Pov. Angel

Appena sono andato a casa mi sono messo il pigiama e senza mangiare sono andato a dormire,ero molto stanco ma per di più traumatizzato. Non c'è la faccio mi fanno male le gambe e pure il sedere ci mancasse pure che prendesse fuoco.

Sono le 7:00 mi alzo e mi preparo scendo in cucina e vedo mio fratello Joseph che si stropicciava gli occhi ed era ancora in pigiama.

Buongiorno fratellone.

Buongiorno Angel, tutto apposto?

Sisi fratellone!

Faccio colazione ed esco di casa per andare a scuola. Appena arrivo vedo Devil allora mi spavento e mi nascondo ma lui mi trova prima che io potessi nascondermi bene.

Dove vai puttanella?

Ehm... Sto andando a scuola.

Si lo so, ma ricordi cosa ti ho detto?

Si avvicina sensualmente a me è mi sussurra all'orecchio:

Vieni in bagno con me, e vi divertiamo.

Dice con un ghigno malefico sulle labbra ed io seguo gli ordini perché ho paura... si ho paura di Devil Montalto.

Andiamo in bagno ed io indietreggio fino a toccare il muro ma lui non mi tocca si accende una sigaretta e inizia a fumare con la testa sulle nuvole,allora prendo coraggio e domando:

Cosa avete fatto a Joseph?

Perché ti interessa moccioso?

Perché rispondi alla mia domanda con una tua domanda?

Senti non ho voglia di discutere con nessuno nemmeno con te.

Tremo come una foglia e ho paura...che da un momento all'altro mi poteva picchiare ma invece si avvicina a me è mi sussurra:

Lo sai Angel? Io e tuo fratello abbiamo fatto un patto.

Quale?

Lui da il suo corpo sia a me che a mio fratello ed io ti devo lasciare stare. E vuoi sapere il bello?

...

E che ha accettato!

Si mette a ridere come un pazzo, io scappo da quel bagno e vado correndo a casa anche se c'è scuola non mi interessa meglio la vita di mio fratello che la scuola.

Arrivo a casa ed apro la porta e vedo mio fratello in pantaloni da tuta... La schiena tutta piena di graffi e il suo polso destro con una fascia...si gira e ha gli occhi sgranati, corro verso di lui con le lacrime agli occhi e gli tiro uno schiaffo:

PERCHÉ MI HAI TRADITO?! MI FAI SCHIFO VATTENE DA QUEI DUE... PERCHÉ IO CREDEVO CHE TU MI VOLEVI BENE E INVECE NO!

Angel ti prego fammi spiegare...

NO! ORA TU VIENI CON ME A CASA DI DEVIL E VEDREMO!

Lo prendo per il braccio e iniziamo a correre fino a casa di Devil, busso e lui apre con un ghigno. Joseph ha lo sguardo basso...ci fa entrare e non vedo nessuno oltre suo fratello, entriamo e Joseph inizia a piangere silenziosamente .

VUOI VEDERE CHE SO BADARE A ME STESSO?

Dico gridando, mi avvicino a Devil lo faccio  sedere sul divano gli sbottono i pantaloni, mi abbasso i pantaloni e i boxer e mi faccio penetrare, appena lo faccio sento un dolore fortissimo al sedere ma di più al cuore perché mio fratello si è messo a piangere e a gridare come un pazzo:

MA CHE CAZZO FAI ANGEL? VUOI DIVENTARE DAVVERO COME ME!

Mi fermo un attimo, Devil ed io veniamo. Guardo Joseph e appena mi alzo per andare da lui, il mio fratellone cade a terra con la testa bassa le lacrime che gli rigano il volto.

E davvero quello che vuoi fare Angel?! Perché rovinarti la vita così eh.. Cosa ci guadagni? La mia sofferenza? Ti prego smettila di fare certe cose... Io ti ho tradito e vero, non ti do torto a questo ma..  CHE TU TI FAI INCULARE DA UNO CHE NEMMENO CONOSCI CHE TI HA VIOLENTATO! EH COSA CI GUADAGNI! Io faccio questo per proteggerti perché l'ho promesso a nostro fratello... Beh ora vai a casa Angel...

Guardo Devil, il fratello e poi Joseph... Mi incammino verso la porta e lo guardo per poi dire:

Fratellone torna a casa presto, ho bisogno di te.

Vado a casa e mi butto subito nel mio letto a piangere e ripetere certe frasi anche senza senso.

MI FAI SCHIFO DEVIL! HAI ROVINATO LA MIA VITA, LA MIA FAMIGLIA, MIO FRATELLO. I Dottori dicevano che non si doveva sforzare data la sua malattia... Beh io non voglio perdere anche lui per colpa tua. Domani lo convinco per portarlo all'ospedale.

Il giorno dopo mi alzo dal letto non ho voglia di andare a scuola no... Vedo mio fratello che mi prepara la colazione con la faccia bassa, prendo coraggio e cerco di parlare:

Joseph, oggi andremo in ospedale!

NO! IO NON CI VOGLIO ANDARE!

Joseph e per il tuo bene non ti faranno del male i dottori ti controlleranno solo capito?

Ti prego io non ci voglio andare, se vuoi ci vado domani ma oggi no, non me la sento... Voglio restare insieme a te, per una giornata intera. Ti prego!

Va bene, però mi prometti che domani ci vai?

Okay.

Ci abbracciamo e lui si mette a piangere disperatamente ed io riesco a calmarlo.

Passiamo tutta la giornata a divertirci a giocare oggi menomale Joseph non è andato da loro.

Si fa sera e rientriamo a casa dato che per tutta la giornata eravamo fuori.

Finalmente siamo rientrati ero stanchissimo. Lo dovremmo fare più spesso, vero Joseph?

Si lo dovremmo fare più spesso. Dai andiamoci a coricare che è tardi. Hai mangiato, ti sei lavato, ed ora va a nanna su.

Okay ma puoi dormire con me, ti prego!

Okay ma non fare gli occhi da cucciolo.

Evvai!

Ci corichiamo e Joseph mi abbraccia e mi coccola. Nei miei pensieri c'è Devil non so perché ma ho la sensazione che da un giorno all'altro potrebbe succedere qualcosa... Ma comunque non ci voglio pensare neanche può essere che sono solo sensazioni. Con questi pensieri nella mente mi addormento.

Angolo Autrice.

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Larga la foglia stretta la via, come dice la mia zia Pia me ne vado via.... Ciao amici....
Evviva! Bentornato Topogigo

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