Capitolo 3
(Marinette)
<<che stanchezza>> dissi io alzandomi
Mi preparai per andare a scuola, scesi di sotto
<<buongiorno mamma>> dissi io prendendo un muffin
<<buongiorno tesoro>> disse mia madre dandomi un bacio sulla fronte
Fini di mangiare il muffin e andai a scuola, davanti alla scuola si trovava Nathanael un mio compagno di classe
<<ciao M-marinette>> disse arrosendo Nathanael
<<ciao Nathanael>> dissi io sorridendo
Andai da Alya
<<ciao Marinette>> disse Alya
<<ciao Alya>> dissi io
Andamo in classe e ci accomodamo ai nostri posti
<<bene ragazzi oggi lavorerete in gruppi da tre>> disse la prof <<il primo gruppo e formato da Chloé, Sabrina e Marinette>>
<<cosa!?>> dim in coro io e Chloé <<mi rifiuto di lavorare con lei!>>
<<niente lamentele ragazze>> disse la prof
Sbuffai e appogiai la testa sul banco
<<non sarà così male>> disse Alya
<<noooo soltanto che Chloé farà fare il lavoro tutto a me è lei alla fine si prenderà il merito....guarda sarà divertente>> dissi io ironicamente
Alya rise, la prof disse gli altri gruppi, beata Alya starà in gruppo con Nino e Adrien, ad un certo punto la prof rimprovero Nathanael perché stava disegnando, un soffio di vento fece volare i fogli su qui stava disegnando Nathanael e finirono per terra vicino a Chloé e lei prese un foglio
<<guardate un po qui il nostro Romeo ha disegnato la sua Giulietta>> rise Chloé
Gli altri si misero a ridere tranne io, Nathanael si mise a correre
<<complimenti Chloé hai superato ogni limite>> dissi io prendendo la borsa è insegui Nathanael ma non lo vidi più
#intanto#
<<che perdente>> disse Chloé <<sono fatti per stare insieme quei due>>
<<hai perfettamente ragione>> disse Sabrina
<<se io fossi in Ladybug e tu ti trovasti in pericolo ti lascerei in pericolo>> disse Alya incrociando le braccia
<<peccato che tu non sei Ladybug>> disse Chloé <<tu mi salveresti vero Adrian?>>
Lui non rispose e Chloé se ne va altezzosa come sempre
#a casa di Marinette#
<<pensi che Nathanael venise akumatizato?>> domandai a Tikki
<<penso di si>> rispose lei
Ad un certo punto la mia finestra scomparve ed entro uno strano ragazzo
<<e tu chi sei!?>> chiesi io
<<non voglio farti del male>> rispose lui <<se vieni alla mia festa di compleanno non farò del male a nessuno>>
Mi consegnò un biglietto se ne andò e la finestra torno come nuova
<<che intenzioni hai Marinette?>> mi chiese Tikki
<<non lo so>> risposi io <<forse avvertirò Chat Noir>>
Da fuori si sentirono delle urla, vidi persino volare una macchina
<<Tikki trasformarmi!>> dissi io
Mi trasformai in Ladybug e andai fuori dal balcone vidi Chat Noir che combetteva contro il ragazzo che era venuto in camera mia, colpi il ragazzo con il mio yo-yo e andai vicino a Chat Noir
<<grazie my Lady>> disse Chat Noir
<<non c'è di che>> dissi io
Il ragazzo se ne andò
<<Chat Noir una ragazza dovrà incontrare quello su una barca sta sera al tramontare del sole>> dissi io <<io sarò impegnata te ne occupi tu>>
<<certo my Lady se me lo chiedi tu io obbediro>> disse Chat Noir
<<bravo micetto>> dissi io sorridendo <<la ragazza si chiama Marinette ed è anche carina>>
Dissi prima di andarmene a casa, tornai normale scesi le scale di corsa apri la porta e mi ritrovai davanti Chat Noir
<<salve>> disse lui facendo il bacio mano
<<come mai il grande Chat Noir si trova qui?>> chiesi io facendo finta di niente
<<Ladybug mi ha detto che dovrai incontrare Le Dessinateur>> rispose lui
<<ah si>> dissi io <<mi ha invitato al suo compleanno>>
Mi avviai insieme a Chat Noir verso il luogo dell'appuntamento, arrivai Chat Noir si nascose
<<benvenuta Marinette>> disse Le Dessinateur facendomi salire sulla barca e mi fece accomodare
Lui inizio a far partire della musica, la barca si muoveva, Chat Noir sali sulla barca senza farsi vedere da Le Dessinateur
<<ti piace Marinette?>> mi chiese Le Dessinateur
<<ah...si>> risposi io
Chat Noir fece allungare il suo bastone cercando di rompere il tablet che Le Dessinateur portava sul braccio sinistro ma Le Dessinateur se ne accorse e lo scanso
<<eri in combutta con lui Marinette!>> disse deluso Le Dessinateur che intrappolando me e Chat Noir in un cubo e poi scappo
Chat Noir mi mise un braccio intorno ai fianchi
<<tieniti forte>> mi disse Chat Noir
Appoggio il suo bastone a terra che si allungo il cubo si rupe e noi eravamo liberi
<<chissà dove starà andando>> si chiese Chat Noir
<<Le Dessinateur mi ricorda un mio compagno di scuola che sapeva disegnate benissimo ma fu preso in giro da...sta andando da Chloé>> risposi alla sua domanda
<<merci>> disse lui prima di andarsene
Andai in un posto sicuro e mi trasformai in Ladybug e andai da Chloé,qua do arrivai Chat Noir stava combattendo contro Le Dessinateur, gli diedi una mano
<<my Lady arrivi sempre nel momento giusto>> disse Chat Noir
<<lo so>> dissi io facendogli l'occhiolino <<ora occupiamoci di lui>>
Le Dessinateur scappo io e Chat Noir lo inseguimo
<<qual'è il suo punto debole?>> mi chiese Chat Noir
<<non può disegnare senza luce l'akuma si trova nella penna>> risposi io
Trovamo Le Dessinateur evocai l'oggetto fortunato (non me lo ricordo scusate ^^''') e lo sconffigemo, purificai la farfalla che volo via
<<bel lavoro>> dissi io battendo il pugno a Chat Noir
Lui scappo feci lo stesso anche io
-Giorno dopo-
Mi avviai a scuola, entrai in classe e tutti erano seduti ai loro posti, andai vicino a Nathanael
<<ciao Nathanael>> dissi io sorridendo
<<ciao M-marinette>> disse lui
<<ho qualcosa per te>> dissi io prendendo una scatola <<sono dei muffin cucinati da me anche se mio padre mi ha aiutato>>
Gli diedi la scatola
<<auguri Nathanael>> dissi io <<spero che ti piacciono e scusa il ritardo>>
Mi alzai e mi stavo avviando al mio posto
<<E-ehi Marinette spero che non ti ha dato fastidio se ti avevo disegnato>> disse Nathanael
Ridacchiai
<<no tranquillo>> dissi io andandomi a sedere al mio posto e la giornata continuo normalmente
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