Cap.17
Non ne ho completamente idea.
Cercai di distrarmi preparandomi una tisana.
Corsi in cucina prendendo una scatola di legno scuro e impolverato dove c'erano delle bustine di tè.
Tirai un sospiro, per fortuna che il tè inglese è buono.
Lo feci riscaldare aspettando in cucina.
Quando fu pronto lo presi e mi diressi in salotto vicino alla finestra, Londra è ancora più bella di notte.
Perché non farci un giro? Sono solo le 23:01.
Io di solito vado a dormire molto tardi.
Ma di certo non posso andare vestita così.
Mi misi una tuta con una giacca di pelle e mi feci un chignon spettinato.
Scesi per la scalinata cominciando a passeggiare per le strade, sentivo l'aria fresca tra i capelli e da lì vedevo il Big Ben.
Mi stavo godendo il momento quando qualcuno mi interruppe,
O meglio un messaggio.
Era da un numero sconosciuto che aveva come immagine profilo un caffè, ma che strano. Diceva :
"Ciao cara, si sta bene di sera vero? All'aria aperta? Meglio che ci resti o vedrai"
Sentii un brivido dietro la schiena, ma chi poteva essere? subito andai all'edificio dove risiedeva Al.
Bussai, stranamente era aperto, mi accolse Ken.
"Ciao cara entra pure" mi disse con un ghigno, consapevole di ciò che era successo un mese fa ma che io avevo dimenticato.
"Lui é qui?" Chiesi sgarbatamente .
"No credo sia a casa m.."stava per terminare la frase quando lo sentii arrivare.
" Haizel, che ci fai qui?"
"H-h-ho bisogno di parlarti" dissi rabbrividendo.
"Entra Sarai ghiacciata" disse avvolgendomi il collo.
Ken ovviamente fece tutta la gentile offrendomi del caffè.
"S-scusa, a me non piace il caffè,non-"
"Abbiamo solo quello accontentati".
Disse Ken.
La odio.
Al subito andó a prendermi della cioccolata calda.
"Ei va meglio adesso?" disse preoccupato.
"S-Si grazie" dissi sorridendo a fatica.
" scusa se sono stato impegnato , sarei tornato a casa tra una mezz'ora, forse é meglio che andiamo"
Disse.
Io annuii.
Prendemmo un taxi e lui chiese di accendere il riscaldamento.
"Dimmi di cosa volevi parlare prima" chiese.
"Mi ha scritto un numero strano.. g-guarda" gli porsi il telefono.
Lo prese guardando il contatto con un area famigliare.
" aspetta, ma questo numero lo conosco"
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