Vedo Shawn entrare di nuovo in macchina, combattendo fra i fotografi per riuscire ad aprire lo sportello. "Possiamo andare." Sospira.
Il furgoncino parte di nuovo. "Dove stiamo andando?" Gli domando. "Stiamo andando nel teatro dove farò il concerto." Sgrano gli occhi. Non mi aveva promesso che mi avrebbe accompagnata alla fermata del tram?
"Ehm, no. Prima andiamo al tram." Mi irrito. "Giusto. Mi scusi, signorina." Scherza.
Alzo gli occhi al cielo e guardo fuori il finestrino oscurato. Sono in macchina con un cantante di fama mondiale (da quello che sembra), che ama l'Italia, le italiane e le sue fan...ew, spagnole. Odio le spagnole, escludendo le eccezioni.
Insomma, questo Shawn Mendes mi sta accompagnando alla fermata del tram, ma io ancora non ho capito da dove diavolo spunta fuori. "Ma scusa," Inizio. ",posso farti una domanda?" Mi giro verso di lui, che è concentrato sul cellulare. "Un'altra, Ros?" Ride.
Ros.
No.
R o s.
Il soprannome che io odio di più al mondo. "Non chiamarmi Ros e- si, un'altra, se permetti. Sei uno sconosciuto per me." Dico. "Okay. Spara." Scrolla le spalle, indifferentemente. "Come sei diventato 'famoso'?" Si gira subito verso di me. "Storia lunga. Ho iniziato con le cover, poi su Vine, infine nei Magcon ed eccomi qui." Si elogia. "Mh, capisco. Posso sentire qualche tua canzone?.." A questo punto credo sia bravo.
"Basta accendere la radio, Ros." Ancora con questa Ros. Gliela spacco in testa.
"Oh, wow, allora fai proprio successo!" Lo sfotto, ma lui si allunga e accende su una stazione a caso.
"Ed adesso, un successo mondiale, a soli 17 anni lancia la canzone, estratta da Handwritten, che ha venduto già milioni di copie! Shawn Mendes, con Stitches." Annuncia una donna alla radio.
Stitches?
L'intro è con la chitarra. Mi piace.
Continuo ad ascoltare attentamente, il ritornello è una bomba!! "YOU WATCH ME BLEEDING UNTIL I CAN'T BREAAATHE!" Shawn scuote la testa a ritmo del suo pezzo, devo ammettere, ha davvero talento.
Quando la canzone finisce, spegne la radio. "Ho un album intero, presto te lo farò ascoltare." Annuisce, fiero di sè.
"Mh, comunque sei davvero bravo." Arrossisco, prima che la macchina si fermi.
"Grazie e- aspetta! Ti accompagno alla fermata." Si interrompe, vedendo che sto scendendo dal mini van. "Uhm, okay." Abbozzo, prima di avviarmi velocemente al tram. Sono le 17.59 e passa alle 18.00, devo correre.
"Aspettami!" Mi corre dietro, dopo essersi messo gli occhiali da sole e un cappello nero. "Perché ti vesti così?" Ansimo mentre corro accanto a lui. "Ti conosco da mezz'ora e ho già capito che parli troppo." Ride, appena arrivati davanti la fermata. Ecco il tram. Dio, sono salva.
"Vabbè, io vado. È stato un piacere conoscerti, Shawn Mendes." Lo saluto.
"Ei ei ei aspetta!" Mi blocca il polso. "Togliti!" Lo scanso, iniziando a vedere gente salire sulla stretta vettura. "Devo darti il mio numero. Su, molla il telefono." Sbuffo. "Fai veloce."
Inizia a digitare più velocemente che può, sento che le porte del tram stanno per chiudersi. "DAI CAZZO!!" Urlo, afferrando al volo il cellulare e- oh, no.
Il mezzo riparte velocemente, schiacciando sotto i binari il mio Samsung. Questo è uno scherzo. Un fottutissimo scherzo.
"AHAHAHAHAHAHAHAAH!" Scoppia in una risata calorosissima, osservando il telefono frantumato e la mia faccia completamente sbalordita. "Ma sei scemo?!" Tiro un grido di esasperazione. "No, cara, tu lo sei. Guarda cosa hai combinato." Continua a ridere, con le lacrime agli occhi.
"Ho perso il tram e non ho più un telefono per contattare i miei compagni di classe. Ora sono cazzi miei."
>> Spazio autrice <<
NON AGGIORNO DA UNA VITA LALALALALA.🌚❤️
Comunque.
Sono tornata abbastanza ispirata, perché si.
Alcune persone mi hanno detto che è una bella idea e quindi boh. Ci riprovo :)
Non aggiorno da tipo 4 mesi ma okay.
Ho messo Stitches e mi odio da sola, perché non esiste solo Stitches, MA OKAY!
Rosa, mo so cazzi tuoi❤️
Spero il capitolo vi sia piaciuto eeeee nulla, alla prossima :)
Ary xx