Sono passati due giorni da quello strano episodio, quella volta io e Juuzou, perché ho scoperto che si chiama così, abbiamo deciso che saremmo usciti per conoscerci meglio... E stranamente lui non ha fatto alcuna domanda sul perché dei disegni.
Oggi è il gran giorno! Saremmo usciti... Ed io sono più che nervosa dato che praticamente non ho mai parlato con un ragazzo.
Ora sono le... 14.30?! MA DOBBIAMO VEDERCI TRA UN QUARTO D'ORA!
Okay sarà meglio mettersi a correre!
Mi metto le scarpe e parto.

Eccolo la! Davanti al bar in cui ci siamo incontrati!
Ah e approposito di Touka, alla fine non siamo uscite, dato che ero svenuta abbiamo rimandato alla settimana dopo...

"HEY SUMIRE-CHAAAAN!"
"C-ciao Juuzou..."
"Allora! Che si fa? Bar? cinema? Parco? Cosa preferisci?"
"Ahem... non so, scegli tu dove preferisci..."
"Eh? Non ti sento se borbotti, comunque credo che sia meglio il parco... COSÌ PRENDIAMO UN GELATO!!!"
"Ok..."

E così ci incamminiamo verso il parco, in assoluto silenzio, io mi sento troppo a disagio se non parla...

"Hey, Juuzou, tu quanti anni hai?"

Non so perché ma ho deciso di aprire una conversazione... PERCHÉ HO PARLATO?!

"Io ne ho 22 ma ho già un lavoro! Tu invece ne hai 19 vero?"
"S-Si ma come lo sai?!"
"Quando sei svenuta ho sbirciato nella tua carta d'identità"

E dice tutto questo accompagnato da un dolce sorriso, un sorriso con il quale non puoi arrabbiarti...
A dire la verità non me lo aspettavo così infantile, però ai miei occhi sembra un angelo.
Chissà cosa direbbe se sapesse che mi taglio...

"Sumire-chaaan!"
"Hu?"
"Dietro di te!"

E girandomi vedo un tizio con la bava alla bocca, gli occhi rossi ed un'aria da psicopatico, che mi fissa come se fossi del Katsudon appena sfornato...
E mi da fastidio.

"Sumire, scappa."
"E tu?"
"Questo è il mio lavoro"
"Uh?"

Mi accorsi solo in quel momento della valigietta che portava in mano
La valigia diventa una falce enorme, e sul suo viso si forma un sorriso da pazzo, che pur essendo strano non mi spaventa, è come se su di lui quel sorriso stesse bene, infatti lo vedo piuttosto stranito quando vede che chiudo gli occhi e gli rivolgo il sorriso piu dolce che ho mai fatto nella mia vita.
Quando li riapro anche lui mi sta sorridendo in modo diverso, più naturale, ma il coso gli sta saltando addosso

"JUUZOU ATTENTO!"
"Tranquilla, per me è un abitudine"

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Finalmente il ghoul, da quello che ho capito, è morto.
Questo fa di Juuzou un'assassino, ma a me non interessa

"Hey Sumire... Perché non avevi paura? Potevi scappare da me..."
"Paura...di te? Perché dovrei averne?"
"Di solito tutti ne hanno"
"Più che di te, mi sono spaventata per il coso, ma poi la paura è passata propio perché mi sono ricordata che eri con me, quella falce è fantastica! Ho sempre pensato che con una falce tu saresti potuto sembrare l'angelo della morte! Ah! E grazie per aver ucciso quel ghoul!"

...
Nessuna risposta, perché non risponde? Lo ho forse offeso? Perché combino sempre disastri...

"... Per tutti io sono una specie di mostro, qualcosa da tenere lontano... Perché te mi vuoi avvicinar-"

Juuzou pov's

Non riesco a finire la frase che mi abbraccia, perché mi sta abbracciando? È più strana di quanto  pensass-
Uh? Sta piangendo? Cosa?!
Poi che cos'è questo impulso? Waaaaa non ci capisco nienteeee!
Ora si è staccata, mi sento stranamente vuoto ma è uguale.
La osservo meglio
In questo momento mi accorgo della persona che ho davanti, non ci ho mai fatto davvero caso
È una ragazza piuttosto bassa, i suoi vestiti sono del tutto normali, indossa una felpa grigia molto più grande di lei con su disegnato un unicorno dai colori dell'arcobaleno, mi piace questo tocco di colore... I pantaloni sono dei jeans, anch'essi molto grandi, si capisce che vuole nascondere le sue forme, chissà... Forse si vergogna?
Per le scarpe, beh quelle sono un paio di All Star nere, quindi normalissime scarpe, ma ció che mi colpisce di più della persona che avevo di fronte è il viso, in particolare gli occhi, sono occhi di color porpora,  mi ricordano delle caramelle! piuttosto grandi e molto espressivi, l'esatto contrario dei miei, che pur essendo grandi non lasciavano trasparire alcuna emozione, in più i suoi occhi trasmettono una sensazione di calore, qualcosa che avrebbe sciolto anche il cuore più freddo e apatico.
Il resto del viso è molto singolare, le labbra sottili, il naso piccolino e rosso per il freddo di una giornata di pioggia, le guance rosse come il naso, che la fanno sembrare perennemente in imbarazzo...
Insomma è davvero una ragazza unica, con una bellezza difficile da trovare, ma il viso aggraziato è contrastato da una massa di capelli dorati e mossi, con qualche ciocca viola come gli occhi all'interno, i capelli sono piuttosto spettinati e anche molto lunghi, se li avesse pettinati e lisciati credo le sarebbero arrivati dietro al ginocchio... Chissà perché ma mi sto immaginando lei con due treccie grosse ai lati del viso, l'uniforme da scolara e un taquino in mano, chissà se la vedrò mai così?
Solo ora mi accorgo di quanto è  bella questa ragazza, di quanto sarebbe stato difficile trovare qualcun'altro con i suoi lineamenti da bambola, qualcuno a cui non importa del mio fare da psicopatico...

"Oi, Juuzou! Ci sei? V-volevo scusarmi s-se ti ho abb-bracciato... Non volevo c-che mi vedessi piangere..."
"Tranquilla, più che altro non capisco perché piangevi"
"Perché... Sai, io e te siamo simili! A scuola sono evitata e bullizzata, anche se non so perché, ho solo due amiche ma del resto, a nessuno importa di me, nemmeno ai miei genitori..."
"Io i genitori non li ho"

Ovviamente mentre parlo sorrido, perché quello è il mio modo di nascondermi, di far pensare che non mi importa di niente, quando non è così, non lo è mai stato...

"Juuzou! M-mi spiace! Oddio non dovevo parlarne... Scusa io... Io faccio sempre disastri"
"Nah tranquilla, non mi interessa molto...più che altro, finalmente ho un'amica!"
"Cosa? A-amica?! DAVVERO MI REPUTI UN'AMICA!"
"S-si, perché?"

Ed ecco che ricomincia a piangere, non capisco molto ma sembra comunque felice, certo che le persone fragili sono così strane... Ti basta poco per renderle felici ma ci vuole niente a farle stare male...
Io mi sento il contrario di lei, non capisco come può dire che siamo simili...

Parte per me! Scusate se non ho aggiornato la scorsa settimana, ma wattpad non mi faceva propio andare nei capitoli, ne scriverbe nuovi, appena posso vi pubblico anche i nuovi disegni!
Lasciate almeno 5 stelle se volete un nuovo capitolo! Ciaooooo

~Kibo