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Io ci sto!

Vi consiglio di ascoltare la canzone 🤗 rende di più secondo me!

Deglutisco in preda all'ansia quando le note di "Stop" risuonano sensuali tra le mura del locale.
Mi appoggio di schiena contro il palo argentato e alzo le braccia, agganciando le mani proprio su questo.

Sento gli occhi di tutti puntati addosso anche se la forte luce non mi permette di vedere nessuno.
"Meglio cosi" penso, allungando la gamba sinistra e iniziando a passarci le dita lentamente, nel modo più sensuale e provocante che riesco ad assumere.

Stringo la mano intorno al palo, iniziando a girarci intorno con una camminata alquanto soave prima di puntare i piedi alla base e lasciarmi cullare dalla musica.
Mi lascio andare completamente, come se fosse una cosa naturale, una di quelle cose che fai abitualmente e quasi non ti rendi piu conto di fare.

Mi mordo il labbro inferiore in modo sexy, accarezzandomi il corpo lentamente prima di agganciare le gambe al palo e lasciarmi scivolare a testa in giù. Quando la mia pelle calda tocca il pavimento freddo, porto indietro la testa inarcando la schiena, in modo tale da farmi guardare mentre apro le gambe in una spaccata.

Alzo il busto lentamente, lasciando che la parrucca sfiori la mia schiena nuda fino a quando mi tiro su e rimango seduta.
Inclino la testa lateralmente e con un gesto morbido sposto i capelli tutti da una parte, giusto per dare una visione completa e sexy della mia schiena pallida. Afferro il palo e quando faccio per alzarmi porto in tensione le gambe mettendomi a novanta e sculettando un po'. Mi giro, dando loro la visuale del mio viso mentre torno in posizione eretta contro il palo, appoggiando per bene il sedere contro a questo.

Sento qualche vecchio schiarirsi la gola e un sorrisetto laterale si forma sul mio viso. Sto andando bene.
Sposto lo sguardo alla mia sinistra mentre scendo di schiena contro il palo, i miei occhi agganciano due iridi verdi completamente assorti sulla mia figura, mi fissano desiderosi e vogliosi mentre inizio a gattonare in modo estremamente sensuale.

In quel breve istante vedo che posa la mano sul cavallo dei pantaloni e non posso fare altro che sorridere soddisfatta tirandomi su. Prendo una breve rincorsa prima di saltare sul palo restando appesa a testa in giu. In qualche strano modo riesco anche a girare lentamente mentre porto il pollice alle labbra e mi guardo intorno con fare seducente.
Quando i miei occhi intercettano quelli di Colin gli dedico un sorrisetto vittorioso prima di sporgere le labbra e mandargli un bacio che gli fa spuntare un ghigno.

Mi do una spinta di schiena afferrando il palo con le mani e mettendo i piedi a terra.
Le ultime note risuonano sensuali tra i tavoli e le svariate persone che mi guardano.
Scuoto la testa con fare innocente poco prima di piegarmi leggermente portando una mano davanti alle labbra.

Proprio sul finale faccio un occhiolino al pubblico e mando un bacio volante a tutti quanti.
Iniziano ad applaudire senza sosta mentre a testa alta esco da lì, sotto lo sguardo inebetito ed eccitato di Colin.

《Hai perso tesoro!》sussurro con l'adrelina a mille. Lo supero con una leggera spallata ma in men che non si dica, il mio sedere, si ritrova a stretto contatto con la sua eccitazione. Le sue dita si chiudono svelte sui miei fianchi e sento subito il suo fiato caldo fare capolino sul mio collo
《Sei tremendamente sexy》ammette in un sussurro facendomi sorridere. L'ha fatto davvero di ripetere tutto quanto come gli avevo chiesto.

Lascio cadere la testa sulla sua spalla e non aspetta un attimo di più per afferrarmi il mento, inclinare leggermente il mio viso e fiondarsi letteralmente sulla mia bocca.
Il bacio è dannatamente irruento ed eccitante, come le sue dita che scendono leggere sul mio addome nudo sfiorando l'elastico delle mutande. Lo blocco subito quando sento un rumore di passi veloci.

Mi sposto leggermente e con il dorso della mano mi asciugo la bocca per eliminare i segni della pomiciata.
《Devono sempre rompere il caz-》la voce squillante di Shay lo interrompe mentre mi sfilo la maschera nera dal viso
《Sei stata... Oh mio dio. Una figa da paura!! Giuro che mi sono eccitata!!》esclama euforica lanciandosi tra le mie braccia. Scoppio a ridere di gusto per le sue parole, seguita dai ragazzi che in piu annuiscono daccordo. Compreso lo stronzo di Simon.

