Non è possibile che sbattano fuori casa l'unica figlia che hanno.
Me.
Mi piazzo davanti allo specchio e, con la mega vetrata alla mia destra, i miei capelli marroni risultano più splendidi del solito. Li pettino per la ventesima volta nell'arco di dieci minuti.
Devo essere al massimo dello splendore, sempre, se no non mi sento bene con me stessa.

Insomma chi mai uscirebbe di casa senza trucco o con i capelli da pazza psicopatica? Al solo pensiero che qualche essere umano possa fare una cosa simile, mi sale un conato di vomito.
Picchietto le dita sotto i miei occhi e lasciatemelo dire... Ho degli occhi che chiunque invidierebbe.

Sono così azzurri e limpidi che sembrano diamanti da un milione di dollori.
Sorrido ammirandoli allo specchio, sono proprio bella, mi distinguo da tutta la massa che mi circonda.
Da quelle persone povere e senza un minimo di stile, non potevano sognare un po' più in grande?
Che so, come i miei genitori.

Mia madre è una stilista di moda, si occupa lei stessa delle sue sfilate e di cercare ragazzi e ragazze che possano andar bene per le sue collezioni. Amo la moda, lo shopping, le sfilate e i mille modelli che ogni tanto mi ritrovo in giro per casa. Alcuni sono davvero bellissimi e non nego di aver avuto qualche flirt con qualcuno di loro.

Mio padre invece è un famoso interior designer, lavora per gente dello spettacolo, personaggi famosi che hanno bisogno di arredare i loro mille appartamenti da un miliardo di dollari. Certi appartamenti, dopo il lavoro di mio padre, mi hanno lasciata senza fiato. Gli ho sempre detto che, quando avranno intenzione di regalarmi un appartamento, dovrà essere lui stesso ad arredarlo.

Mi ritrovo ad alzare gli occhi al cielo mentre una smorfia di fastidio si forma sul mio viso, secondo loro non mi regaleranno niente
"Devi crescere! Non possiamo mantenerti a vita. Hai 18 anni, è il momento di prenderti le tue responsabilità!" Sbuffo ripetendo in mente le parole di mia madre.

Io sono matura!!
《Skyler!!》eccola qui, già mi sgrida
《Che cavolo vuoi mamma?! Non sto facendo niente!!》allargo le braccia ovvia non capendo il suo sguardo omicida
《È proprio questo il punto. Non stai facendo niente a parte guardarti allo specchio!》alzo un sopracciglio alle sue parole, sono bella è ovvio che mi guardo, come adesso
《E quindi?!》Mi accarezzo i capelli mentre la sento sbuffare, mi giro per guardarla e la trovo con le mani sui fianchi

《E quindi ti devi muovere!! Hai l'appuntamento con l'agente immobiliare fra venti minuti!!》alzo gli occhi al cielo. Che palle.
《Perche devo andarci io? Vai tu, digli che mi va bene anche senza doccia!》esclamo scuotendo una mano con poco interesse.

Preferirei avere sia la doccia che la vasca ma posso rinunciare alla prima se questo mi evita una giornata noiosa.
《Ecco perché devi andare via! È ora di crescere signorina! Non staremo ai tuoi ordini e alle tue cavolate-》Non l'ascolto più, tanto è sempre la stessa filastrocca.

Annuisco fingendomi interessata mentre apro il porta gioie e scelgo qualcosa di carino da abbinare al mio vestito.
Afferro un braccialetto d'oro bianco con annessi orecchini e collana.
Mentre lei continua a sbraitare qualcosa che a me non interessa, io mi guardo allo specchio e applico i miei gioiellini.
Faccio un passo indietro e ammiro il risultato.

Sorrido soddisfatta e mi giro verso mia madre
《Si mamma okay...》dico sbrigativa mentre la supero.
La mia camera è al terzo, nonché ultimo piano, con una corsa veloce arrivo al pianerottolo
《Mi accompagni tu.》dico ovvia all'autista. Si chiama Jhon ha ventisette anni ed è il nostro autista da circa un anno. Lo vedo annuire mentre mi apre la porta, afferro la borsetta ed esco di casa.

Salgo in auto accomodandomi dietro mentre lui chiude la portiera e fa il giro.
Sblocco il telefono e apro subito Whatsapp
*Ti prego accompagnami. Non dire di no perché so che sei pronta!! Cinque minuti e sono da te Tesoro* premo invio
《Vai da Shay.》sentenzio abbassando un po' il finestrino.

Shay è la mia migliore amica, ci siamo conosciute quattro anni fa grazie ai nostri padri.
Il suo è un famoso chirurgo plastico per vip, anni fa doveva ristrutturare e cambiare interni sia all'appartamento che al suo studio.
Quando arrivammo lì, trovai una ragazzina dai capelli biondi a squadrarmi dalla testa ai piedi, stessa cosa che feci anche io.

