Dopo quel giorno non uscii più di casa, ripensando a quei 2 mesi appena passati capii che eravamo proprio sfortunati: siamo diventati minuscoli, abbiamo incontrato ragni giganti, abbiamo incontrato formiche giganti e mancavano ancora 2 mesi.
Quel pomeriggio io e Roy restammo in soffitta ma molto lontano da quel buco, anche se Nissy lo aveva attappato, per non correre altri pericoli. Ma non bastò.
Arrivò una signora con un secchio pieno d'acqua e sapone e uno straccio. -em.....mi ero dimenticata: i miei genitori mi avevano detto che sarebbe venuta una signora per le pulizie!- dissi preuccupata a Roy, lui mi guardò con gli occhi spalancati.
La signora entro in soffitta e buttò tutta l'acqua del secchio a terra, il che per noi era tipo uno zunami.
-aaaaaaahhhhh non so nuotare!- urlai.
-come?! Mi dispiace ma non riesco ad aiutarti!- rispose lui.
-cioè, ho preso il brevetto di galleggiamento ma non sono brava a nuotare!- replicai.
Lo straccio ci sbatacchio' da una parte all'altra, io andai a sbattere al muro e l'ultima cosa che vidi fu Nissy che entrò nella soffitta e che cercò di distrarre la signora mentre Robert veniva verso di noi. -non mi scocciare! Devo finire entro le 16:00 e sono già le 15:30!- rispose la donna.
Poi chiusi gli occhi, li riaprii e vidi Roy che nuotava verso di me.
Tutto questo accadde molto infretta. E dopo buio, so solo che chiusi gli occhi di nuovo ma nient'altro.
Quando mi risvegliai ero ancora sul pavimento umido, Roy era seduto appoggiato al muro con il fiatone. Ma gli altri che fine avevano fatto?
- cosa è successo?- chiesi alzandomi.
-Nissy e Robert non sono riusciti a fermare la signora delle pulizie, noi siamo stati sbatacchiati di qua e di là e tu hai battuto la testa.- rispose con ancora il fiatone.
-ma ora dove sono?- chiesi risedendomi di nuovo a terra, ero troppo stanca. -Nissy e Robert sono in cucina a prendere qualcosa da mangiare- rispose. Guardai l'orologio, erano le 17:00.
Sono svenuta per un'ora e loro pensavano a prendere la merenda, e poi dicono che sono io che penso sempre a mangiare! Comunque non avevo la forza per arrabbiarmi e rimasi in silenzio. Ero molto confusa e avevo un maledetto mal di testa. -che giorno è?- chiesi. -mi pare martedì- rispose.
Poi entrarono Nissy e Robert. -è Giovedi, stai bene Ale?- disse Nissy. -em....credo di si, sono solo un po confusa e ho mal di testa- risposi. Dopo aver fatto merenda facemmo un pisolino, poi Nissy tornò a casa e noi affrontammo un'altra notte in soffitta.
-visto che il letto e libero e che io sono normale questa notte dormirò in una vera camera da letto, Buonanotte ragazzi.- disse Robert, e se ne andò. -questa volta giuro che non entrerò in nessun tipo di buco, anche a costo di morire di freddo!- dissi a Roy. Anche se non mi piaceva dormire sul pavimento non volevo rischiare di incontrare altri insetti, perciò mi arrangiai con un foglio di carta come coperta.
Il mattino seguente decisi di andare a scuola con Nissy e di rimanere con lei tutto il giorno, avevo capito che alla sfortuna non si può scappare, però in 2 è meglio.
Per il giorni seguenti mi circondai di portafortuna e evitai ogni tipo di pericolo. Non ne potevo più di quella situazione!