T/N's pov
Prendo una borsa di fortuna dall'armadio e ci metto dentro un paio di mutande, una maglietta e dei pantaloni. Poi prendo il mio spazzolino rosso e la mia spazzola di riserva, che avevo lasciato a casa.
Butto tutto alla rinfusa dentro la borsa e poi la chiudo velocemente.
"Hei mocciosa sta calma"
"No! Ce l'ho fatta! Non devo più mentirgli! Ma si può sapere come hai fatto a convincerli?"
"Non lo so neanche io"
Dice sorridendo imbarazzato.
"Oh aspetta, devo prendere lo spazzolino per te"
"Tu e quell'altra mocciosa...come la avete chiamata questa 'notte di veglia'?"
" 'pigiama party' Levi.." dico esasperata.
"Sarà la quinta volta che te lo dico"
"È un nome che non riesco a ricordare, e cosa si fa?"
"Si rimane svegli fino a notte fonda a raccontarsi storie e pettegolezzi"
"Tch, cose da ragazza"
"Dai non fare così ti divertirai"
"Se lo dici tu..."

Prendo la borsa e scendo giù correndo dalle scale con Levi al seguito, che cammina con calma
"Muovitiii!"
"Sei troppo eccentrica per i miei gusti"
Moderati babbana!
Mi fermo e comincio a camminare invece di correre come una pazza ma sembro un petardo pronto ad esplodere.
"Ciao mamma ciao papà io vado!"
Dico uscendo di casa, diretta verso quella di n/a.
"Ricorda fai la brava"
"Mamma! Non ho più 10 anni!"
"Lo so, scusa. So che sei una brava ragazza"
"Ciao a tutti!"
"Arrivederci caporale"
Dice mia madre, salutando Levi con la mano.
"Arrivederci signora"
"Andiamo!"
Prendo Levi per il polso e lo trascino fuori di casa, portandolo per il polso fino al portico della casa di n/a, nonostante mi minacciasse di morte ogni 5 secondi contati.

Quando arriviamo davanti a casa di n/a gli lascio il polso e posso notare che è tutto rosso, a causa della mia stretta.
"Oh sei una mocciosa, ma stringi forte..."
Il portico della casa di n/a è come me lo ricordavo: verde e gigantesco. La sua casa è più piccola della mia, ma il suo giardino è molto più grande e bello del mio, e di tutti quelli del Wall Sina messi insieme.
Io e n/a giocavamo mattina e sera qui, correndo spensierate e ridendo come matte, per poi cadere a terra e sbucciarci un ginocchio.
Ora che ci penso, una volta sono caduta davvero molto male in bici e mi sono batta male a entrambe le ginocchia, ho ancora le cicatrici.

Scaccio via quel ricordo, scuotendo leggermente il capo e busso alla porta tre volte.
"Ah T/N eccoti! Con...20 minuti di ritardo...che dire, sempre la solita"
Commenta ridendo n/a
"Ha ha simpatica, dillo a questo lumacone!"
"Io?"
"Guarda T/N, non per offenderti, ma sono sicura che sei stata tu a farvi arrivare in ritardo. Conoscendoti, ti sarai messa a leggere un libro oppure a pettinarti in bagno"
Sbuffo leggermente, anche se so che è la pura verità. Armin, durante il mio soggiorno al campo, mi ha consigliato parecchi libri da leggere. Così me ne sono procurati un paio, due mattoni a dire la verità, ma bellissimi. Non credevo di appassionarmi tanto alla lettura. Almeno non così tanto, prima qualche libro, quando la trama era coinvolgente e appassionante, lo leggevo volentieri ma non più di uno ogni due mesi.

"Vabbè, volete restare lì tutto il tempo? Capisco che ho un bel giardino ma fuori fa freschetto, entrate"
Dice, aprendo di più la porta per lasciarci liberi di entrare, per poi richiuderla con un tonfo alle nostre spalle, appena entrati in casa.
"Allooora, T/N già conosci casa perciò nessun tour, venga Caporale, le faccio fare un giro"
Levi annuisce e spariscono verso la cucina, il mio luogo preferito. Intanto salgo in camera da letto per posare i vestiti e gli oggetti per il bagno.

