Le Sorelle di Coppa
Tutto iniziò con la voce entusiasta di Patty, che entrò come un'uragano nel salone di casa Price, mentre i tre ragazzi si trovavano a vedere la televisione.
"Patty che succede?" domandò inconsapevole il capocannoniere.
La ragazza sghignazzando tirò fuori dalla sua borsa una busta d'invito fucsia.
"Ragazzi in mano ho una notizia bomba!" disse in piena foga porgendo la busta a Benji che stava proprio nella sua traiettoria.
Il portiere aggrottò un sopracciglio e sospirando, ancora ignaro del pericolo, aprì la busta. L'invito era di un rosa confetto e profumava anche di fiori:
"Gentili signori Hutton, Price e Becker,
Vi siamo graticissime di aver partecipato al sondaggio del Festival 'Una notte da sogno'. Vi abbiamo scelti per sfilare con la vostra composizione diretta e scritta dalla signorina Patty Gasby.
Vi aspetteremo con ansia.
Saluti Svetlana"
Benji rimase impietrito da quello che aveva appena letto.
Cosa diavolo sarebbe il Festival 'Una notte da sogno'? Ma la cosa bizzarra, non si sarebbe mai permesso di infangare la sua immagine di s.g.g.k per partecipare a una cosa del genere!!!
Tom e Holly guardarono preoccupati il loro amico, era completamente sbiancato.
"Patty, saresti così gentile di spiegarci questa cosa? Perchè noi non abbiamo partecipato a nessun talent" disse Becker guardandola mentre appoggiava i gomiti sulle gambe, per niente scombussolato.
La ragazza felicemente rispose: "Lo so, è stata tutta una mia idea! Un mio caro amico mi ha pregato di partecipare e quindi vi ho messo in mezzo!"
Okay Tom, stai calmo. Patty si è fumata qualcosa di troppo, sta solo scherzando. Respir- No, meglio di no...Allora, non respirare ma stai calmo. Calmo,Tom, rimani c a l m o.
Holly accanto a lui si stava trattenendo la bocca, bisbigliò un 'devo andare in bagno' e fuggì come un lampo svanendo dietro la cucina. Per canto suo Benji, rimase allibito, non si muoveva di un millimetro ed era ancora bianco come il pavimento di casa sua.
Mi sa che gli è preso un'infarto.
Ogni volta che la loro amica portava delle notizie così, non erano per niente buone. Per esempio: da fare dei baby-sitter a centri di accoglienza, partecipare a un campionato di sumo, appuntamenti al buio, etc... insomma, un totale fiasco.
Patty sorridendo, non si accorse che il portiere si alzò roboticamente appoggiando le sue mani sulle sue spalle e sbraitò: "Patricia cosa cavolo hai combinato!!!"
Benji si era incazzato, senza ombra di dubbio. C'era davvero da preoccuparsi se avrebbe chiamato Patty con il suo intero nome. Povera stellina, era molto turbato. Non c'è che dire. pensò sempre dentro di sè Tom ridendo sotto i baffi.
"Ma Benji! Sarà molto elettrizzante, fidati!" sbuffando e mettendo il broncio per convincerlo.
"Vi dovrete anche travestire!" aggiunse nel mentre Oliver stava ritornando in salone ma riscappò subito in bagno.
"Dai Benji! Non mi dire che, il qui presente, ha paura di travestirsi davanti a tutta la gente che ci sarà!" canzonò il numero undici.
Il portiere divenne un'automa, non ci vedeva più dall'inesorabile notizia e si avvicinò a Tom prendendolo per il colletto della camicia fulminandolo. Il ragazzo non aveva mai visto Benji così traumatizzato e nemmeno i suoi occhi verdi che diventarono cupi come un sottobosco.
"Con te farò i conti più tardi e in quanto a te" disse girando la testa verso Patty "mi rifiuto di partecipare" lasciò la presa dall'indumento del ragazzo e alzò le mani in segno di liberazione.
"Mi dispiace caro Benjamin, ma questo non è possibile. Dovete partecipare tutti e tre"
"Patty una domanda" alzò la mano Tom come se stesse a scuola "il premio finale?"
