Mi chiamo Marinette Dupain-Cheng sono una timida studentessa quattordicenne e vivo a Parigi. Dopo aver ereditato un paio di orecchini magici a forma di coccinella, ottengo il potere della Fortuna e mi trasformo nella supereroina Ladybug per difendere la mia città dal criminale Le Papillon e dai suoi mostri akuma, farfalle che trasformano la gente comune in super-cattivi. Mi affianca Chat Noir, un ragazzo-gatto vestito di nero, con il potere della Sfortuna e non lo sopporto.

Mia madre e un'imprenditrice affermata, mentre mio padre un panettiere, la scuola dove vado si trova vicino al negozio di mio padre.

La sveglia suonò alle 07:40, mi alzai, mi vesti e andai a fare colazione

<<buongiorno mamma>> dissi io prendendo un cornetto per poi risalire in camera mia

Presi la borsa dove si nasconde Tikki, e il mio Kwami, che mi aiuta a trasformarmi in Ladybug e mi offre vari consigli. È stata la partner di tutte le precedenti Ladybug. Presi la borsa con i libri e andai a scuola

<<ehi Marinette!!!>> disse Alya salutandomi
<<ciao Alya>> dissi io sorridendo

Andamo in classe ci sedemo vicine di banco e tirai fuori l'album da disegno e inizia a disegnare Tikki, ma, quel odiosa di Chloé mi prese l'album

<<cos'è questo coso che stai disegnando?>> disse lei rigirando l'album
<<ridamello!!>> dissi io alzandomi in piedi

Cercai di prenderlo, ma, lei inciampo e l'album fini fuori dalla finestra e fini in quelche cespuglio, così corsi fuori dalla classe e lo andai a cercare

//In classe//

<<hai esagerato Chloé!>> disse Alya
<<era uno stupido album>> rispose lei <<se ne poteva comprare un altro>>
<<già>> disse Sabrina <<e poi Chloé e inciampata>>

#intanto tra i cespugli#

<<dove sarà>> borbottai io
<<cosa stai cercando?>> disse una voce

Alzai lo sguardo e vidi Chat Noir con l'album in mano

<<quello che hai in mano>> dissi io alzandomi
<<tieni>> disse lui porgendomelo
<<grazie>> presi l'album sfiorandoli la mano ma non ci feci caso

Si senti un esplosione più in là e si vide del fumo

<<il dovere mi chiama>> disse Chat Noir prima di andarsene

Posai l'album ai piedi di un albero, apri la borsetta e Tikki volo fuori

<<Tikki trasformazione!>> dissi io

Mi trasformai in Ladybug e andai nella stessa direzione di Chat Noir e quando arrivai trovai cartelloni,palloncini, vetrine di negozi esplosi, e trovai anche Chat Noir che schivava gli attacchi di una ragazza vestita di viola con un ombrello in mano. Presi il mio yo-yo e cercai di avvicinarmi ma veni spazzata via da un aria gelida insieme a Chat Noir

<<fatta male my Lady?>> chiese Chat Noir porgendomi la mano per alzarmi
<<no>> risposi io alzandomi

Sospirai presi per il naso Chat Noir girandolo di lato lontano dal mio viso, su tutti i monitor apparse la ragazza in viola che diceva di chiamarsi Climatika

<<ora sappiamo dove si trova>> dissi io e iniziai a correre seguita da Chat Noir andando verso i studi meteo

Appena arrivati la trovamo li ma come registrazione le luci si spegnere dall'alto si senti un romeo metallico, se non fosse stato per Chat Noir le luci appesi sul soffitto mi cadevano in testa

<<grazie Chat>> dissi io
<<prego my Lady>> disse lui

Chat Noir mi prese per il polso e inseguendo Climatika arrivamo sul tetto e vedemo un turbine intrappolare il pallavolo

<<per voi è finita>> disse Climatika
<<non contarci troppo>> dissi io

Feci apparire l'oggetto fortunato che consisteva in un telo di mare

<<preparatevi ad una pioggia di grandine!>> urlo Climatika e poi inizio a grandinare

Chat Noir mi affermò per il polso mettendomi sotto di lui mentre lui facendo girare il bastone schivo la grandine

<<tra poco mi si ammortiscono le braccia>> disse Chat Noir

Mi guardai intorno ed elaborai un piano

<<devi abbattere quel cartellone là>> dissi io indicando il cartellone
<<ok my Lady>> disse Chat Noir andando verso il cartellone e Climatika cerco di prenderlo con il raggio

Gli legai i piedi e facendo un po di giri la riuscì a bloccare prima di finire sopra un ventilatore apri il telo da mare volai in alto mentre Climatika scese in basso, Chat Noir prese l'ombrello me lo lancio lo rompi e la farfalla uscì via, la presi e la feci volare via bianca, lancia in aria il telo di mare e tutto torno alla normalità

<<bel lavoro>> dissi io battendo il pugno a Chat Noir

Senti suonare

<<devo andare>> dissi io andando via

Arrivai nel posto in qui persi l'album tornai normale, presi il mio album Tikki si nascose nella borsa ritornai in classe, e non c'era più nessuno cosi presi la mia roba e me ne ritornai a casa

Spazio autrice

Ciao, questo è il primo capitolo di Miraculous Ladybug, e stato un po difficile con le battute visto che ho visto l'anime in fra

Spero che vi piace alla prossima