Lo sapevo.

Lo sapevo.

Dovevo starmene sotto il letto e fregarmene di tutti e invece ho ascoltato quella rossa serpe.

"Roxy..."sussurra il ragazzo di fronte a me.

"Ehi!"dico fin troppo entusiasta "Che bello vederti"

"Non sembra visto che è da giorni che mi ignori"mi dice lui.

"Non è vero!"dico.

"Ah si?"

"No! Cioè si"mi correggo subito notando l'errore fatto.

"Vorrei sapere perché"mi dice ma quando vede delle persone che ci guardano mi prende per il braccio e mi trascina nella prima classe vuota.

"Qui possiamo parlare"mi dice

"Io devo andare a lezione"dico "Non posso fare tardi!"

"Da quanto ti importa?"mi chiede incredulo.

"Da..da...adesso"dico girandomi per andarmene ma lui mi ferma e ci troviamo vicini.

"Senti Alber..."dico

"Ale"mi corregge facendo un piccolo sorriso "Sono rimasto come ti ho promesso,sto qui in Gran Bretagna"

"Sono contenta per te"dico staccandomi da lui e dal suo tocco.

"Roxy...dobbiamo chiarire quest'estate"mi dice "Sembrava andare tutto bene durante la battaglia tra noi due"

"Quella battaglia...mi ha portato a dire cose...avventate"dico mordendomi il labbro.

"Avventate?"chiede lo spagnolo guardandomi confuso.

"Si...sai...il momento...della confusione...della battaglia...capisci che intendo?"chiedo ma lui continua a scruttarmi confuso "Non non capisco!"

"A..."

"Ale,prima che sbagli"

"Lo sapevo"dico per poi dire "Io credo che sia il caso di rimanere ..."

La porta all'improvviso si apre e sbuca un ragazzo che mi sembra già di aver visto.

Ma chi è?

"Ancora tu?"chiede il ragazzo.

"Cosa c'entra lei?"chiede lo spagnolo confuso.

"È la pazza del scompartimento"dice il ragazzo è finalmente mi ricordo di lui.

"Scompartimento?"chiede confuso lo spagnolo guardandomi in modo strano.

"Si,sei tu"dico "Mi ero dimenticata di te"

"Avevo notato"dice il ragazzo biondo facendo un sorrisino.

"Cosa c'entra lo scompartimento?"chiede lo spagnolo.

"Mi ci ha trascinato con la forza dopo essermi caduta addosso"dice il ragazzo.

"Con la forza"sbuffo "Che esagerato!"

"Io esagerato?"

"Perché hai trascinato questo tizio in uno scompartimento' mi chiede lo spagnolo.

"Mi chiamo Ben"dice il ragazzo "Non tizio"

"Sisi come vuoi "rotea gli occhi lo spagnolo guardandomi.

Non posso dirgli la mia vera intenzione.

"Ehm...Niente di che"dico "Andiamo in classe"

"No,dobbiamo finire di parlare"mi dice lo spagnolo.

"Non ora"gli dico.

"Si invece"mi dice "Senti Ben puoi andartene?"

"Io sono qui,adesso!"dice sorridendo.

"Ma devo parlare con lei"gli dice

"Non sono affari miei"dice sedendosi su una sedia "E mi sembra che neanche a lei interessi parlare con te"

"Fatti i cazzo tuoi"gli dice lo spagnolo nervoso.

"Senti parliamo dopo"dico allo spagnolo per poi andarmene e correre per i vari corridoi fino ad arrivare al mio dormitorio,al mio letto in cui nascondermi.