Ricordo che dopo esserci scambiate occhiate fulminee scoppiammo a ridere e da quel giorno non ci separammo più.

《Ciao Jhon!!》
《Salve signorina Shay》
Le lascio un bacio sulla guancia e ci scambiamo un sorriso.
Il solo pensiero di andare in giro con lei per appartamenti mi rallegra la giornata
《Allora Sky sei pronta?》si guarda un istante allo specchietto che tiene tra le mani, prima di rivolgermi il suo sguardo

《Non sarà così male. L'affitto lo pagheranno i miei e avrò sempre a portata di mano le mie carte si credito!》dico con leggerezza
《Io ho capito tutt'altro... tesoro》sentenzia distratta. La guardo la trovo mentre fa gli occhi dolci a Jhon e gli riserva dei sorrisetti maliziosi.

Le tiro una gomitata e alzo gli occhi al cielo.
Ha sempre avuto una cotta per il mio autista. Non capisco cosa ci trovi in un ragazzo così... anonimo.
《I tuoi genitori hanno stabilito delle regole!》dice guardando fuori dal finestrino.
Sbuffo una risata alle sue parole
《Figurati se mi lascerebbero senza soldi.》sentenzio scuotendo la testa divertita.

Hanno detto che mi aiuteranno ma dovrò trovare un lavoro entro un mese se no "tagliamo le carte di credito e andrai a vivere da tua nonna in mezzo alle campagne" inutile dire che gli sono scoppiata a ridere in faccia. Non lo farebbero mai e io non andrei mai in mezzo alle erbacce e ad insetti strani che mi girano intorno.
Rabbrividisco al solo pensiero.

《Siamo arrivati signorina Skyler》Mi informa Jhon scendendo.
Mi apre la portiera e scendo dalla macchina ammirando subito il grandissimo palazzo di fronte a me.
È qui che ho l'appuntamento con l'agente immobiliare.
《Aspettaci qui》dico con tono snob iniziando a camminare verso l'ingresso

《Smettila di trattarlo così Sky!》alzo gli occhi al cielo alle parole di Shay
《Solo perché ti piace non vuol dire che diventerò amica del mio autista》dico con una smorfia schifata. Sotto il suo sguardo infastidito raggiungiamo il bel ragazzo vestito di tutto punto
《Aaron?》chiedo scrutandolo con attenzione.

Annuisce e si alza dalla poltrona porgendomi la mano
《Tu devi essere Skyler!》il suo sorriso quasi mi fa arrossire. È davvero bellissimo porca miseria! Occhi chiari e capelli biondi, è molto alto e devo ammettere che la cravatta gli dona davvero molto
《Io sono Shay!》scuoto lievemente la testa, ecco che Jhon non esiste più. Fa sempre così.

《Bene, direi di salire subito e dare un occhiata all'appartamento!》annuisco e andiamo dritti verso l'ascensore.
Da una parte sono felice della decisione dei miei, sarà bellissimo vivere da sola, ma dall'altra li odio con tutta me stessa, non voglio lasciare la mia camera e la cabina armadio.

《È all'ultimo piano. Comprende due attici.》Mi informa con un sorriso. Ricambio il sorriso mentre porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, lo vedo deglutire e le sue guance sembrano prendere un po' di colore, la mia autostima aumenta di un altro punto. È bello mettere in imbarazzo un uomo, tra le altre cose solo guardandolo.

Il "tin" dell'ascensore ci informa che siamo arrivati e Aaron sembra riprendersi
《Eccoci...》mentre usciamo dell'ascensore sento Shay ridacchiare così mi giro per guardarla e le rifilo un occhiolino
《Questo sulla sinistra è il tuo appartamento!》esclama convinto. Lo guardo di sottecchi
《Non è il mio appartamento! Devo prima vederlo!》sentenzio un po' sgarbata. Se mi fa schifo non lo prendo di sicuro.

《Oh... fidati, ti piacerà!》dice con un sorrisetto laterale, sposto lo sguardo e indico la porta con una mano, per fargli capire che non ho tempo da perdere, ho l'appuntamento con l'estetista fra un ora.
Le porte si spalancano dandomi subito accesso ad una grande sala dai colori tenui, un tavolino in vetro separa due grandi divani è tutto sulle tonalità del bianco, del beige e del grigio.

I soffitti della casa sono alti, rendono lo spazio molto ampio, la luce che entra dalle immense vetrate è qualcosa di fantastico, al di là di queste pareti trasparenti posso vedere tutta Manhattan, ed è uno spettacolo che mi lascia senza fiato. I pavimenti in legno di noce nero danno un tocco sofisticato e di gran classe all'intero appartamento.