《Non pensavo sapessi muoverti così...》ammette Andrew con fare sognante. Ha lo sguardo perso, mi scruta dalla testa ai piedi mentre si lecca le labbra inumidendole sotto ai nostri occhi
《Ha ragione. Sei stata... wow!》Simon scuote la testa incredulo per le parole che ha pronunciato. Sorrido soddisfatta e poso il mio sguardo su Demyan, interessata di sapere a cosa pensa da quando è arrivato

《Due volte a settimana, mille dollari a serata》esclama improvvisamente.
Schiudo le labbra all'istante pronta ad accettare
《Non puoi offrirle un posto di lavoro senza consultarti con noi》esordisce Colin parandosi davanti a me. Alzo gli occhi al cielo irritata e gli do una leggera spinta incrociando le braccia al petto.

《Io ci sto. Parlatene e datemi una risposta》concludo altezzosa andando dritta ai camerini.

Duemila dollari a settimana, per quattro minuti contati di balletto. Meglio di cosi? I miei hanno detto esplicitamente di trovarmi un lavoro perché i miei fondi bancari sarebbero calati man mano ogni singolo giorno.
Non hanno bisogno di sapere dove lavoro e per chi. Gli basta sapere che guadagno abbastanza per potermi mantenere senza i loro soldi, anche se ovviamente mi farebbero più che comodo pure i loro.

I vestiti firmati costano.

Mi cambio velocemente e proprio quando sto per uscire la voce sottile di una ragazza mi ferma dal farlo
《Sei stata magnifica su quel palco!》
Accenno un sorriso a quella Jo e prima di andare via la squadro dalla testa ai piedi. Bruttina.

《Hey!》sussulto quando mi ritrovo davanti Shay
《Dio... Mi hai fatto spaventare scema!!》il cuore mi batte a mille mentre lei scoppia a ridere, scuoto la testa per metà esasperata
《Vuoi davvero accettare?》
《L'ho già fatto Shay, sta a loro decidere!》esclamo iniziando a salire le scale che portano all'ufficio.

Puttana!!》ci giriamo di scatto restando impalate in mezzo alle scale.

In lontananza, sul lungo corridoio del retro, c'è qualcuno che si dimena e sbraita come un disperato tra i corpi dei buttafuori. Mi ritrovo a deglutire rumorosamente quando supera i bodyguard e pare venire dritto verso di noi

《Che cosa cazzo...》mi giro all'istante e in un attimo vedo Colin e Simon correre giù per le scale, il primo mi afferra dal braccio e a sguardo duro mi fa segno di andare su. Annuisco senza esitare e prendo Shay per mano trascinandola con me. Fa un po' di resistenza e capisco perfettamente il motivo. Simon. Le faccio segno di stare in silenzio e ci nascondiamo dietro il possente corrimano in legno accovacciandoci sul pavimento.

Che cazzo vi paghiamo a fare?》sussulto quando sento Colin urlare e afferrare uno dei buttafuori per il colletto. Osservo Simon trascinare fuori quello strano individuo con l'aiuto di uno di quell'ammasso di muscoli.
Shay mi stringe la mano e posso sentire il suo respiro ansante sbattere contro la mia spalla

《Non preoccuparti S.》cerco di tranquillizzarla come posso ma le urla di Colin non sono di aiuto
Dove cazzo eravate? Volete perdere il lavoro?》lo vedo allargare le braccia mentre il ragazzo davanti a lui scuote la testa
《No capo. Ci scus-》il respiro mi si mozza nei polmoni quando Colin gli sferra un pugno in pieno volto.

A quel punto i miei piedi si muovono da soli fino a raggiungere il ragazzo dai capelli ricci. Le sue spalle si muovono veloci sotto la maglietta nera che ricopre la sua pelle
《Colin...》la sua testa oscilla subito nella mia direzione quando pronuncio il suo nome con molta calma.

I suoi occhi sono scuri, non c'è più quel verde spensierato e luccicante anzi, un leggero strato di ombra ricopre le sue iridi facendole apparire nere.
Sembra indemoniato e mi ritrovo ad indietreggiare di un passo quando mi afferra dal braccio e si china leggermente
《Torna. Su. Ora》scandisce lentamente digrignando i denti. Deglutisco e per fortuna il rumore della porta che viene chiusa attira la nostra attenzione

《Risolto.》Simon si guarda intorno e i suoi occhi non possono far altro che puntarsi sul buttafuori, ormai appoggiato al muro con il sangue che gli esce dal naso
《Cristo...》mormora risoluto passandogli un fazzoletto. Lo aiuta e dopo avergli detto di andare a casa lo lascia con una pacca amichevole sulla spalla.

Scuoto il braccio per far capire a Colin di mollare la presa. I suoi occhi si posano alle mie spalle e mi basta sentire il ticchettio ripetitivo per capire che Shay stia correndo da Simon.

