Il parco a quest'ora della mattina è molto tranquillo, ci sono soltanto persone che fanno jogging e si allenano . È ancora troppo presto per vedere le famiglie che portano i loro bambini qui a giocare. Infilo nelle orecchie le mie adorate cuffiette e cerco di immergermi nel mondo della musica per trovare un poco di tranquillità, ma non serve a nulla siccome mi ritrovo a pensare ancora più intensamente a tutto quello che è successo. Automaticamente compongo il numero di Maddy, le è la mia ancora di salvataggio, il porto sicuro dive approdare in caso di necessità, lei per me c'è sempre stata e così io per lei. Dopo qualche squillo la voce assonata e impastata dal sonno di Maddy mi risponde, mi chiede " Hey Lily, è tutto ok?"
"No Mad, ho bisogno di parlarti, non so cosa fare, sento che tutto il mondo mi sta cadendo addosso è complicato!" dall'altro capo della linea sento Maddy sbadigliare sonoramente e riconosco fin troppo bene il cigolio che emette il suo letto quando si alza. La sento dirigersi al piano inferiore e mi dice finalmente " Li,  lo sai che io per te ci sono sempre, e adesso riprendi a spiegarmi tutto con molta più calma siccome qui sono solo le 4 del mattino e io stavo sognando prati verdi e unicorni =)" la sento ridere dall'altro capo del telefono, accidenti a me e al fuso orario me ne ero totalmente dimenticata. " scusa mad non volevo svegliarti tesoro, va su torna a letto quando ti sveglierai e sarai in grado di intendere e volere mandami un messaggio che ti richiamo!"
" no ma va figurati, dai dimmi!!!" e sbadiglia di nuovo, mi sento ancora più male, ho svegliato la mia migliore amica. " No tesoro, adesso tu te ne torni a letto, io starò qui ancora per qualche ora in questo bellissimo parco, tu riposati, che mi servi in forze per le ricerche che dovrai fare per me. " Sbadiglia nuovamente e mi dice un ok un po incomprensibile e poi la telefonata si stacca.

Mi rilasso sull'erba e non mi accorgo di passare da uno stato di completa tranquillità al sonno. Il cellulare vibra, e le continue vibrazioni a contatto con il mio stomaco mi destano da questo bellissimo sogno che stavo facendo, dove io ero una famosa star amata da tutti. Guardo sul display e noto 10 chiamate perse dalla mamma, altrettante da Cody? e alcune da un numero a me sconosciuto. Decido di ignorarle tutte e mi corico nuovamente sull'erba fresca, nel frattempo il sole è arrivato allo zenit e io mi godo la bellissima sensazione dei caldi raggi che accarezzano la mia pelle. Il ronzio del telefono di nuovo mi rovina il mio momento e seccata guardo lo schermo intenzionata ad attaccare e spegnerlo se fosse stata mia madre. Ma invece appare quel numero, sconosciuto, mi affretto a rispondere, e non riconosco la voce dall'altro capo del telefono che tutto affannato mi dice "Lily, Lily dove sei, ti stiamo cercando da ore ormai?" 

" Scusa ma chi parla?" non avevo davvero idea di chi potesse essere stavo per riattaccare alla voce sconosciuta che invece sembrava conoscermi benissimo quando mi dice " ma come non mi riconosci? sono Jason!" ah ok... che sollievo, ma perchè Jason mi sta cercando? " ah Jason , si ciao, come stai?"
 " sto bene sto bene e a quanto pare anche tu stai bene!" la voce sembra preoccupata e affannata come dopo una corsa. " Jason ma cosa stai facendo? allenamenti vari? stai correndo? che voce hai? " e come al mio solito lo riempio di domande a raffica " hei aspetta come hai avuto il mio numero? e sopratutto perchè hai detto che mi state cercando? chi mi cerca? cosa è successo?" sento una risata dall'altro capo della linea e poi Jason tira un sospiro di sollievo e mi risponde " piccola, ma quante domande fai tutte in una volta?, allora con calma ti spiegherò tutto, ma dove sei?" non mi piace per nulla il gioco a cui sta giocando, qui e adesso sono io a fare le domande e non lui! " eh no mio caro Jason, sono io qui a fare domande per ciò se vuoi che io risponda alla tua, tu prima dovrai rispondere alle mie! " sento uno sbuffo dall'altro capo della linea e inizia a parlare rispondendo a tutte le mie domande. "no Lily, non sto facendo allenamento come supponevi tu, ma ti sto cercando per tutta la maledettissima città, sei sparita stamattina verso le nove e non sei ancora tornata" non capisco quale sia il motivo di tutto questo sconquasso, saranno si e no le dieci, mica mi suicido, sono solo ad una parco a riflettere, guardo l'orologio e, porca paletta Jason un po ha ragione sono le 13:30 e non me ne sono nemmeno accorta, intanto Jas continua a rispondere alla serie infinita di domande che gli ho fatto "il tuo numero me lo ha dato Cody, che per inciso è molto preoccupato di dove ti trovi, ti stiamo cercando perchè come avrai ben capito ci siamo preoccupati della tua assenza prolungata e ovviamente ti stanno cercando tua mamma, Cody e adesso anche io " lo sento ridacchiare soddisfatto dall'altro capo della linea e mi dice ancora " bene credo di aver risposto in modo esaustivo alle tue domande, adesso mi merito anche io una risposta!" bhe infondo lui che non c'entra nulla è stato carino a interessarsi a me, così gli dico " Jason, io in questo momento mi sto fidando di te anche se non ti conosco bene, ti dirò dove sono a patto che tu mi raggiunga da solo!" lo sento sbuffare ma acconsentire e quindi gli dico precisamente dove mi trovo e riattacco il telefono. decido di spegnerlo e metterlo in borsa per evitare che mi arrivino altre chiamate "" indesiderate"".
Passano esattamente due minuti prima che senta alle mie spalle dei passi, mi giro spaventata e mi accorgo che è solo Jason. Ma come ha fatto ad arrivare qui così velocemente? " hei ciao!, come hai fatto ad arrivare così veloce?" Decido di chiederglielo, lui si mette seduto a fianco a me e mi cinge le spalle a mo di abbraccio, non pensavo avessimo tutta questa confidenza, ma quando sono tra le sue braccia, mi sento al sicuro, protetta. " ero già qui al parco che ti cercavo piccolina!" come come? Cos'è adesso sono piccolina per lui? Lascio perdere per ora l'argomento e gli chiedo per quale motivo mia madre e Cody mi stavano cercando.