La ragazza si mise l'indice sul mento, guardò il soffitto per potersi ricordare e giunta alla conclusione che stava cercando, sbattè il suo pugno sul palmo dell'altra mano. "Un trofeo in oro e un giorno alla spa"
Wow, Patty lo stupiva sempre più. Un giorno alla spa non glielo avrebbe tolto nessuno. Forse, eccetto per Benji. La sua aria da vagabondo appoggiato con una mano alla parete, era imparagonabile a quella di Holly che stava vomitando da mezz'ora.
Quella lì sarebbe stata una lunga e durissima prova per i nostri campioni.
Il giorno seguente, giunsero finalmente alla location dove si sarebbe tenuto l'intero Festival. Era un vecchio castello con un grande giardino e un piccolo laghetto sulla sinistra.
"Uh carissime amiche! Benvenute al magnifico ed inebriante Festival 'Una notte da sogno'!" urlò come una cornacchia una tipa che aveva una voce un pò maschializzata. Indossava un lungo vestito rosa con lo spacco centrale, dei lunghi guanti con gioielli sfarzosi che li sovrastavano e una parrucca nera cotonata con una coroncina di pietruzze.
"Ciao Samuel!" la manager si avvicinò salutandolo con un bacio sulla guancia.
Aspetta un secondo...È un maschio?!!! E perchè li aveva chiamati in femminile?!!!
I tre ragazzi rimasero sconvolti, non poteva succedere, non a loro.
"Sam ti presento" Patty si girò verso di loro, tutti e tre sbiancati, ma il ragazzo la fermò. "Mia cara chiamami Svetlana"
Allora la ragazza riniziò il discorso sorridendo. "Loro sono i signori Oliver Hutton, Benjamin Price e Tom Becker"
"Uh la la, le signore sono pregate di venire con me per essere preparate al meglio!" disse vanitosamente prendendoli a braccetto trascinandoli dentro e seguiti da una Patty eccitata.
Devo immortalare tutto! Devo mandarlo a tutta la squadra! pensò sghignazzando.
Dopo alcune ore di estenuante sottomissione ed inferno, si erano completamente trasformati con l'aiuto della drag queen, Svetlana.
"Perfect, le signore sono pronte per il Festival!" disse alzando in cielo le mani e sprizzando di gioia.
I tre indossavano un vestito rosso ricoperto di piume sul busto a cuore, un fiocco posto sul fondoschiena con strascico della bandiera giapponese, dei lunghi guanti con unghie finte e gioielli, le calze autoreggenti nere e le scarpe con il tacco venti. E infine, per concludere in bellezza, oltre che il make-up vistoso a dieci chilometri di distanza; Holly indossava una parucca castana raccolta con una spilla laterale, Benji una parrucca bionda con un mini cappellino nero con piume rosse e Tom indossava una parrucca a caschetto rossa e cotonata.
"Ragazzi siete molto sexy!" sussurrò Patty dandogli dei colpetti sulle braccia.
Non sapevano se quello era un complimento o una sorta di incoraggiamento per non lasciarsi sopraffare dall'ira e strapparle quel sorrisetto malizioso che aveva sulla bocca.
Benji, oramai il tuo sogno di gloria puoi dire che è totalmente infranto. Dopo questo, il mondo verrà a sapere di tutto ciò e ti renderà ridicolo per sempre. Addio alla fama da s.g.g.k. pensò tristemente dentro di sè mentre fulminava la sua manager. Ma dopo questa, me la pagherà!
Holly sentiva che le gambe non gli reggevano più, stava per cadere a terra o un'infarto stava arrivando, sicuramente. Sono troppo buono e docile come un cagnolino! La devo smettere! Però come faccio a resistere se Patty, ogni santissima volta, mi guarda con quegli occhi da cerbiatta! Dannazione!
Invece Tom sorrideva stranamente e guardava quei due che stavano pregando il Dio del calcio per non essere puniti per questo oltraggio. Patty e Svetlana stavano chiacchierando davanti a loro beatamente, come se per loro non avevamo problemi ad essere vestiti così.
Tom, stai calmo. Dopo tutto questo hai la spa che ti aspetta e un corso di yoga e anche, dei tranquillanti. Quindi rimani c a l m o.
"Ragazze, la canzone che ballerete e canterete sarà..." rullo di tamburi "'Fatti più in là'!"
"Aspetta, come dobbiamo ballare e cantare?!!!" gridarono all'unisono.
Patty canzonò dalle loro facce spaventate."Si, vi faccio vedere il video"
Erano tutti e tre sbiancati sotto quei trenta chili di trucco. Quel video era imbarazzante e poi dovevano interaggire così. Era da suicidio. Sì, era meglio che si sparavano all'istante invece di patire tutto questo.