Levi's pov
Seguo n/a tra i corridoi di casa sua, ammirando con stupore ogni singolo quadro appeso alle pareti, quadri di natura morta, per la maggior parte, dipinti a meraviglia.
"Questa è la cucina"
Dice mostrandomi una stanza piena di tutte cianfrusaglie che, intuendo, servono per cucinare prelibatezze e dolci.
"Se durante la notte hai fame, potrai scendere e venire qui a mangiare. I miei non ci sono, ma comunque non fare rumore, ho il sonno leggero. Per T/N invece non preoccuparti, dorme sempre come un ghiro"
Dice, aprendo il frigo e prendendone dall'interno una bottiglia di succo di frutta all'arancia rossa e un bicchiere dalla dispensa, per poi versare il succo nel bicchiere e berlo piano.

"I tuoi non ci sono?"
"No, non sono potuti rimanere, avevano un impegno, comunque ci hanno lasciato qualche spuntino nel frigo, cose tipo panini o snack da mangiare se ci viene fame"
Annuisco, sfiorando con le dita il granito di quella bellissima cucina.

"Ti piace?"
"Si, molto bella"
"Vuoi un po' di succo?"
"Avresti del tè?"
"Fammi controllare..."
Dice aprendo il frigo e colorando la stanza di nuovo con quella luce azzurra ghiaccio proveniente dal frigo.
"Freddo va bene?"
"Tch"
"Che?"
"Si va bene"
Prende un bicchiere e me ne versa un po', per poi porgermelo.

Faccio per uscire dalla stanza quando
"Aspetti..." dice n/a, prendendomi per il polso e portarmi di nuovo dentro.
"Voglio che tu sappia bene una cosa: non permetterti MAI di farla soffrire. Ho visto come la guardi casanova, sei pazzo di lei, e lo capisco bene, è una ragazza perfetta. Ma se solo tu,a fai soffrire in QUALSIASI modo, lo vedi quel tuo pacco lì sotto?"
Dice, indicando a debita distanza il mio amichetto in basso.
"E le vedi quelle forbici?"
Dice indicando le forbici rosso fuoco accanto ai fornelli.
"Penso che non occorre che continui"
Deglutisco e annuisco
"Ti prometto che non soffrirà mai a causa mia"
"Mh, bene.
Andiamo?"
Bevo l'ultimo sorso di tè rimasto nel bicchiere e la seguo, nel suo tour di stanze.

Si vede così tanto?
Che sei completamente è irrimediabilmente cotto? Si.
Perfetto, l'unica che non lo vede allora è lei
Già
E se lo avesse notato ma non ricambiasse? Potrei morire.
Non credo lo abbia notato, a volte le ragazze possono essere più cieche di un cieco vero.

Finiamo il tour delle stanze, per poi arrivare all'ultima: la camera da letto di n/a, dove avremo dormito.
Li, seduta comodamente sul letto, troviamo T/N intenta a mangiare pop corn in una camera imbandita a festa, con cuscini messi in modo circolare e patatine sul letto in una gigantesca ciotola verde acqua. Vicino al letto, un televisore e un video registratore.

"Ciao"
Dice T/N con la bocca piena zeppa di pop corn
"Finito il giro?" Dice allo stesso modo, con le guance ricolme. Sembra uno scoiattolo con le guance piene di ghiande.
"Si, ma T/N! Li avevo preparati per il film horror!"
[ sentite facciamo finta che le TV esistano, e così anche anche i film, grazie😂]
T/N deglutisce l'ultimo boccone di pop corn per poi sussurrare uno scusa.
"Per lo meno non sei arrivata alle patatine" dice n/a prendendo la ciotola in mano.

"Uh hai preparato un film horror!! Quindi è confermato, i tuoi non ci sono stasera, avevo notato la loro assenza ma pensavo fossero in camera a dormire"
"No, o non avremo potuto vedere...questo"
Dice, scuotendo in mano un dvd di un film :"It: Il clown".
"Ohh It! Sai quanto lo amo!"
"Lo so T/N, ma non capisco una cosa, perché ti ostini a guardare tanti film horror per poi non dormire per giorni?"
"Non lo so, forse mi piace prendermi uno spavento"
"Tu Levi hai visto It?"
Mi domanda T/N incuriosita
"No, e tu?"
"Io nemmeno, ma ho letto il libro, è favoloso!"
"Allora siamo in tre, mettiamo questo dvd?"
"Vai!"
Dice T/N in un attacco di euforia.
Ci mettiamo tutti e tre seduti sul letto, con accanto dei cuscini da stringere
Avrei voluto stringere qualcos'altro
O qualcun'altro?
Qualcun'altro
T/N

N/a schiaccia play e inizia il film.

*dopo 20 minuti*

Il film non è tutto questo gran che, in realtà. Sospettavo mettesse più paura anche perché il clown, che già di per se fanno paura, in questa storia porta i bambini nelle fogne per poi mangiarli oppure ucciderli.

