Appena Axel dice che un ragazzo si è sentito male, la Preside scatta allarmata e dice "È... Meglio che andate, adesso"

"Chi sta male?" chiede preoccupata Rose.

Credo di essermi preoccupata abbastanza per oggi per tutti.

"Ehm... È complicato."dice la Preside e noi la guardiamo in modo strano e confuso" Comunque tornate nei vostri dormitori e... "

" Preside! "esclama Mara entrando nella stanza"Il ragazzo sta malissimo, deve venire subito, ho bisogno di una..."

"Arrivo" dice la preside uscendo dalla stanza e lasciandoci con Axel.

"Perché non ci ha detto chi è? E perché sta così male?" chiede confusa Rose.

"Forse non è così grave" faccio spallucce mentre Richard esce lanciandomi un occhiataccia da Oscar.

"questo lo credi tu, Weasley" mi dice Axel con un sorriso triste mentre prende una sigaretta.

"Cosa...?"

"Perché sei qui?" chiedo confusa.

"sono amico di Mara" dice lui accendendola.

"È vietato fumare qui" dice Rose

"É vietato che rimanete qui" ci fa notare "Uscite su"

Usciamo dalla stanza tutti e quattro in silenzio mentre Axel cammina fumando la sua sigaretta e noi tre siamo dietro di lui.

"come lo sapevi?" chiede Rose e so benissimo che si riferisce a me e a ciò che è successo.

"Beh... Io" dico guardando Scorpius che mi fa un cenni di consensi.

"Me lo ha detto lui" dico.

"Ma... Come... Voi due..."

"È complicato da spiegare" dico scuotendo la testa "Ma l'importante che si è risolto tutto"

Rose mi guarda seria poi guarda bene il mio viso e mi sorride.
Un sorriso bello, luminoso che dice solo una parola 'grazie'

"Rose, scusami puoi aiutarmi?" chiede una ragazza e Rose annuisce per poi fermarsi da lei mentre io e Scorpius continuiamo a camminare dietro ad Axel che è qualche metro più avanti.

"Perché?"

"Come?" chiedo confusa.

"Perché mi hai aiutato? Potevi approfittarne. Non capisco" dice Scorpius guardandomi confuso.

"Puoi dirmi solo grazie" dico sorridendo e lui alza un sopracciglio e io sbuffo "e che... Ben mi ha fatto capire una cosa..."

"si?"

"Che Rose ha ragione. Sono cambiata"ammetto per la prima volta" E in più ho capito che non ti odio davvero "

" Davvero? "chiede sorridendo.

" Si"dico facendo un sorriso "All'inizio forse era così. Ma alla fine ho capito tante cose,in questi giorni ho capito che ho dei sentimenti e che l'amicizia rimane sempre così, anche se l'amore può insinuarsi"

"Dai fiducia all'amore?"

"Forse" "dico sorridendo.

Lui sta in silenzio mentre camminiamo per poi dire una semplice parola senza scherno, voce scherzosa, nulla" Grazie Roxy, davvero "

Quando sto per rispondere, vengo interrotta da una furia che viene addosso a me.

Jennifer che sembra più che altro molto scossa" Roxy! "

" Cos'è successo?" Chiedo preoccupata e anche Scorpius la guarda con preoccupazione.

" Devi... Devi andare in infermieria"mi dice con gli occhi dispiaciuti.

"Perché? Cosa sta succedendo?" chiedo senza capire "Andare in infermieria? Chi ti..."

"Roxy vai" mi dice con voce preoccupata e quasi tremante.

Confusa inizio a correre verso la infermeria, cercando di capire cosa sta succedendo.

Oggi sto correndo un sacco.

Arrivo davanti all' infermieria e trovo i dottiri, Axel e un altro uomo Fuori dalla porta che discutono.

"Non fare il permaloso" dice Mara a un uomo davanti a lei che ha il camice.

"Non lo sto facendo ma ho fatto ricerche sicuraments più approfondite delle tue" dice l'uomo "Soy sicuro"

"Scusate... Cosa sta succedendo qui? Chiedo interrompendoli e avvicinandomi a loro che mi guardano.

" Roxy, è una questione privata.. "inizia a dirmi Tobias ma io lo guardo dicendo" Mi hanno detto di venire qui "
" È lei la ragazza? "chiede l'uomo sconosciuto guardandomi" L'ha descritta bene"

"Invece lei chi è?" sbotto.

"Sono Salvador Alberto Sanar" si presenta e vedo nella targhetta del camice tre lettere 'S. A. S'

"Chi c'è la dentro? Smettetela di fare i misteriosi del cavolo e ditemelo" sbotto furiosa e irritata e loro mi guardano dispiaciuti ma l'unica che parla è Mara "Lui ha voluto chiamarti ma sappi che per l'altro stiamo facendo il possibile"

"Non riesco a capire..."

"Su entra" mi dice Tobias mettendomi una mano sulla spalla e aprendomi la porta ed entro nella stanza che è particolarmente silenziosa ma si sentono solo leggeri rumori.

Vedo una tenda tirata a coprire un letto e capisco che li c'è qualcuno ma prima che possa avvicinarmi mi fermo e sento dire :"Sei impazzito?!Avavemao un patto!"

"Ormai è fatta."

A queste due frasi mi avvicino riconoscendo bene le due voci e quando mi mostro a loro, entrambi mi guardano ma non sorpresi, confuso, mi guardano e basta.

"Cosa sta succedendo?" chiedo confusa e vedendolo sdraiato sul letto.

"Dobbiamo dirti la verità" Mi dice Ben senza riuscire a guardarmi davvero negli occhi.

"Io... No riesco a capire... Cosa significa... Hanno detto che c'era un corvonero che stava male... E Jen mi ha detto di venire..."

"Gliel'ho chiesto io" mi ridice Ben "Dobbiamo dirti la verità su tutto e lo farà anche lui"

"Cosa vuol dire?" chiedo guardando male lo spagnolo che è sdraiato sul letto e sembra solo incazzato.

"Che non dovevi sapere un cazzo" sbotta lui per poi tossire in modo strano e Ben gli passa un bicchiere.

"Ale... Dobbiamo" dice Ben.

"Ditemi la cazzo di verità!" sbotto "Io non capisco"

"Va bene ma quando ti sarà detta dovrei uscire da qui"