Scusami, Chuck. So perfettamente che non servirà a nulla, ma ti prego di farlo. Non volevo fare nulla di quello che ho fatto. Non volevo lanciare il pugnale. Non volevo che ti mettessi in mezzo. Non volevo uccidere né te, né Thomas. Davvero. E stata la C.A.T.T.I.V.O. a farmelo fare. Non è giusto che tu sia morto e io sia vivo. Non è giusto per niente. Mi dispiace, Chuck. Perdonami. Averti sulla coscienza è un peso troppo grande per me. Non lo avrei mai fatto, sul serio. Ti prego di scusarmi, Chuck. Davvero.
Gally

ADUNANZA:

E questa era l'ultima lettera! E l'ho voluta dedicare ai sensi di colpa di Gally. È la più corta tra tutte le lettere(94 parole), ma a me piace comunque! E a voi? Riguardo al fatto che questa sia l'ultima lettera, invece, non preoccupatevi. Presto la C.A.T.T.I.V.O. tornerà a farsi sentire!

P.S.: ho visto che alcuni scrittori consigliano delle canzoni per le loro storie. Io ne ho una per tutte le lettere: See You Again. Mi auguro la conosciate, non vorrei venirvi a cercare.