Era tutto molto tranquillo. Il vento soffiava smuovendo la fronda del ciliegio in fiore, mentre il sole si levava al di là delle alte montagne. La finestra rifletteva gli splendidi colori dell'alba che, timidamente  illuminavano la stanza. Aprii gli occhi e stiracchiandomi, notai di essermi alzata prima che suonasse la sveglia, non mi capitava da un po', così la spensi e mi avvicinai alla finestrella per osservare l'albeggiante paesaggio. Dopo qualche minuto a rimirare l'esterno, decisi che era il momento di prepararsi. Scendendo in cortile sentivo già il frastuono del circuito d'allenamento e chiacchiericci vari. Vidi la porta del giardino interno aperta e uscendo salutai mio fratello e gli altri ninja. Girovagando per la pista di allenamento, davanti al muro opposto alla porta scorrevole, scorsi Maestro Wu. sedeva sui gradini, riparato dal portico del tetto. Con la solita tazza di tè in mano, dava spiegazioni che aiutassero a comprendere appieno gli esercizi, ma che effettivamente nessuno capiva perché troppo metaforiche. Non sapendo cosa fare mi avvicinai a lui:
"Buongiorno Nya, cosa ti porta qui a quest'ora del mattino? sei venuta ad assistere all'allenamento?" Mi chiese gentilmente con voce calma:
"In realtà mi sono solo svegliata presto" gli risposi, smorzando una risata:
"Hai fatto colazione? Vieni, ti preparo un tè"
Ma prima di avviarci verso la cucina si rivolse ai ninja:
"Continuate da soli. Mi raccomando, se torno e vedo che non vi state impegnando niente pause per tutta la mattinata".
"Si maestro!" Risposero in coro.

Chiusa la porta, mi sedetti al tavolo:
"Che succede Nya? Sei giù di tono ultimamente, c'è qualcosa che non va?" Mi chiese Wu, mentre riempiva una teiera di acqua calda:
"No Maestro, semplicemente... ecco... È bello avere un ninja come fratello, sicuramente è in grado di proteggersi e proteggermi! E proteggere anche gli altri, ma..."
"Ma..." ripeté porgendomi la tazzina di tè e accomodandosi di fronte a me:
"Io vorrei... non contare sempre su un'altra persona. Vorrei essere indipendente e contare solamente sulle mie forze per raggiungere i miei obbiettivi. Vorrei potermi difendere da sola senza essere aiutata, per trovare una mia indipendenza, capisce? E anche magari per aiutare gli altri, fare buone azioni..."
"Ho capito" mi interruppe. Posò le mani intrecciate sul tavolo:
"Purtroppo posso allenare solo futuri maestri degli elementi, come Kai, maestro del fuoco. Ha ancora tanta strada da fare, ma vedrai che diventerà un ottimo ninja..." iniziò a divagare e subito lo interruppi:
"Ma qui stiamo parlando di me, del mio futuro. In questo momento non riesco a capire quale sia il mio ruolo, mi sento impotente e inutile. Vorrei solo avere... voce in capitolo". Sorseggiando il tè un'idea lampante comparve nella mia testa:
"Grazie Maestro per il tè, ma devo proprio andare"
"Felice di essere stato d'aiuto" mi rivolse un sorriso comprensivo, mentre scappavo nella mia stanza.
"Mistakè aveva ragione; il tè della riflessione è un vero toccasana per chi ha bisogno di schiarirsi le idee."

Mi rifugiai nella mia camera e ci rimasi per tutto il giorno. Era ormai sera e la luce della luna filtrava i candidi raggi dalla solita finestra. Avevo disegnato progetti senza sosta, posso dire di avere avuto un'idea geniale. Mentre davo un'occhiata veloce alle varie cianografie per verificare se i modelli fossero giusti, qualcuno bussò alla porta; quasi spaventandomi, talmente tanto ero assorta nei miei pensieri. Era Kai; come ogni fratello maggiore si era preoccupato per la mia assenza, ma io lo congedai con una semplice scusa, che si bevve. Sospirai, stava per mandare in fumo tutto. Questo sarà un progetto segreto, top secret oserei dire. Era ancora un mucchio di fogli sparsi sul pavimento ma come inizio, poteva andare. Misi in ordine tutte le schede e le nascosi nel cassetto della specchiera, chiudendola a chiave.
Crollai sul letto, riflettendo sul progetto X, così lo chiamai, per via di poca creatività. Con tutto il tempo libero che avevo a disposizione non era un problema trovare del tempo, e viste le continue missioni che i ninja devono affrontare, l'identità del progetto non verrà compromessa.
Mi addormentai piena di determinazione e speranza per il futuro. I ninja dovranno temere le mie abilità.

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Angolo autrice
Ciao a tutti! In questo periodo sono un po' a corto di idee, se vi fa piacere potete lasciare un commento suggerendomi un'idea per la prossima one shot! Ci vediamo nel prossimo capitolo!