Il più turbato di tutti era il povero Benji, che aveva bisogno di un tranquillante o un massaggio cardiaco.
"Holly se lui sviene, gli farai il respiro bocca a bocca" sussurrò all'orecchio al capocannoniere.
"No, Tom glielo farai tu!" rispose a tono."Dopo questo mi manca anche di baciarlo!"
Il numero undici alzò le spalle e con il pollice indicò accanto a lui il portiere, che non sapeva esattamente se fosse ancora vivo oppure no.
"No, io non posso" biascicò il Price continuando a guardare immobile il pavimento.
"Benji stai calmo, dopo questo ci aspetterà un bel massaggio!" Tom cercò di tirarlo su di morale.
Finalemente dopo ore d'intensa attesa, iniziò il grande Festival e un sacco di gente sedeva davanti al palco per vedere l'esibizioni delle drag queen.
"Buona sera a tutti voi, gentili signori e signore. Siamo qui riuniti stasera per ricevere un brivido dalle nostre performance. Avremmo anche delle ospiti speciali 'Le sorelle di coppa' che ci balleranno e canteranno una magnifica canzone! Allora bando alle ciance, iniziamo subito con il primo gruppo. 'Le Celebrity'!!! Un applauso!" disse Svetlana davanti al publico chiamando quel gruppo per farle salire sul palco.
Nel frattempo, l'atmosfera si fece più ansiosa e soffocante. Non sapevano esattamente cosa avrebbero fatto saliti sul palco e stonati come si ritrovavano, avrebbero rovinato tutto. Ma Patty gli disse che avrebbero cantato in playback. Una cosa rassicurante finora, almeno non dovevano starnazzare come oche durante questa infernale esibizione. Oltretutto, dovevano anche camminare come struzzi su dei trampoli così. Era meglio fare cinquantamila giri di corsa per tutto il campetto da calcio, piuttosto che essere ridicolizzati in questo modo. Ma appena sarebbero ritornati a casa, alla cara signorina, l'avrebbero fatta pagata cara. Già potevano sentire il sapore della vendetta servita su un freddo piatto d'argento.
"Ragazze siete pronte? Tocca a voi!" disse Svetlana chiamandoli da dietro le quinte e i tre annuirono solamente. Il fato ce l'aveva proprio con loro. Era giunta la loro ora.
"Un grande applauso per le sorelle di coppa!!!" starnazzò Svetlana quasi commossa nel vedere i suoi tre capolavori salire sul palco.
Holly, Benji e Tom si posizionarono seduti, con le gambe accavallate, sulle scalette del palco davanti alle grandi tende rosse. Si spense la luce e dopo un'attimo di silenzio partì la canzone.
Fatti più in là uh, uh
così vicino mi fai turbar
fatti più in là uh, uh
Seguendo il ritmo sobbalzarono in modo sensuale sulle ultime note del testo.
così la testa mi fai girar
quelle labbra che tu hai
quella bocca che tu hai
quell'odore che tu hai
io lo so per me son guai
Rotearono la testa, passarono i polpastrelli sulle loro bocche, tirarono dei baci al pubblico e continuarono annusandosi intorno. Per poi nell'ultima frase della strofa, si misero le mani ai fianchi.
Quella maledetta si stava trattenendo dal ridere dietro le quinte e ci stava pure filmando! Di sicuro lo manderà a tutta la squadra! Patty preparati alla nostra vendetta!!!
Benji si stava decisamente scaldando.
fatti più in là uh, uh
Si spostarono di un posto verso sinistra sempre sorridendo alla gente.
che turbamento sento arrivar
fatti più in là uh, uh
Si rispostarono verso destra ritornando al loro posto originale.
già la pressione mi fai alzar
Fecero un movimento ondulatorio con le braccia, dalla vita alle spalle, muovendo anche le dita.
con quegli occhi che tu hai
con gli sguardi che mi fai
con le mani che tu hai
tu mi tocchi come sai
Allargarono le palpebre, incrociarono i due occhi roteandoli all'interno nella cavità nasale, allungarono le loro braccia in avanti oscillandole e alzarono a mo' di calcio la gamba sinistra toccandola sensualmente.