Apparte questo, nella storia c'è anche una banda di bulletti senza cervello e maneschi, mi ricordavano un po' certa gente che ho conosciuto nella città sotterranea.

Il film non mi fa né caldo né freddo, anche se devo dire che la trama è molto convincete e sa come metterti ansia.

Fisso lo schermo con fare disinteressato, sbattendo le palpebre esattamente a intervalli di 5 secondi.

In quella scena un bambino, alto e moro, che mi pare di aver capito si chiamasse Bill, ha trovato nella camera del fratello morto una specie di 'album di foto stregato', dalla quale esce il sangue dalla foto del fratello.

Certo, disturbante, ma non paura a tal punto da non dormire la notte.

Sia T/N che n/a fissavano lo schermo impaurite: T/N si stringeva al suo cuscino, con gli occhi fissi sulla televisione, forse pensando al momento preciso del libro in cui veniva descritta questa scena. Sembra molto attratta da questo film.
Mentre n/a stringe la ciotola di patatine a se, prendendone una manciata ogni tanto. Anche lei con gli occhi sgranati sulla TV.
Che cosa noiosa.

*10 minuti dopo*

"Ma questo scena non era descritta così nel libro, hanno cambiato completamente scenario e battute..."
Se ne esce T/N, con fare da 'io la so più lunga di voi' e guardando con un tono di delusione la scena.
"Nel libro Henry incide a Ben una H sulla pancia col coltello per poi cadere all'indietro nei Barren, ma in questa scena non è successo"
"Ti piace vedere il sangue?" Chiedo
"Si lei è stata sempre un'appassionata di cose di questo genere, un po' splatter"
"Non è vero! Dico solo che se un film devi farlo bene, devi seguire il libro."

La sala ritorna nel silenzio, si sente solo il rumore della televisione.
"Vado a prendere un succo" dice T/N alzandosi.
"La cucina sai dove è" annuisce e sparisce nel buio delle scale, mentre la seguo con la coda dell'occhio.

*altri 30 minuti dopo*

"NO! BILL NON MORIRE!"
Urla n/a in preda all'ansia e al panico quando il clown esce dalla fognatura.
"SCAPPA!"
"N/a, non muore tranquilla, a meno che non hanno cambiato anche questo dal libro."
Dice scettica.
Un urlo e poi tutto buio.
"Basta, me ne vado" dice n/a uscendo dalla camera in preda alla paura più totale, lasciando me e T/N da soli

"...ti piace il film?"
"Si, è bello ma preferisco il libro" dice, sorridendomi, per poi guardare la TV, dove il bel visino di Pennywise spunta sullo schermo.

"Hai paura?" Dice con un ghigno.
"Io? Tch" dico passandomi una mano tra i capelli, facendola ridere.
"Se tu hai paura, non esistere a stringerti a me"
"Sfacciato" dice alzando gli occhi al cielo
"Ti piacerebbe, ma non ho paura"
"A me? Io lo dico per te"
"Va bene va bene"
Dice alzando le mani.
"Rieccomi..." dice n/a tornando in camera, con una bottiglietta d'acqua frizzante.
"Impaurita? Sei pallida come un fantasma"
"Se ti dico che non posso più vedere un clown in faccia basta?"
"Ecco perché i tuoi non ti fanno vedere gli horror" commenta T/N ridendo.
"Zitta T/N"
"Scusaaaa" dice per poi andarla a riempire di baci sulla guancia e abbracciarla
N/a ride
"Lecchina"
Si staccando e ritorniamo a vedere il film.

La mano di T/N è a 5 cm dalla mia, poggiata delicatamente sul lenzuolo del materasso.
Ora gli prendo la mano e la stringo.
NO!
Come no! Non sarà difficile, fosse per me gli farei già la proposta di matrimonio
Si ma, dai tempo al tempo

Un altro urlo, proveniente dalla TV.
N/a lancia la ciotola delle patatine a terra. Ora sono tutte sparse per terra.
"Mia madre mi ammazzerà..." dice in preda allo sconforto, ma non la sento nemmeno.

Completamente perso negli occhi di T/N, ora rannicchiata su di me.
Posso sentire il suo piccolo corpicino genere sotto le mie possenti braccia e le sue mani posate sul mio petto.
Mi guarda dal basso, mentre io dall'alto.
Deve essersi spaventata parecchio, oppure presa alla sprovvista dall'urlo è sussultata ed è finita su di me, come sarebbe finita su n/a se fosse stata accanto a me.

