« Ed allora parla , mia amata , quale tragedia affligge il tuo cuore ?» «

Urla a voce possente Mark , davanti a me . Alza le mani in aria , ondeggiandole per l'ennesima volta .

Muovo il piede , mi sposto in avanti , abbasso lo sguardo sul copione . La frase sottolineata da un evidenziatore giallo fluo .

« Tu che dici d'esser mio amato , sappi che la tragedia di questo mondo non è che gli uomini muoiano ...»

È la quarta volta , oggi , che riproviamo la stessa scena .

La mia voce si spezza , respiro , gli occhi bruciano .

« Okay , Kim fa niente , va bene , riproviamo su ! »

Esclama il ragazzo , davanti a me . Riprende il copione alla pagina interessata , ma prima di cominciare a recitare lo interrompo .

« No , non va tutto bene , Mark ! »

Sbraito contro il ragazzo , mordo un labbro furiosa , lasciando che un fiotto di sangue coli nella mia bocca . Getto a terra il copione , schiacciando le pagine con il piede . Cerco lo sguardo di James .

James è il mio istruttore di teatro , in realtà tra me e lui corre più o meno un anno , nove mesi in verità . Non poco , una gravidanza .

Sono sei mesi e mezzo che vengo ai corsi di teatro . All'inizio era perché mi piaceva da morire James ma poi , dato che non gli interessavo più di tanto , ho continuato per hobby e forse per allenamento alla vita reale .

« Credo che per oggi sia finita , ragazzi »

Si limita a dire , aggiusta la giacca sulle spalle e si alza dalla sedia. Cala il silenzio , se non per il mio respiro pesante .

Sbuffo cercando di limitare la mia rabbia , passo la lingua sul labbro ed esco a passi veloci dal palco . Attraverso di fretta il corridoio di scena e raggiungo la terrazza .

Il vento è forte , scompiglia la mia acconciatura che Ruth , con tanto amore , aveva poco prima intrecciato . Vorrei urlare .

Decido di fumare . Estraggo il pacchetto dalla tasca dei jeans , sollevo con il pollice la parte superiore e ne faccio scivolare fuori una sigaretta . La posiziono tra l'indice ed il medio .

Osservo il pacchetto , sorrido lievemente . Sul davanti una scritta nera su sfondo bianco riporta la frase celebre che ogni fumatore ricorda a memoria : " il fumo uccide " .

Magari .

Accendo la sigaretta , la fiamma oscilla a causa del vento .
Da una parte , dall'altra , ma resta accesa .

« Non fa bene , sai ? »

Ruoto lo sguardo , sulla soglia della porta , James . Aggiusta la cravatta verde al collo .

« Fottiti Maslow , davvero ! »

Ribatto acida appoggiando i gomiti al balcone della terrazza .

Sento i passi di James , si appoggia a sua volta sul balcone .

« Posso averne una ? »

Ridacchio sarcastica , ispiro , apro la bocca , una nuvoletta di fumo si fa spazio tra le mie labbra per poi scomparire nell'aria gelida . Frugo nella tasca cercando il pacchetto . Lo lancio al ragazzo che alza appena la mano per afferrarlo.

La posiziona tra le labbra , schiudendole appena . Lo osservo .

È sempre stato bellissimo , ma ora in mezzo al vento , con i capelli scompigliati , la camicia scomposta e la sigaretta tra le labbra ; mi appare meraviglioso .

Estrae un piccolo accendino dal taschino interno della giacca , accende la sigaretta , sorride .

« Non fa bene , sai Maslow ? »

Ridacchia silenziosamente , sbuffando un po' . Infilo la cicca tra le labbra , ispirando forte . Le narici pizzicano , la gola brucia .

« Fa piano , Kim ! »

Borbotta il ragazzo , quasi volendomi rimproverare .

« Cazzo Maslow fammi fumare in pace »

Ribatto acida , lanciando un sassolino con la punta delle scarpe.

« Ehi ! Sono comunque il tuo insegnante di teatro , regolati »

Ridacchia in mezzo al fumo mentre lo lapido con lo sguardo .

« Maslow lo dico ancora nel caso non avessi capito , fottiti »

« Mark se ne è andato , sai ? »

« Povero piccolo ! Davvero ! Non lo sopporto » sospiro « e dire che in quella commedia dovrò baciarlo »

« Sempre se riesci a dire quella battuta , sono tre giorni che proviamo »

Butta a terra la sigaretta schiacciandola con la punta della scarpa.

« Allora Kim , che succede ? »

« Non sono affari tuoi Maslow »

« Ah no ? »

Finge vago , scrutando il mio piercing sul labbro . Volto il viso in modo che la smetta di guardarmi .

