Il Consiglio, gruppo formato da ogni capo di ogni società comunemente denominate "fandom", si ritrovò davanti ad una grossa minaccia: un messaggio da esseri extraterrestri non identificati, li minacciava dicendo che prima o poi avrebbero attaccato la Terra. Allora, il Consiglio, decise di riunire, tramite delle lettere, dei giovani, da ogni "fandom", in una scuola situata in una località sconosciuta, per prepararli a difendere il pianeta.

Egregio signor ***,
la informiamo che lei è stato selezionato per partecipare ad un nostro progetto, nel quale abbiamo deciso di riunire studenti da ogni Società in una scuola speciale. La preghiamo di recarsi al luogo che le indicheremo a breve. È concesso, e consigliato, portare le proprie armi con se'. I libri le saranno dati dalla scuola. La aspettiamo.

-C.A.F.*

*Consiglio Amministrazione Fandom

Hentandil si stagliava contro il cielo autunnale, imponente, antica, severa... quasi viva. Non era enorme e portava cin sé odori particolari, combinazioni esotiche che portavano in mille mondi diversi. Una leggenda metropolitana narrava che non fosse nemmeno mai stata esplorata integralmente, se non -forse- dalla giovanile preside.
Le paretu erano di un grigio strano, cangiante, forse per la luce, forse per la sua essenza. Era un luogo accogliente e protettivo, se accettava i propri ospiti, altrimenti avrebbe, con ogni probabilità, potuto far impazzre gli altri,o, quantomeno, provarci e nonnrendere la vita lineare al malcapitato... ma solitamente era come un nonno burbero: severo, ma giusto.

"Non fidarti di quello che i corridoi perdono"