Ma, per mia immensa fortuna, accanto a lei ci sono io, e allora ha trovato riparo da me da quel clown con la faccia pallida.
Arrossisce violentemente al nostro contatto visivo ed io invece sorrido.
"Paura mocciosa?"
"N-no"
Dice, allontanandosi lentamente e distogliendo lo sguardo.
N/a guardava la scena dal mio lato sinistro, con una faccia stupita e sorridente.

"T/N, potresti venire un attimo?" Dice n/a, per poi prendere T/N per la mano senza aspettare la sua risposta di consenso.

T/N's pov
O mio dio, che figuraccia!
"Cosa c'è?"
"Ti piace il caporale?"
Arrossisco terribilmente, sento le guance andare a fuoco.
"A me? Pff
N-no ti pare insomma dai non e così bello e muscoloso e gentile e educato- dico guardando verso la camera, con Levi seduto sul letto, per poi scuotere il capo- non è il mio tipo"
Dico guardando nuovamente n/a ,)3 ora ha uno strano sorrisetto sulla faccia.
"Si. Come no"
Dice dandomi una pacca sulla spalla, per poi uscire soddisfatta.

Ma si vede tanto?
Manca solo che sbavi
...rassicurante, grazie mille
Penso sarcastica, per poi ritornare in sala, più rossa che mai e senza neanche riuscire a guardare Levi.

*dopo il film*

"Ma non è finito"
Dico alla fine della proiezione
"No, infatti. È diviso in due parti. Magari dopo vediamo la seconda"
"Ahh!" Dico.
"Ora...facciamo un bel gioco..."
Dice maliziosa n/a, mentre prende da sotto il letto un vecchio gioco da tavolo.
"No..."
"Oh si"
"Ti prego..."
"Lo faremo diverso da come ci giocavamo tranquilla" dice rassicurandomi n/a, sospiro di sollievo. Sollievo che dura molto poco, dopo aver sentito la versione di gioco che voleva adottare n/a per quella serata.

"Vuoi scherzare spero"
"No, sono seria"
"Tch, io non lo faccio"
"Devi, sei a casa mia e decido io"
"Maddai ti prego n/a.." dico paonazza in viso mentre la imploro di non cominciare.
"Troppo tardi"

Tira fuori dalla scatola delle carte blu, con sopra scritte delle domande di narrativa generale.
"Ma lo fai apposta! Non so nulla di narrativa generale ero una schiappa!"
Dico alzando le braccia al cielo, in segno di dissenso.

"Allora ti conviene metterti addosso altri 5 maglioni..." dice n/a, mentre sistema le carte in modo ordinato sul materasso.
[chi ha già capito il gioco?😏]

"Si comincia, primo round: T/M contro Levi. Pronti?"
"Mi rifiuto" dice Levi, tentando di alzarsi
"Eh no, provateci, magari siete acculturati"
"A te va bene?" Chiede Levi
"ASSOLUTAMENTE NO!"
"Dai T/M fallo per me, ho pensato questo gioco e secondo me è molto divertente, sarete le mie cavie"
"..."
"Ti compro Misery non deve morire"
"Ci sto"
"Ammazza, la vedi quella, la tua coerenza che se ne va"
Dice ironicamente Levi.
"Vogliamo cominciare?! Facciamo una cosa veloce"

"Ottimo"

....

"Sbagliato!!" Mi urla n/a. Cazzo.
"Veloce! Non volevi fare in fretta?" Ironica n/a
Me la pagherà
Mi sfilo il giacchetto e lo butto dal letto.

....

"Giusto! Bravo Levi"
"Modestamente"
"Vai T/N"
Sbuffando mi levo le scarpe, finirà male me lo sento.

....

"Stavolta hai sbagliato Levi"
"Ha ha ha!! BECCAAA!"
Dico colpendo con l'indice il sul petto muscoloso.

Lui senza troppe storie si leva le scarpe.

*dopo circa 10 domande rimangono T/N in maglietta e mutande mente Levi in pantaloni e a petto nudo....😏*

Smettila di fissarlo!
Lo hai visto! È a petto nudo cazzo!!😍
Eccome se ho visto, ma non sbavare
Non sto sbavando.
Mi tocco gli angoli della bocca preoccupata. Sospiro, menomale tutto okay.

...

"Ma seria? Davvero non la sai?"
"Non me la ricordo..."
"Ah...vabbè, hai sbagliato."
Sbuffo e senza troppe manfrine mi levo la maglia rimanendo in canotta, reggiseno e mutande.

