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; s (e) x t e e n - pt.2

«Voglio farti provare cose che non hai mai provato in vita tua»

Non ne capì il motivo, ma Yoongi si ritrovò a rabbrividire sotto quelle parole.
Forse era stato a causa del tono basso che l'altro aveva usato, o, forse, il suo respiro contro la sua pelle ma, fatto sta che, adesso, non poteva fare altro che lasciarsi completamente guidare dall'altro.

Il suo povero joint, ormai quasi terminato, era stato gettato per terra dal più grande, facendo mettere su un piccolo broncio a Yoongi, ma non era quella la cosa importante.
Non per Jimin e, soprattutto, non in quel momento.

«Jimin...» mormorò il grigio, spostando poi lo sguardo verso il pavimento per riprendersi quello che gli era stato privato, ma l'altro non lo lasciò muovere oltre.

Gli afferrò le mani e le portò sopra il capo dell'altro, premendole quasi con forza contro il materasso.

Una lieve espressione di dolore si formò sul viso del grigio, anche se in realtà non sentiva affatto dolore, anzi, gli piaceva da morire quella situazione.

«Farò con te tutto quello che voglio, chiaro?
E tu mi obbedirai, sempre.
Comando io, sugar»

Yoongi quasi tremò a quelle parole.
Forse perché Jimin era troppo vicino, o forse perché la sua voce era risultata incredibilmente sexy alle sue orecchie, ma fatto sta che il suo corpo aveva deciso di reagire sotto lo sguardo attento del castano.

«A quanto vedo non ti dispiace, eh?» domandò, con un sorriso malizioso sulle labbra.

Il grigio non sapeva cosa rispondere, era un tipo più che orgoglioso, e di certo non poteva dire apertamente che non gli dispiaceva affatto.
Non a Jimin, almeno.
Soltanto Namjoon e Hoseok sapevano quanto, in realtà, gli piacesse da morire fare il passivo in certe situazioni e, ovviamente, loro le sfruttavano al meglio, quelle situazioni.

«Che c'è, non parli più?» sussurrò divertito prima di abbassarsi sul volto del grigio, lasciando quasi sfiorare le sue labbra carnose contro quelle più sottili di Yoongi.

Ma lui non voleva dire niente, non aveva quasi voglia di parlare, per questo decise di zittire Jimin alzandosi lievemente con il viso, giusto per riuscire a raggiungere le sue labbra.

Le lasciò scontrare con calma, tenendo gli occhi aperti a quel contatto che stava trovando a dir poco meraviglioso, soltanto per osservare la reazione di Jimin.

Era carino, con quella sua espressione stupita.
Ma dopo soltanto due secondi da carino sembrava essere diventato fin troppo seducente per il povero Yoongi che, ormai, non poteva fare altro se non ricambiare quel bacio rude che stava ricevendo.

Le mani del castano andarono a tastare rapidamente il corpo dell'altro mentre si preoccupava di sistemarsi sul suo corpo, riuscendo soltanto dopo pochi istanti a raggiungere la sua pelle.

Le sue mani vagarono contro il petto pallido del grigio, alzando gradualmente anche la sua maglia fino a toglierla completamente, ritrovandosi finalmente con il grigio sotto di se, e senza maglia.

Doveva ammetterlo, la sola vista gli fece sentire i jeans incredibilmente stretti, per questo continuò rapidamente a spogliarlo, e poi a spogliarsi, fino a quando non furono entrambi nudi, pelle contro pelle.

«Jimin...ah...» mugolò piano il grigio, socchiudendo anche gli occhi quando le loro erezioni si scontrarono sotto l'attento movimento dell'altro.

«Questa notte ti ritroverai più volte ad urlarlo, il mio nome» sussurrò il castano, contro l'orecchio dell'altro.

Yoongi non ci avrebbe mai creduto, eppure già solamente dopo tre minuti era incastrato tra il letto ed il corpo muscoloso di Jimin.

Entrambi sudati, entrambi ansimanti, entrambi parecchio accaldati e carichi di piacere.

Jimin era diverso rispetto Hoseok e Namjoon a letto, lui era rude, possente, forte e, a Yoongi, stava piacendo da morire.

Mai aveva provato un piacere del genere, mai si era ritrovato ad essere così coinvolto con qualcuno che neanche conosceva, eppure eccolo lì, ad accogliere con tutto se stesso Jimin, ad accoglierlo nel modo più intimo del mondo, ad accoglierlo e godere come non mai.

E, quella notte, lo urlò davvero il suo nome.
Non una, ma infinite volte.

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