Non ho il tempo di ragionare sul da farsi che Colin mi trascina via da lì, apre la porta che da sul retro del locale; mollando la presa solo quando siamo fuori. Mi limito ad assorvarlo non sapendo cosa dire. È la prima volta che lo vedo incazzato e la sua faccia tesa mi mette in soggezione.

《Ti avevo detto di andare di sopra!》esclama improvvisamente iniziando a camminare. Lo guardo estrarre una sigaretta dal pacchetto, accenderla e aspirare con avidità prima di inclinare il capo indietro e sbuffare il fumo.

Mi appoggio al muro mentre sto li a guardarlo
《Lo stavi picchiando.》pronuncio ovvia attirando la sua attenzione. Mi guarda con sufficienza avvicinandosi di un passo e facendo un altro tiro
《Non ha svolto il suo lavoro》
《Ciò non vuol dire che puoi picchiarlo》replico disgustata a causa del fumo che mi sputa in faccia. Mi mordo l'interno della guancia per reprimere un insulto poco carino.

Inclina la testa e un sorrisetto laterale si forma sul suo viso ormai rilassato. Increspo le sopracciglia non capendo il motivo di questo sorriso.
I suoi occhi sono fissi nei miei mentre lancia la sigaretta in un punto indefinito e mi intrappola tra il suo corpo e il muro.

Incrocio le braccia al petto mantenendo lo sguardo alto senza alcuna paura, anche quando le sue mani si posano ai lati del mio viso e fa un leggero piegamento verso la mia figura
《Dannatamente sexy... ecco cosa sei》sussurra con voce roca prima di baciarmi con trasporto facendomi mancare l'aria nei polmoni.

Non mi aspettavo un bacio di questa portata. Il sapore della sigaretta mi fa storcere il naso ma il modo in cui muove la lingua nella mia bocca me ne fa dimenticare all'istante.
Afferro il suo viso tra le mani e lo attiro a me il più possibile, gustandomi a pieno il suo respiro frettoloso che sbatte sul mio viso.

Incastro le dita tra i suoi ricci, tirandoli leggermente e facendogli scappare un gemito che mi fa sorridere. Le sue mani restano incollate al muro per tutto il tempo, riesco a sentire le sue unghie conficcarsi nelle mattonelle e strisciare, provocando un suono che mi fa accapponare la pelle.

Mi stacco leggermente dalle sue labbra, per prendere un respiro o più semplicemente per scuotere la testa divertita mentre posa due dita sotto il mio mento
《Che c'è?》chiede con uno splendido sorriso. Prendo a giocare con il colletto della sua maglietta, passandoci l'indice in movimenti lenti
《Non mi dimentico del discorso che stavamo facendo》sentenzio ridacchiando. Quando sollevo il viso lo trovo con gli occhi puntati al cielo, pronto a rispondere, ma il rumore di foglie che vengono calpestate attirano la nostra attenzione.

Ci guardiamo intorno nel buio che ci circonda. Colin si allontana leggermente, stacca le mani dal muro alle mie spalle e fa qualche passo indietro per scrutare bene la situazione intorno a noi.

Di nuovo quel rumore fa capolino alle nostre orecchie e non posso proprio evitare di ripensare a prima, quando ero con Shay. Non penso si tratti di quel tizio che si è messo a inveire, per il semplice fatto che non lo conoscevo nemmeno, non l'ho mai visto in vita mia e sicuramente non parlava con me. C'era anche Jo in quel momento, l'ho intravista dietro la porta dei camerini mentre osservava la scena spaventata.

I miei pensieri vengono interrotti da quel rumore, piu forte e ripetitivo di prima, come se avesse iniziato a correre nel buio della lunga via in cui ci troviamo. Deglutisco e senza esitare afferro la mano di Colin che al mio gesto si gira subito per guardarmi
《Sarà un gatto...》sentenzia poco convinto tornando a guardarsi intorno. Stringo di più la sua mano e inizio a tirarlo verso di me

《Okay beh... andiamo dentro adesso》chiedo quasi in una supplica. Annuisce distrattamente prima di passarmi un braccio sulle spalle e afferrare la maniglia

"Chi c'era la fuori?" penso, mentre il rumore della porta che si chiude mi fa sussultare.

Spazio autrice:

Una Skyler sexy e provocante in questo capitolo 😏😈

Cosa pensate di queste strane situazioni? Si tratta di qualche scherzo di cattivo gusto oppure qualcuno rompe le palle alla piccola Sky? 🤔 ditemi voi...

Una festa si avvicina... 😈😇

Al prossimo capitolo!! Votate e commentate 😍❤❤❤

Kissesssss
-LauOrLalla-

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