Schiaccio il pulsante sopra il comodino e mi dirigo alla mia cabina armadio mentre le persiane si alzano lentamente lasciandomi ammirare una Manhattan alla luce del sole, nella sua perfetta confusione mattutina.

Sorrido prima di afferrare un paio di jeans chiari, di quelli super comodi e larghi e un top di Calvin Klein. Mi vesto e infilo un paio di Stan Smith per completare il mio abbigliamento.
Dopo aver lavato i denti ed essermi truccata, afferro la borsa ed esco dall'appartamento con il telefono in mano.

*Vado a fare shopping vuoi venire Shay?* premo invio mentre controllo l'orario, sono le otto. Sorrido soddisfatta e senza indugiare busso alla porta di fronte alla mia. In questi giorni non li ho incontrati spesso, erano molto indaffarati su alcuni lavori che dovranno fare al locale.

Prima che qualcuno apra passano all'incirca dieci minuti, nei quali perdo la pazienza e sbuffo a più non posso

《Sono le 8 del mat-》
《Guarda un po'?!》Mi fingo sorpresa mentre guardo Andrew con gli occhi quasi incollati per il sonno
《Non mi importa!!》concludo superandolo. Entro in casa loro per la prima volta e quasi mi prende un colpo, è identica alla mia, anzi, anche più grande.

《Dove dorme Colin?》chiedo guardandomi in giro, rispetto al mio appartamento ci sono due porte in più al piano inferiore
《Al piano di sopra, proprio davanti alle scale!》esclama Andrew lanciandosi sul divano, forse è li che dorme lui.

Salgo le scale e mi rendo conto che questo piano è proprio identico al mio quando apro la porta. Lentamente e prima di entrare decido di sbirciare un secondo, non vorrei mai sorprenderlo a fare cose sconce.
Lo vedo steso a pancia in giù, rivolto verso le finestre rigorosamente chiuse.

Mi avvicino a passo lento e faccio il giro del letto per poterlo guardare.
I ricci ricadono scombinati sulla sua fronte leggermente aggrottata, il lenzuolo lo copre malamente mentre dei piccoli sbuffi escono dalla sua bocca. Sembra una sottospecie di bambino gigante.

《Sveglia!!!!》spalanca gli occhi prima di sussultare e cadere a terra sotto le mie forti risate. Si è spaventato talmente tanto che è rimasto rannicchiato contro il pavimento
《Ma sei fuori di testa? cazzo!!》Mi guarda in cagnesco mentre gli porgo la mano per aiutarlo ad alzarsi, ovviamente continuando a ridere
《La prossima volta ti faccio un vide-》urlo per lo spavento quando afferra la mia mano e mi spinge sul letto facendomi fare una mezza giravolta.

In un attimo me lo ritrovo seduto sul sedere, chinato verso il lato del mio viso mentre mi blocca i polsi dietro la schiena
《La prossima volta la tua bella bocca sarà troppo impegnata a fare altro per poter urlare》dice con voce roca facendomi avvampare.

Deglutisco e inizio a divincolarmi per fargli capire di alzarsi e lasciarmi libertà di movimento.
Da vero bastardo quale è, si spinge leggermente in avanti con un movimento dei fianchi, sgrano gli occhi quando la sua eccitazione mi sfiora il sedere.

《Perché sei qui?》finalmente si alza e io riprendo a respirare cercando di far tornare il mio colorito da rosso a rosa.
Tossicchio leggermente prima di mettermi a sedere e guardarlo vestito solo da un paio di boxer
《Andiamo a fare shopping!》esclamo velocemente distratta dal suo fisico perfetto.

"Per dio che spalle possenti"

《Non esiste!!》Si lancia sul letto facendomi trasalire ma io lo afferro dal braccio e inizio subito a strattonarlo
《La scommessa tesoro! Farai tutto ciò che chiedo!》sentenzio soddisfatta mentre si mette a sedere. Pizzico il suo braccio tra le dita, mi guarda e scuote la testa divertito
《E va bene...》sbuffa, si alza e va dritto all'armadio mentre io apro le persiane. Corrugo la fronte non vedendo la vasca idromassaggio, pensavo fossero in entrambi i loft

《Voi non avete la vasca idromassaggio?》chiedo guardando fuori dalle grandi vetrate
《Perché tu ce l'hai?》il suo tono di voce è così indignato e sorpreso che mi obbliga a girarmi, annuisco
《Nel terrazzo, fuori dalla mia stanza!》faccio spallucce mentre gli dedico un sorriso vittorioso e lo guardo infilarsi una maglietta.

《Stasera la useremo allora!》sentenzia convinto allacciandosi i jeans, mi avvicino alla sua figura e scuoto la testa
《Stasera saremo ospiti ad una sfilata!》dico con poco interesse iniziando a scendere le scale.
Ridacchio quando lo sento esclamare un "cosa?!". Ho bisogno di un accompagnatore quindi verrà con me.