« No , Maslow , e poi che ti frega di me ? »

« Mi frega , insomma . Kim sai che non puoi mentirmi , su ! »

« E perché non posso ? »

« Ho studiato a fingere , so quando qualcuno recita »

Fottiti, penso ancora . Si spinge sul bordo del balcone , tamburellando il petto sul muretto .

« Allora , parli ? »

« Maslow adesso basta ,mi hai davvero stufata ! Prima te ne freghi poi fai l'apprensivo ? »

Sorride , lasciando di tanto in tanto uno sguardo all'orizzonte. Porta la mano tra i capelli , lasciandoli all'indietro .

« È un tramonto meraviglioso , non trovi ? »

Esclama come se non avessi detto niente , stringo le mani al petto

« No . Non lo è , Maslow , non lo è »

« Lo sarebbe , forse , se mi spiegassi che succede »

Mordo l'interno della guancia , ripetendomi di lasciarlo stare .

« No , non vuoi dirmelo , Kim ? »

« Perché dovrei ? »

« Perché non dovresti ? »

Affondo lo sguardo tra i sassolini della terrazza , non reggerei quello di James .

« Kim , fammi indovinare ...cuore spezzato ? »

Chiede spostandosi dal parapetto .

« No . »

Mento , non voglio che lo sappia . Abbasso in fretta lo sguardo.

« E invece si , non hai fissato i miei occhi dicendolo , di solito non mostri segni di sottomissione , non hai un carattere recessivo »

« Ed anche se fosse ?! Cosa ti cambia ? »

« Ti ha lasciato lui ? »

« Non la smetterai , Maslow ? »

« No , non la smetto , e no. Non ti ha lasciata , sbaglio ? »

Tengo ferme le dita , tremano . Mi sollevo piantando i gomiti sul muretto e dandomi una spinta per sedermi .

« Come lo sai ? Hai ragione .»

« Non capisco allora com'è andata , se lo avessi lasciato tu , non saresti così oppressa ...»

« Non serve che tu capisca. È meglio così »

« Mmm...Era una storia durata poco , vero ? »

« Tre mesi , l'ho trovato con una ragazza , contento ? »

Si gratta la nuca , sbuffando .

« Tre mesi , strano . Insomma se fosse stata un'infatuazione non sarebbe durata così a lungo , ma se fosse stata una cosa seria non ti avrebbe lasciato dopo quello che per ogni "coppietta " è il primo anniversario . Se tu ci fossi andata a letto , potrebbe essere attrazione fisica ...»

« Non era una cosa seria , né attrazione fisica ...»

« Non ci sei andata a letto ? »

« Non ho detto questo , Maslow »

Sorride , togliendo la cravatta , poggiandola sulla scala di servizio.

« Eravamo ...»

« Tu innamorata di lui , ma lui un play boy pieno di ragazze . Ne trova una giusta , ma lei lo lascia per un ragazzo più popolare . Decide di farla ingelosire e trova ...»

« Kim Aster , la ragazza di turno . Troppo stupida per capire l'imbroglio »

Sospiro . Stupida , appunto .

« L'amore è inutile »

Esclamo sciogliendo la treccia di Ruth . I capelli sono brillantinosi e profumano di vaniglia .

« Forse , ma gli uomini sciocchi danno valore alle cose inutili e disprezzano con critiche le utili »

« Perciò sono sciocca ...»

« E chi non lo è sotto la potenza dell'amore ? »

« Tu sei mai stato innamorato ? »

« Non come avrei voluto ...»

« Cioè vieni a dirmi che lo spettacolare James Maslow non ha trovato la ragazza perfetta ? Una bionda , occhi azzurri , labbra carnose ? »

« È quello il punto , ho avuto solo questo tipo di ragazze attorno »

« E cosa c'è di male in una bionda , occhi azzurri ? »

« Kim , non voglio una Barbie ! »

Si avvicina pericolosamente a me , scendendo dal muretto .

« Voglio qualcuno che sia reattiva , audace , sincera ...Tutt'altro che perfetta ! »

Senza accorgermene prende tra le dita una ciocca dei miei capelli.

« Penso sarà difficile , per uno come te ...»

« Mh...È triste » sospira « Stare con una ragazza solo per apparire perfetto con lei , andarci a letto per puro piacere e scoprire che in realtà non è questo quello che vuoi ...»

Si posiziona tra le mie gambe , continuando a giocare con i miei capelli . Si morde il labbro inferiore .

« Non ragioni più , dei concentrato su una sola persona , e non puoi accorgerti che non è quella che hai accanto . La pensi ogni momento , ogni secondo della tua esistenza. Non sai con chi stai parlando nella vita reale , non sai che quella persone con cui scambi baci non è quella che vuoi . Non sai che la persona con cui stai facendo l'amore non è lei , non sai più nulla . E la colpa è sua »

Non capisco. Toglie la giacca . Allentando la pressione che hanno le sue mani sui miei gomiti .

