~ Date ~
<<Mamma?>>
Erano all' incirca le tre del pomeriggio quando ritornai a casa.
"Starà ancora a letto."
Raggiunsi la mia stanza e mi spogliai, indossando un pigiama leggero.
Mi misi sotto le coperte e accesi il telefono.
Intanto ripensai a quel pomeriggio e mi sentì stranamente felice.
Mi sarei aspettato il rimorso o senso di colpa, invece tutt'altro.
Per un momento mi rilassai e dimenticai tutto.
<<E se...>> scossi la testa.
Potevo riprovare, no?
<<Ma cosa vado a pensare>> ridacchiai.
<<Pero'...>> la curiosità prese l'avvento su di me.
<<Chissà come potrebbe essere... anche solo per un paio d'ore.>>
Andai su Google e cercai su un sito a caso ragazzi in cerca d'amore.
"Patetici"
Tutti questi siti non mi interessavano.
<<Uhm?>>
Ne aprì uno... da quello che avevo notato erano tutti uomini grandi e pure sposati.
Mi leccai le labbra.
Mi sono sempre piaciuti quelli più grandi di me.
Sorrisi beffardo e m'iscrissi anch'io.
Ovviamente modificai le mie informazioni personali.
Come immagine del profilo misi un gatto marrone.
<<Boh, vediamo...>>
Nome: Eren Sanders (?)
Età: 20
Stato: single
Altezza: 170 cm
Occhi: verdi
Descrizione: In cerca di un uomo con cui passare piacevoli serate.
Me la risi.
Nel frattempo mi arrivò un messaggio di un tizio di... 59 anni.
<<Ma che cazzo?!>>
Lo lasciai in sospeso e cercai per almeno due orette finché non mi addormentai col cellulare tra le mani.
[…]
Mi svegliai sentendo dei rumori dal piano di sotto.
Guardai il telefono ed erano già le 19:37 di sera.
<<Cazzo>> lo misi in carica e, dopo essere andato in bagno, andai in cucina.
<<Mamma?>>
<<Eren...>>
Sollevò lo sguardo dalle pentole e mi sorrise stancamente.
<<Mamma!>>
corsi ad abbracciarla.
Vedere mia madre in quelle condizioni mi aveva fatto male al cuore.
Ricambiò e stettimo abbracciati così.
<<Eren, amore mio, andrà tutto bene.>>
Sicuramente si riferiva più ai problemi economici, ma so che era anche per mio padre.
Non mi dispiaceva per lui.
<<Non preoccuparti, mamma. Ci sono io con te.>>
[…]
Dopo aver cenato, ci sedemmo sul divano a guardare un po' di televisione.
<<Oh, aspetta, mamma. Devo prendere una cosa da sopra.>>
<<Va bene.>>
Mi alzai con fatica dal divano e recuperai il mio cellulare.
<<Eccomi!>>
E mi risedetti con un tonfo.
Mia mamma ridacchiò.
<<Sempre il solito.>> e mi tirò le guanciotte.
<<Eh eh>>
"Vediamo."
Da Whatsapp nessun messaggio.
"Una cosa molto tipica."
Andai sul sito e sembrava che già parecchie persone mi avevano cercato.
Tra cui...
<<Cacchio!>>
<<Cosa succede, Eren?>>
<<Eh? Ah, no! Niente!>>
"Lui mi attira sicuramente."
‘‘Nome: Rivaille Ackerman
Età: 30+’’
"Misterioso..." pensai.
‘‘Stato: single
Descrizione: Non ho voglia di scrivere una descrizione.’’
<<Che tipo...>>
Nella sua foto profilo s'intravedeva solamente il collo e la testa girata dall' altra parte, coi capelli corvini che gli ricadevano sopra gli occhi.
"Vorrei sapere come sono..."
Sembrava che non volesse mostrarsi molto.
Eppure aveva un non so che di affascinante.
Mia madre abbassò il volume e mi guardò con sospetto.
<<Eren, mi devi dire qualcosa?>>
<<N-No... è solo che il produttore del mio videogioco preferito ha risposto male ad un fan.>> dissi d'un fiato.
"Come mi vengono queste idee"
Sembrò beversela.
<<Va bene. Io vado a letto. Mi raccomando spegni la televisione e chiusi bene le finestre della tua camera prima di andare a dormire.>>
<<Sisi. Buonanotte!>>
Le diedi un bacio.
"Menomale che è buio in questa stanza.* "
Aprì il messaggio.
- Ti va bene questo sabato?-
- Come? - domandai confuso.
- Hai scritto che vorresti "passare una piacevole serata con un uomo", a meno che non soffri di qualche ritardo. -
- Ah, sì! Scusami! -
- Tch. Allora? -
"Che cazzo faccio."
Ripensavo e ripensavo alla stessa cosa.
"Voglio davvero questo?
Voglio perdere l'ultima cosa che mi appartiene ancora?
In fondo sono stato io a volerlo.
Che male c'è se sabato voglio uscire con qualcuno che non conosco. E se la sua foto profilo è falsa?"
<<Aaargh!!>>
Mi stropicciai gli occhi.
<<Chi se ne frega. >>
Volevo qualcosa che rompesse la mia quotidianità, che rendesse la mia vita meno noiosa e più emozionante.
- Va bene. -
- Alle 22:00 al Bar Blue. Puntuale. -
"Perfetto. Un bar gay."
- Ci sarò. -
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
* Fortunatamente era buio in modo che la madre di Eren non poteva vedere le orecchie rosse del figlio, segno che ha mentito.
:3
// Alla prossima \\ ^^
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