Arrossisco al vedere Levi che mi guardava, per poi abbassare lo sguardo.
"Tocca a te Levi"
...
"Semplice dai! La risposta è 5"
"Sbagliato."
"Come sbagliato!!" Risponde preoccupato Levi
"Eh già, è 7 la risposta"
"Ma.."
"Via i pantaloni" dice pervertita n/a, è più pervertita di me questa ragazza.
Si alza e si leva i pantaloni, restando in boxer.
Deglutisco, DEVO CONTENERMI DAL SALTARGLI ADDOSSO
N/a mi guarda, aspettando una mia qualunque reazione che possa dire che mi piace.
Mi volto verso di lei e le faccio cenno di no con la testa.
"Bene, ora ultima domanda per T/N"
"Ormai non ho più niente da perdere"
...

"Non ci credo?"
"Che ho detto?" Dico
"È giusta, non me lo sarei mai aspettato, ciò significa che..." entrambe ci voltiamo verso di Levi
"...che c'è mocciose?"
Il nostro sguardo passa dai suoi occhi ai suoi boxer.
"No..nononono avete capito malissimo, scordatevelo"
NONONO!
Divento rossa come un peperone e mi metto le mani sugli occhi, abbassando la testa.
"No n/a non farglielo fare"
Dico con la faccia premuta sul lenzuolo.
"...va bene, solo perché non voglio godermi lo spettacolo" dice ridendo n/a.
"Potete vestirvi, mi sono stufata di questo gioco"
N/a esce dalla stanza, mentre io mi alzo dal letto.

Levi's pov
Il gioco è finito, grazie a Dio. N/a esce dalla stanza, mente T/N si alza dal letto, prendendo la per terra i suoi vestiti.

Ha un corpo perfetto, dico davvero.
La pancia dubito persino che la abbia, due braccia minutine che si completano alle sue gambe, lisce e snelle.
Poi è doveroso dire che abbia un fantastico cu-
-Uore, vero?
Pf ovvio, intendevo il cuore si

Cosa gli farei a quella ragazza...

Sento qualcosa muoversi nei miei boxer a quei pensieri perversi. D'istinto prendo un cuscino e lo posiziono sui miei boxer, se se ne accorgesse sarebbe la fine.

Si infila la maglietta, per poi guardarmi.
"C'è qualcosa che non va?" Dice con una faccia confusa.
"Eh? No niente n-niente"
"Allora smettila di fissarmi, mi da fastidio..." dice colorandosi di rosso in viso. Come è dolce.
"Non ti sto fissando"
Dico mentendo
"A no?"
"No"
"Allora cosa facevi?"
"Guardo la finestra dietro di te"
Lei si gira verso la finestra, facendomi u avere una panoramica completa sul suo posteriore.
"Si, come no"
Dice lasciandomi i miei pantaloni in viso.
"Vuoi la guerra?"
"No"
"Beh mi sono arrabbiato"
Dico lanciandogli la mia maglietta addosso. Si gira e mi guarda con sguardo omicida.
Lei gira dietro di me, con un panno bianco in mano, la mia camicia.
Ad un certo punto non riesco più a parlare, a causa del panno che T/N mi aveva stesso sulla bocca e intorno alla testa.
Poi, tenendo sempre la camicia con le mani dietro la mia testa, si gira davanti a me, sedendosi sul cuscino che avevo poggiato sopra le mie parti intime.
Per poi dire sussurrando e guardandomi negli occhi
"Con me non ti conviene giocare Ackerman"
A pochi centimetri da me, vorrei liberarmi dalla camicia per poterla baciare, ma rimango paralizzato e imprigionato dalle due iridi c/o. Si alza e leva la camicia dalla mia bocca, per poi uscire dalla stanza con i vestiti.

Ripenso a cosa era successo e alzo il cuscino, più eretto di così non lo era mai stato.

"Dove è T/N?"
"Sarà in bagno..."
"Vabbè, io intanto metto il secondo film di It..."
dice, aprendo un secondo dvd
"Ringraziami"
"Tch per cosa?"
"Per averci fatto giocare a quel gioco"
Dice voltandosi verso di me e accennando una risata
La ringrazia li tuo amico la sotto
Se questi pigiama non so che cosa sono così, li farò più spesso...

Spazio me
Un capitolo più pervertito del solito insomma. Lascio a voi le impressioni nei commenti, zaooo💓

Sei ancora qui?

Brava😉😏

Ecco un regalo

(Foto di @maryalfhblog di Pensieri mlmlml su Levi) 😂
😂 vi lascio con lui 😂😂