《Ciao Andrew!》esco dall'appartamento seguita subito a ruota da Colin
《Non verrò a nessuna sfilata, non sono gay!!》lo guardo con un cipiglio sul volto mentre entriamo in ascensore
《Cosa c'entra scusa?》Non è che se vai ad una sfilata allora sei gay, che discorso è questo? E poi che problemi ha con i gay?

《C'entra che in quel settore sono tutti gay...》borbotta sistemandosi i ricci
《Non è vero! E comunque dovrai accompagnarmi, ci sarà anche Simon!》sicuramente Shay porterà lui come accompagnatore, magari sapendo questo, Colin si rilassa un attimo. Lo guardo mentre esce dell'ascensore e scuote la testa

《Perché diavolo ho fatto una scommessa così stupida?》mormora serio, alzo gli occhi al cielo e subito dopo saliamo sulla sua macchina.

Per prima cosa ho bisogno di mangiare qualcosa, quindi mi porta a fare colazione
《Qui va bene?》sono le prime parole che pronuncia da quando siamo saliti in macchina.

La scommessa l'ha fatta lui ed è stato lui a scegliere la penitenza, adesso è troppo tardi per lamentarsi
《Ho chiesto se qui va bene!》
《Sisi va bene... mamma mia!》mormoro indispettita per il suo tono arrogante. Scendo dalla macchina e senza aspettarlo entro al bar sedendomi al primo tavolo libero.

Ordiniamo da mangiare e dopo pochi minuti ho davanti il mio caffe, la mia spremuta d'arancia e la mia brioche alla crema.
Mangiamo in assoluto silenzio sotto gli occhi curiosi di qualche ragazza che continua a fissare Colin
《Sei desiderato...》commento a bassa voce. Si guarda in giro e quando incontra lo sguardo di una mora le dedica un occhiolino accompagnato da un sorriso

《Niente male quella li-》
《Per stasera non c'è bisogno che mi accompagni》sentenzio bevendo l'ultimo sorso di spremuta. Mi alzo dal tavolo e dopo aver pagato esco da li con a seguito lui.
《Hai trovato qualcuno migliore di me?》sorrido prima di girarmi e annuire davanti ai suoi occhi

《Demyan. Ha quel fascino da bello e dannato che farà impazzire tutti quanti, saremo una bella coppia!》concludo in un sorriso, forse è più azzeccato di Colin, sembra un modello e chissà... magari gli piacerà anche come ambiente
《Bene!》dice solamente. Saliamo in macchina e senza aspettare oltre ci dirigiamo ai negozi.

-

《Mai più una cosa del genere!》alzo gli occhi al cielo e mi giro per guardarlo mentre tiene tutte le mie buste
《È solo un po' di shopping, non lamentarti così tanto!》dico, apro la porta di casa e mi accomodo sul divano mentre lo guardo posare tutti i sacchetti sul pavimento, scuoto la testa
《In camera mia Colin!》sentenzio sorridendo
《Arriverà il giorno che farai tu ciò che vorrò io..》borbotta infastidito. Rido di gusto mentre lo vedo salire le scale.

Non arriverà mai quel giorno. Le sue richieste mi hanno già fatto capire di cosa tratterebbero, quindi meglio evitare.
Si lancia sul divano e inizia a guardarmi con occhi strani
《Che vuoi?》assottiglio gli occhi non capendo il suo sguardo, sembra in fissa, infatti dopo le mie parole scuote la testa e la sua mano si posa fra i ricci
《Niente...》annuisco poco convinta e guardo l'ora sul mio telefono.

《Merda è tardissimo!!》Mi alzo di scatto e vado dritta alla porta di casa loro.
Quando aprono è proprio Demyan a pararsi davanti ai miei occhi. Sorrido
《Ciao Sky!》mi lascia un bacio sulla guancia
《Ciao Dem! Ho bisogno del tuo aiuto... cioè... dovrei chiederti un favore...》dico esitante. Se dovesse dire di no non saprei a chi chiedere, dovrei andare da sola e diciamo che non è proprio il massimo

Lo guardo mentre un cipiglio si forma sul suo viso
《Dimmi pure...》
《Stasera devo andare ad una sfilata e mi serve un accompagnatore... tu potresti-》mi blocco quando vedo la sua testa muoversi da destra a sinistra
《Stasera sono impegnato con il locale, mi dispiace Sky...》Si gratta la nuca e mi dedica un sorriso di scuse che mi fa annuire lievemente

《Non importa... grazie lo stesso!》gli rivolgo un sorriso e dopo averlo salutato torno in casa mia, dove trovo Colin seduto sul divano con le gambe accavallate e le braccia incrociate. Il suo sorrisetto laterale mi fa capire subito che ha sentito la nostra breve conversazione

Gli rivolgo un sorriso finto e gli indico la porta
《Puoi andare via adesso! Devo prepararmi!》pronuncio con poco interesse iniziando a salire le scale.
Non aspetto neanche una sua possibile risposta, mi chiudo in camera e vado dritta in doccia.

Opto per un vestito in pizzo color avorio, leggermente trasparente, infatti sotto metterò un body color carne. Aderisce al corpo fino alle gionocchia, poi il vestito prosegue morbido fino ai piedi. È molto elegante ma la coda alta e il trucco che ho in mente di fare, lo renderanno sicuramente più casual.