Dopo questo addio. È estremamente imbarazzante fare queste mosse!
fatti in là, fatti in là
fatti in là, fatti in là
Si spostarono due posti verso sinistra, per poi rispostarsi verso destra.
fatti più in laaaà
amor
Benji con una spinta di bacino, fece sbattere Holly contro Tom, che quest'ultimo, ruzzolò per due scalette, finendo con la sua faccia sul pavimento e la visuale del suo posteriore in vista a tutti. Il numero undici rialzandosi subito e ricomponendosi, gli diede una pizziccotto alla spalla di Oliver, ma il ragazzo gli fece cenno che era stata colpa del portiere e perciò lo fulminò.
Maledetto Benjamin! Quando finirà tutto questo, giuro che te la farò pagare cara!!!
che male che mi fai
se sei vicino a me
Adesso toccava a lui a fare quel terribile assolo. Si alzò in piedi e con i movimenti sensuali delle mani si fece strada da solo. In quel momento anche Becker e Hutton si alzarono guardandolo male roteando gli occhi.
Dannato Price!
un prurito forte
forte al cuore
che grattare guarire
non si puoooò
Tutti e tre si misero la mano sul petto facendole schivolare sul l'imbottitura per il seno fino ad arrivare al sedere per grattarselo.
Odio questi tacchi! Ma come fanno le ragazza a camminare con questi cosi!Tom, rimani calmo. Sta quasi per finire questa tortura!
Mentre Holly non vedeva l'ora di ritornarsene a casa a farsi un bel bagno caldo. Si girò aggrotando le sopracciglie verso Benji che ci stava letteralmente prendendo gusto o forse, stava solo immaginando che il suo corpo fosse di una bella ragazza.
fatti più in là uh, uh
così vicino mi fai turbar
fatti più in là uh, uh
così la testa mi fai girar
quelle labbra che tu hai
quella bocca che tu hai
quell'odore che tu hai
io lo so per me son guai
Il portiere vedendo quei due fissarlo male, li spinse con tutta la forza che aveva e Becker stava quasi inciampado su quei zatteroni. Mentre Holly si aggrappò al braccio di Price per non cascare.
Poi continuarono a girare la testa, toccarsi le labbra, Hutton alzò il suo braccio e, secondo da copione, Benji doveva annusarlo ma si rifiutò categoricamente.
Non annuserò mai le ascelle di Oliver, fosse anche l'ultima cosa sulla Terra!
E giustamente per non rischiare rimproveri lo fece Tom. Lo doveva fare per la sua giornata alla spa.
fatti in là, fatti in là
fatti in là, fatti in là
fatti più in laaaà
amor
In questa ultima strofa, si misero le braccia intorno al collo e scesero le scale alzando ampliamente le gambe. Finirono tutti con l'inchino e si chiuse il sipario difronte a loro. Il pubblico applaudì e fischiarono calorosamente. Era tutto andato a gonfie vele.
"Ragazzi siete stati stupendi!!!" urlò avvicinandosi Patty mettendo il telefono in borsa.
"Ragazze siete state formidabile! Vorrei che fosse delle drag queen a tutti gli effetti!" disse Svetlana avvicinandosi a loro.
Quel tipo stava scherzando spero! In tutta la mia vita non farò mai più una cosa del genere! pensò Benji togliendosi quelle scarpe seguito anche dagli altri.
"Andiamo tutti a casa, Patricia. Ho bisogno di farmi una doccia!" disse Benji fulminandola.
"Ma Benji, dobbiamo aspettare il risultato!" rispose Tom. "Vorrei vincere dopo tutta la fatica che abbiamo fatto! La mia dolce spa mi aspetta!"
Il portiere si tolse quella parrucca che ci stava facendo la sauna al suo interno.
"Ha ragione Tom, aspettiamo i risultati!" disse Holly appoggiando il suo amico.
Quel giorno sfortunatamente persero per poco contro un gruppo molto popolare 'Las Carmelitas'. Arrivati a casa Benji mise in atto la sua vendetta. Fece fare a Patty la loro cameriera personale per una settimana. Doveva fare tutto quello che gli ordinavano di fare, oltre che dei miseri massaggi. A voi l'immaginazione.
Da quel giorno la nostra manager non si diede per vinta e continuò a cercare cose oscene e divertenti da fargli fare.
Maledetta Patty! Fatti più in là...Maledetta anche a questa canzone che mi è rimasta in testa!!! urlò Price sotto la doccia e il suo micidiale grido d'assalto giunse fino al Sistema Solare.
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