« È colpa tua »

« Cosa ? Maslow ...»

« Perché pensi mia sia interessato a te ? »

« Non lo so , io...»

Chiude gli occhi , inumidendo le labbra con un tocco leggero della lingua .

« Kim , non lo hai capito che mi piaci ? »

« Smettila Maslow , non sei divertente , davvero »

Sbuffo liberandomi dalla sua morsa potente . Scendo con un balzo dal muretto e raggiungo a grandi passi la parte opposta della terrazza .

« Kim , dico sul serio , tu mi piaci »

« Io non piaccio a nessuno , nemmeno a me stessa !»

« Ed è per questo che mi piaci »

« Come ? »

Mi raggiunge cercando di afferrare le mie mani ma , fredda , mantengo le distanze .

« Sei diversa , non sei la solita Barbie , ecco...»

« Maslow non ho voglia...»

« Sei piccola rispetto a me ...»

« Ci sono pochi mesi di differenza ! Non darti arie ! »

« Ma non hai paura di contraddirmi , né di far valere la tua »

Si avvicina , non mi muovo . Strano .

« Beh sono io , Kim Aster , niente di più ...»

« Appunto . Mi piaci , non so come dirlo »

« Beh mi spiace dirti ma sei arrivato tardi »

« Non vedo una gran fila di pretendenti Kim ...»

« I miei pretendenti si possono paragonare al numero di ragazze innamorate di te ....»

Alza le spalle , lasciando scivolare la sua mano sul suo viso rasato .

« Una , perciò ...»

« In realtà zero , Maslow »

« Ma tu non sei innamorata di me »

« Non ho detto questo , ma non ho detto nemmeno il contrario »

Giusto , sei innamorata di lui allora ? Penso .

« È sbagliato »

Aggiunge dopo qualche secondo di silenzio .

« Cosa ? Cosa , Maslow ? »

« I tuoi calcoli , hai un pretendente »

« E sarebbe ? »

« Io »

Ammutolisco , devo controbattere o capirà qualcosa , ma cosa ?

« Non hai detto che ti piaccio , ma nemmeno il contrario , vero?»

« Vero »

« Perciò non posso baciarti , adesso ? »

« Non ho detto questo »

« Dì qualcosa , allora , Kim »

Mi zittisco , non ho niente da dire . Non so cosa pensare .

« Ed allora parla , mia amata , quale tragedia affligge il tuo cuore ?»

Recita come da copione . Questa è la scena che provo da giorni .

« Non ci riesco Maslow , fottiti ! »

« Andiamo ! » aggiunge prima di riprendere a recitare « Ed allora parla , mia amata , quale tragedia affligge il tuo cuore ?»

Alzo il mento , sollevo lo sguardo verso il tramonto . Aveva ragione. È proprio bello .

« Tu che dici d'esser mio amato ...Non riesco Maslow ! »

« Forza ! »

« Tu che dici d'esser mio amato , sappi che la tragedia di questo mondo non è che gli uomini muoiano , ma che cessino di amare»

Mi avvicino come da copione al mio partner , ne prendo la mano tra le dita , non tolgo lo sguardo dai suoi occhi .

Sorrido , toccando la sia guancia .

« Mia amata non esser triste , ch'io t'ami è risaputo , non gemer di questo in cuor tuo , e l'animo libero lascia tra le mie labbra ...»

Si avvicina , prendendo tra le mani il mio viso . Il suo naso mi sfiora la guancia , rabbrividisco e con un salto mi allontano da lui .

« Okay ...può bastare »

« Non è finita la recita , continua ...Quindi : Mia amata non esser triste , ch'io t'ami è risaputo , non gemer di questo in cuor tuo , e l'animo libero lascia tra le mie labbra ...»

Torna a circondare con le dita affusolate il mio viso . Sento il suo fiato sulla bocca , chiudo gli occhi . Poco dopo le sue labbra si posano sulle mie , leggere .

Si stacca subito , non mi da nemmeno il tempo di assaporare il bacio .

« Ce l'hai fatta , Kim »

« No , vieni qua James , penso che il bacio fosse fin troppo finto »

Mi avvento su di lui , cingendo il suo petto con le braccia . Dirigendo il bacio nel modo più dolce possibile .

È un bacio semplice , non banale . Solo vero , non impegnativo .

Magari lo ami , Kim . Penso .

Allontano piano il viso dal suo .

« La tua reputazione salirebbe con una non-barbie ? »

« No , ma sarei felice , finalmente »

Torna a baciarmi , stavolta per un lungo tempo . Ripenso alla recita.

"la tragedia di questo mondo non è che gli uomini muoiano , ma che cessino di amare"

Preferisco morire , che non amare . Lo preferisce anche James .

Male che vada , moriremo insieme .

Lomillina01 e Hshsbsjsnks