Mi trucco e per fortuna sono dannatamente brava a farlo, andando alle sfilate e, avendo una mamma stilista, ho imparato a truccarmi guardando le make-up artist durante la preparazione delle modelle, stessa cosa per i capelli. Ovviamente non so farmi acconciature elaborate, ma sono abbastanza brava anche in questo.
Non ci metto neanche tanto per farlo, dopo dieci minuti sono già truccata e vestita, passo ai capelli e mi guardo allo specchio ammirando il risultato.

Sorrido soddisfatta mentre accarezzo il vestito all'altezza dei fianchi. Il trucco fa risaltare le mie iridi azzurre, rendendo i miei occhi più grandi e luminosi del normale, come le mie labbra che, grazie ad un rossetto rosato, sembrano più piene e carnose.

Il campanello mi risveglia dai pensieri e, senza inciampare, corro giù per aprire a Shay.
Quando la vedo spalanco la bocca. È bellissima dentro al suo abito rosso fuoco e perfettamente aderente
《Sei uno schianto Sky!!》saltella entusiasta facendomi ridere, mi complimento anche io e, quando sentiamo la porta dei ragazzi aprirsi, inevitabilmente ci giriamo per guardare Simon.

Sorrido quando lo vedo, è molto elegante e quasi non sembra lui, la chioma biondissima è tirata indietro grazie a un po' di gel.
Guardo Shay e quasi scoppio a ridere per la sua faccia da pesce lesso, sembra che abbia visto il suo amato Zayn Malik.

Decido di lasciarli da soli per un attimo e, dopo aver chiuso la porta di casa, mi dirigo all'ascensore scendendo nell'atrio del palazzo.
Mi siedo su uno dei tanti divanetti e controllo il telefono trovando un messaggio di mia madre
*A che punto siete ragazze?*
*Siamo pronte, dieci minuti circa e saremo li* premo invio e sento l'ascensore iniziare a muoversi, segno che hanno deciso, finalmente, di muovere i loro i sederi.

*perfetto, hai trovato un accompagnatore?* sbuffo leggendo il messaggio di mia madre. Non capisco perché avere un ragazzo che ti accompagni sottobraccio, faccia così tanto scalpore. Ogni volta è un ragazzo diverso quasi per tutte, quindi perché è così importante?

*No, non ho un accompagnat- mi giro di scatto arrabbiata quando qualcuno mi strappa di mano il telefono, è una cosa che odio
《Che cavolo fa-》resto a bocca aperta quando mi trovo davanti Colin.
È vestito in modo casual, indossa dei jeans neri rigorosamente aderenti, una maglietta bianca incornicia le sue spalle e il torace tonico.

Rimango incantata guardando il suo viso, libero dai ricci ribelli che adesso sono tirati indietro, i suoi occhi verdi si notano ancora di più in questo modo.
《Come mai hai cambiato idea?》chiedo stranita da questo strano ripensamento. Fa spallucce mentre digita qualcosa sul mio telefono, lo blocca e poi prende a guardarmi
《Lo faccio solo per ricevere qualcosa in cambio...》sentenzia, il suo sguardo cambia subito da poco interessato a malizioso, in un battito di ciglia. Mi sento arrossire per le sue parole, scuoto la testa e afferro il telefono

《Contaci...》mormoro girando i tacchi e andando verso l'uscita. Sento i suoi passi dietro di me e in un attimo mi afferra il polso facendomi fermare
《Ci conto si!》esclama sorridendo malizioso.
Sbuffo una risatina e salgo subito nella sua macchina, non avrà proprio nulla in cambio.
Dopo dieci minuti di strada siamo già sul posto.

Mi apre la portiera e una miriade di flash ci puntano addosso.
Mi tengo al suo braccio mentre dedico sorrisi a tutti quanti, a differenza sua che si guarda in giro circospetto con uno sguardo che farebbe sbiancare chiunque
《Sorridi idiota》dico tra i denti mentre continuo a sorridere e salutare. Si china verso il mio viso e i flash aumentano a dismisura

《Sorriderò stanotte, quando ti vedrò soddisfatta, senza forze e completamente nuda sul tuo letto》a queste parole, sussurrate con voce roca, i miei occhi si sgranano e una scossa si propaga in mezzo alle mie gambe. Stringo il suo braccio quando rischio di inciampare mentre mi sento andare a fuoco sotto i mille flash che catturano la mia espressione scandalizzata.

Lo sento ridacchiare mentre entriamo nella grande sala piena di sedie e provvista di una lunga passerella.

《Sei un bastardo!》esclamo irritata mollando la presa dal suo braccio. Ha rischiato di farmi fare una figura di merda colossale. Prendo posto in prima fila, seguita da lui che si siede al mio fianco
《E ancora non hai visto niente...》soffia sul mio orecchio.

Spazio autrice:
Nuovo capitolo bellezze 😋

Cosa ne pensate?🙈🙈

Kisseees
-LauOrLalla-