Alla mia destra è impossibile non notare la grande scala in vetro e legno di noce, sicuramente portano alla stanza padronale e al bagno. Mi guardo in giro mentre avanzo lentamente
《Dietro questa porta cosa c'è?》chiedo puntandoci un dito contro.
La cucina a vista alla mia sinistra, completamente bianca, cattura la mia attenzione. Non penso che la userò mai, non so preparare neanche un'insalata, a casa ci pensa la domestica e sicuramente la porterò qui con me, non posso mica morire di fame.

《Bagno compreso di lavanderia!》esclama Aaron aprendo la porta, entro e sorrido vittoriosa quando vedo sia la doccia che la vasca
《Okay... la mia stanza?》agito la mano, per fargli capire di mostrarmi il resto
《Al piano di sopra...》ci dirigiamo alle scale mentre Shay rimane a bocca aperta continuando a guardarsi in giro
《Qui abbiamo camera padronale, bagno privato e una piccola vasca idromassaggio sul terrazzo!》esclama soddisfatto facendomi segno di precederlo.

Saetto lo sguardo sul letto King size. Ai piedi c'è un grande tappeto beige, di quelli super morbidi e soffici.
Le vetrate, più piccole rispetto al piano inferiore, continuano anche qui e già non vedo l'ora di godermi il tramonto distesa sul mio maxi letto.
《Le tapparelle sono centralizzate, basta schiacciare questo pulsante e il gioco è fatto》dice indicando un tasto vicino al comodino.
Annuisco fissando poi il terrazzo a forma di 'L'.

La vasca idromassaggio è perfetta, è nell'angolo e, per evitare che strana gente possa guardarmi hanno pensato bene di inserire una piccola parete composta da fiori e rampicanti.
《Mh...okay...》dico iniziando a camminare verso la stanza successiva.

Apro la porta e una vasca da bagno interrata mi fa sorridere soddisfatta.
La vernice nera che la riveste risalta subito nel bianco che la circonda.
Mi giro e senza dire una parola scendo al piano di sotto.
Accarezzo il divano bianco in velluto mentre sento i loro passi alle mie spalle.

Lo guardo in quei suoi occhi azzurri, anonimi ovviamente, nessuno li ha belli quanto i miei.
《È mia.》dico soltanto.
Shay inizia ad urlare di gioia e corre ad abbracciarmi
《Lo sapevo che ti piaceva!!》esclama contenta facendo ridacchiare Aaron.
《Ottimo!!》estrae il contratto e mi passa una penna rigorosamente nera.
Sorrido felice e soddisfatta mentre firmo quel pezzo di carta.

《Ecco le chiavi!》le fa dondolare davanti alla mia faccia e le afferro subito stringendole con forza nella mia mano
《Beh, congratulazioni per il tuo nuovo appartamento!》dice, apre la porta d'ingresso e i miei occhi non possono non notare quella porta in corridoio, proprio di fronte alla mia

《Hey!》lo richiamo. Quando si gira gli indico proprio quella porta in legno scuro
《Chi ci abita li?》chiedo assottigliando gli occhi. Non voglio vicini rompi palle o rumorosi. Questo deve e sarà il mio angolo di pace.
Fa spallucce
《Purtroppo non mi occupo di tutti gli appartamenti di questo palazzo, non ti so rispondere!》esclama accennando un sorriso di scuse.
Annuisco e gli chiudo la porta in faccia.

《Questo appartamento è la fine del mondo tesoro!! Stasera apriamo lo champagne e festeggiamo!!》guardo Shay e annuisco in accordo. Bisogna brindare alla mia libertà e al mio nuovo e fighissimo attico.

Un sorrisetto laterale si posa sul mio viso
《Ho davvero odiato i miei genitori ma adesso... li amo più che mai!!》esclamo facendo ridere Shay.
Mi pagheranno un appartamento fenomenale.

Prendo la borsa e guardo la ragazza bionda al mio fianco
《Andiamo a fare le mie valigie stronzetta!》esclamo afferrando la sua mano
《Volentieri stronzetta!!》chiude la porta alle nostre spalle e puntiamo gli occhi sulla porta di fronte.

Non si sente neanche un rumore. Forse non ci abita nessuno, o magari ci sta qualche vecchia coppia ricca, penso, mentre io e Shay ci scambiamo un'occhiata interrogativa
《...Boh》diciamo all'unisono iniziando a correre verso l'ascensore.

Sorrido soddisfatta mentre aspetto di arrivare al piano terra, non vedo l'ora di impacchettare tutto e trasferirmi qui il prima possibile.

Spazio bla bla:

La protagonista (come avrete capito) è una snob, fastidiosa e sfacciata😄 magari può non piacervi ma...

Volevo dirvi di non fermarvi al primo capitolo! So che la protagonista non è la classica brava ragazza e può risultare antipatica, ma non sarà così per sempre 😋
Già dai successivi capitoli le cose si faranno interessanti 😌😏😏❤

Kisses
-LauOrLalla-