Il risveglio è piuttosto traumatico, e anche se siamo in america, la voglia di alzarsi dal letto è pari a quella di tutti i giorni ovvero zero. La serata di ieri è stata magnifica, eravamo in un ristorante che dava proprio su Times Square e il gioco di luci che tutte le sere fanno li è spettacolare sono rimasta circa un'ora rapita nel guardare quella meraviglia di ingenio creata da mille e più menti umane. Non parliamo poi del buonissimo cibo che ci hanno servito professionalissimi camerieri tutti in livrea, perchè potrei dilungarmi troppo e scrivere un libro solo della cena di ieri sera.
Il programma di questa giornata sarà a dir poco estenuante,ciò nonostante non vedo l'ora di vedere tutto il ben di Dio che questa magica città offre. Quindi con il sorriso sulle labbra mi alzo. 

-Guggenheim Museum
-Metropolitan Museum of Art
-Museum of Modern Art (MoMA)
-Empire State Building
-New World Trade Center
-Palazzo di Vetro dell'ONU

Non riesco a stare più nella pelle e voglio iniziare a fare mille e più fotografie e selfie vicino ai più celebri simboli di New York a partire dalla pistola legata, fino al toro di Wall street  che appare anche nel film "l'apprendista stregone"
Mia mamma è una patita di arte, adora il suo lavoro ed io invece adoro stare a sentire quando con passione e amore mi spiega il significato di ogni opera, statua, monumento che incontriamo sul nostro cammino. 
Usciamo dalla nostra camera d'albergo, la colazione di questa mattina è stata  veramente spaziale, bacon e uova, che prima ritenevo rivoltanti e che ora adoro, mi hanno dato una carica pazzesca e sono pronta ad affrontare una nuova giornata piena di emozioni.Dopo solo un ora la mia macchina fotografica sta già chiedendo pietà al mio dito indice che continua a schiacciare ripetutamente il bottoncino per scattare le foto, non posso farne a meno, la fotografia per me oltre ad essere un mezzo per immortalare e tenere con se un ricordo è una forma d'arte bellissima. 
Il MoMa, come tutti gli altri musei che abbiamo visitato è stupendo milioni di quadri famosissimi sono li appesi nella loro stupenda forma a farsi ammirare,dalle milioni di persone che ogni giorno si mettono in coda per ammirare le stupefacenti opere che immutabili stanno li appese per farsi ammirare da generazione in generazione. Alcuni sembrano essere addirittura tridimensionali , ma il quadro che suscita in me più emozioni è la notte stellata di Vincent Van Gogh,   
Mia mamma inizia a snocciolare un miliardo e mezzo di informazioni riguardo all'artista in primis, mi spiega la sua vita, il suo modo di vivere e pensare, cosa lo ha spinto a darsi all'arte e poi inizia a farmi entrare letteralmente nel quadro spiegandomi ogni minimo particolare e facendomi innamorare dell'arte ancor di più.
Dopo la giornata passata nei musei, siamo di ritorno in albergo, la cena ancora una volta è superba, questa sera decidiamo di non uscire e riposarci siccome domani sarà un altra giornata molto impegnativa, visiteremo:

-Central Park
-Rockfeller Center
-Times Square
-Wall Street
-Cloud Gate (il famosissimo fagiolo enorme)
-Statua della Libertà

Non vedo l'ora di visitare la statua della libertà, arrivando qui con l'aereo l'abbiamo sorvolata, e l'ho vista in tutto il suo splendore dall'alto, ma domani potrò apprezzarne l'altezza dal basso sarà davvero emozionante, sopratutto la parte in cui mamma mi spiegherà tutta la storia di questo magnifico monumento. 
Mi crogiolo nel calduccio delle coperte e decido che apprendere un po anche in vacanza non fa assolutamente male. In inglese me la sono sempre cavata abbastanza bene, mamma ha preteso che fin da piccola seguissi corsi di lingua extrascolastici, in passato la odiavo, perchè mentre i miei amici uscivano a giocare, io seguivo i corsi noiosi di inglese con un insegnante vecchio e barboso. Ora posso solo ringraziarla, negli anni la mia conoscenza di inglese è notevolmente migliorata ed ora lo parlo bene e riesco a farmi capire anche qua lontana da casa. Decido dunque di accendere la televisione, ascoltando la tv in lingua originale potrò imparare qualcosa di nuovo, sono abituata ai canali classici italiani e quasi mi arrabbio quando non trovo italia 1, ma poi rinsavisco e cerco quei pochi canali che so di conoscere dell'emittente americana, capito per caso sul canale della cw east, mi fermo a guardare, c'è un programma davvero stupido, e li capisco che non solo in italia ci sono programmi demenziali, le pubblicità americane mettono molta fame siccome 5 su 6 sono riguardanti il cibo. Anche mamma mi raggiunge e rimaniamo sintonizzate su quell'emittente e aspetto  che rinizi il programma, siccome è da circa dieci minuti che fanno pubblicità.
Ridiamo assieme di quel programma assurdo, ora il conduttore ha fatto spalmare il corpo del concorrente con del miele e lo ha mandato dentro una teca che spara aria e banconote , il concorrente deve attaccare al suo corpo quante più banconote può, e quella sarà la sua vincita. Ridiamo davvero molto, ma peccato che finisce troppo presto per i miei gusti, aspetto di vedere che programma passeranno adesso alla televisione, spero sia un film, sono circa le 21:00 e qui come in Italia i programmi della prima serata iniziano a quest'ora. Lo schermo si fa nero e sento queste parole

"previously on the vampire diaries" mi chiedo tra me e me che cosa fosse questa serie tv?
A quanto pare, siccome stanno facendo il riepilogo delle puntate precedenti, nello schermo vedo una persona, un uomo, di bella presenza con i capelli nero corvino diventare un vampiro, adoro questo genere di cose, com'è possibile che io non abbia mai visto questo? Forse in italia non lo fanno vedere? Decido di guardarlo, ma appena iniziano ad uscire i nomi dei personaggi sento mia mamma irrigidirsi al mio fianco, inizia a blaterare qualcosa di quasi incomprensibile che io interpreto con un " andiamo a dormire che è tardi, sono stanca e domattina non ti alzi piu poi " e spegne la televisione, si mette nel letto e mi da la buona notte. Continuo a chiederle il perchè, insomma sono solo le 20, perchè mai dormire già? Nemmeno quando avevo dieci anni si comportava così, non riesco proprio a capirla. Fatto stà che lei dopo circa una decina di minuti si addormenta e io scivolo via dal caldo giaciglio e mi rannicchio sulla poltrona che c'è nel salotto di questo bellissimo albergo e mi perdo nella bellezza di quella serie tv: The Vampire Diaries.