Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

15. Diary and True Love for Eren

Levi' s pov

Ora ha il viso completamente rovinato dalle lacrime. Usa il mio maglione per asciugarsi le lacrime. Corre in bagno.

Bravo coglione!

Eren' s pov

Come ha potuto farmi questo?

Come puoi tu non capire?

Zitto Eufemio.

Ma se gli si legge in faccia "Faccio lo stronzo per non farti vedere che dentro sono come un tortino al cuore mobido."

Zitto.

Vedo qualcosa che fa al caso mio.
Sembra nuovo. Eppure lo tradisce la lama quasi consumata.

Non farlo

Zitto.
Lo prendo.
Alzo la manica e appoggio. Traccio delle linee superflue.
Dolore. Il pavimento diventa cremisi e le lacrime non tardano ad arrivare. Ne faccio una ventina sul sinistro, poi qualche altro sul destro.
Prendo della carta igienica e mi tampono. Mi fascio più che altro.
Esco dal bagno dopo aver pulito.
Levi è accucciato a terra e sembra starsi tenendo lo stomaco.
A terra c'è una porcheria unica e rara.
Misto a sangue e saliva, c'è qualcosa sul giallo-arancio e puzza.

Vomito.

Ha le mani strette a due pugni e dalla sua espressione, sembra aver vomitato per nervosismo.
Lo guardo per qualche istante.
Il suo volto è pallido. Ha le gote rosse e respira a fatica. Chissene. Io non mi curo di chi mi tratta come un gioco.

Io ci rinuncio

Mi siedo in un angolo e lascio il mio sguardo vagare per la stanza.
Si posa sul cassetto della scrivania aperto.
Mi alzo dirigendomi verso il cassetto. Tanto lui dorme. Chissene.
C'è un diario.
Ma che mi interessa?

Beh, se ci butto un occhio non succede nulla,no?

E poi lui dorme.

Massì dai.

Apro. In bella scrittura c'è scritto:

"Proprietà di Levi Ackerman."

Le prime sessantaquattro pagine sono in bianco.

"///-///-//////

Oggi ho capito cosa volesse dire mamma quando mi disse di credere nei colpi di fulmine.
Ho incontrato, beh non proprio. Mi è venuta addosso una divinità.
È bellissima. Ha due gemme al posto degli occhi. I capelli... beh non proprio di seta, ma morbidi e lucenti. Dio sa come mi sono sentito. Ho avuto questa sensazione quando mi avevano regalato il mio primo libro da piccolo, ma stavolta era diverso. Come se lo aspettassi da tempo e non si presentasse mai perchè dovevo andarlo a prendere. In questo caso dritto in faccia e...





























al cuore."

Mi sento un mostro.
Lui mi ama.. e io gli dico quelle cose. Datemi la presunzione di sentirmi letame.
Poso il diario al suo posto e vado ad alzarlo da terra.
Appena lo tocco è incandescente. Non ci credo, febbre?

Potrei morire adesso.

"Levi!... Levi!.... LEVI!"

Lo scuoto ma non risponde. Ho paura. Lo alzo da terra e lo sdraio sul letto. Respira, ma non risponde. Avrà perso conoscenza.
Levi, ti prego resta con me.

"...mamma.... io l'ho fatto il bravo..."

"Levi?"

Starà sognando.

"...quindi sorridi... perchè quando sorridi sei bellissima... io sopporterò sempre. Anche perchè so che sei con me."

Suda e piange.

"...io ti voglio bene...mi manchi"

Gli prendo la mano appena vedo che inizia ad avere un espressione sofferente, come quella volta.

"Levi... è solo un sogno"

"Solo... un sogno..."

"Apri gli occhi"

"E tu ti mostrerai?"

"Si, ma rimarrai deluso"

"No. Non rimarrò deluso"

"Allora apri"..

"Ma se tu sparissi?"

"Questa volta non lo farò perchè ho capito una cosa importante"

"Cosa?"

"Che non sempre il vero amore si dimostra ai tuoi occhi...devi saperlo vedere attraverso il cuore."

"Attraverso... il cuore"

"Si... e sei stato tu ad insegnarmelo"

"Io?"

"Si, tu. E sappi che io non mi tirerò indietro. Ti amerò fino alla fine."

Mi fiondo sul suo viso. Appoggio le mie labbra sulle sue in un casto bacio.

Lo vedo socchiudere gli occhi.

Mi stacco.

Sorrido debolmente mentre lui si gira dall'altro lato.

"Lasciami dormire in pace. Sto male."

Brava idiota.

Devo averlo ferito con quelle parole. E non poco.
Ma non lo lascio lì sofferente.
Prendo una garza dal Kit Primo Soccorso e la inumidisco in bagno. Poi la poso sulla sua fronte.
Dorme e sembra non essersene accorto.
Sembra un bambino in cerca della sua mamma.

[...]

Gli ho cambiato il panno 6 volte in tre ore.
Sembra che la febbre stia scendendo.

"Tu..."

"Sei sveglio?"

"Portami dell'acqua."

Vedo una bottiglia e gliela porgo.
Lui alza di poco la testa e beve. Aww.

Rimane in silenzio dopo essersi sdraiato.

"Eri tu anche l'altra volta?"

E chiudo il capitolo così.

Angolo Patatosho.

Eh già. Stasera chiudo così.
Sto avendo dubbi sul continuare la storia o meno. Fatemi sapere.
Votate commentate e sciauu🍭🍄

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro