"Si capisco... Lo so, è una testa dura" dico al telefono disperato.

"Non doveva venire" mi dice

"Lo so, perdonami" dico "Ma io e Mara non stiamo... Beh... Più insieme quindi non sapevo quello che faceva"

"Sta cercando la persona. Fa analisi"sento preoccupazione nella sua voce.

" Cavolo"

"Io mi fidavo di te"

"Ti ho detto che mi dispiace di aver parlato del tuo... Problema,come vuoi chiamarlo, mi fidavo di lei"

"Almeno non gli hai detto chi sono" sospira "Stai trovando una soluzione?"

"Sto lavorando" ammetto anche se dispiaciuto di non aver trovato niente.

"Capisco" dice "Noi andremo in vacanza tra pochi giorni"

"Spero che tu riesca a passare un buon Natale"

"Lo spero" sospira "Visto che può essere l'ultimo"

"Non dire così"dico quasi arrabbiato.

" Cosa faccio con Mara? "

" Non puoi sottrarti alle analisi? "chiedo

" E come? "chiede" Capirà che sono io"

"Dici che ha qualche sospetto?"

"Non lo so, mi ha già incontrato" dice "Ma anche altre persone che conosco"

"Si fidano tutti di lei?" chiedo.

"Penso di si" dice "Ma io no. So quello che ti ha fatto"

Sento un colpo al cuore ripensandoci "Guardati bene, non peggiorare le cose"

"ok"

"Davvero"

"Che senso ha?"

"Pensa alle cose belle che puoi fare, raggiungere" gli ricordo.

"Va bene" ammette

"Ho incontrato un tuo compagno di scuola anzi ex"

"Chi?"

"James Potter" dico ricordando il nome, mi sono documentato su di lui e quando ho scoperto che andava alla sua testa scuola sono rimasto colpito "Lo conosci?"

"Non molto" dice "Ma so chi è"

"Penso che lo sappiano tutti in Inghilterra" dico accennando un sorriso.

"Sopratutto a scuola, qui in Inghilterra è così" ammette.

"Ora scusami, ma devo andare" dico "Stanno per arrivare i pazienti"

"va bene" dice ma quando sto per chiudere mi richiama e io gli chiedo cosa abbia.

"Mi fido di te, Sal"

"Anche tu con il mio diminutivo?" ridacchio ma dico "Lo apprezzo e non lo dimentico mai"

Poi finalmente chiudiamo.

E io inizio a pensare a come risolvere la situazione. Non posso farcela solo ma devo.

Ma poi Mara perché si è fissata con la cosa? PERCHÉ?

Doveva farsi gli affari suoi, non è il suo compito.

Rovinerà tutto come ha fatto la prima volta mettendo in repentaglio la vita di una persona. Della persona che al telefono con me.

La persona che deve fare una scelta e iniziare a prendersi le cose belle.