Erick entra nella loro stanza sbattendo la porta. Joel resta un attimo fermo, come congelato sul posto. Le cose si erano appena sistemate e sembrava che procedesse tutto bene, e invece ecco che si sta per scatenare un'altra bufera.

Che cosa ho fatto questa volta?

-Todo bien?-gli chiede

-Si si, perché me lo chiedi?

-Sembri arrabbiato.

-Solo? Io sono incazzato bestia!-grida

-Perché? Che cosa c'è che non va?

-¿Quién era esa chica?

-Ma...di chi parli?

-Di quella ragazza che non ti toglieva gli occhi di dosso e che ti ha anche fatto l'occhiolino!

-Chi mi avrebbe fatto l'occhiolino?-non si é accorto di un gesto simile

-Quella riccia.

-Leigh Anne mi ha fatto l'occhiolino?

-Fai anche finta di non essertene accorto? Ma mi credi scemo?!

-No, ma forse ti sei sbagliato...Forse c'era qualcuno dietro di me ed era indirizzato a lui...

-Vattene.-dice con tono fermo

-Come?

-Ho detto vattene! Vai dormire nella hall, se ti lo permettono ma qui non ti voglio! FUORI!

Joel cerca di dire qualcosa, ma Erick lo spinge fuori con una forza che non credeva lui possedesse. Apre la porta, Joel cerca di farlo ragionare, ma riceve la porta sul naso. Erick si spoglia veloce e si butta a letto coprendosi con le lenzuola fino alla testa.

Joel pensa di bussare e farsi aprire, ma sarebbe inutile e quindi si accascia al suolo. Si prende la testa tra le mani e sbuffa. Questa non ci voleva.

-Ehi.-sente una voce. Alza la testa e si ritrova la bionda del bar davanti a lui.-che cosa fai qui fuori, seduto per terra?

-Ehm...sono rimasto chiuso fuori e non c'è nessuno alla hall per chiedere un'altro paio di chiavi.

-Oh, mi dispiace. Abbiamo una tripla e siamo in tre, se vuoi stare sul divano...Non lo so. Non ho altro da proporti se no dormire sul pavimento in corridoio.

-Sei molto gentile. Non é che disturbo?

-Assolutamente. Dai, alzati da lì e vieni.

Joel si alza e segue Perrie fino a cinque porte avanti. La ragazza tira fuori le chiavi e apre la porta, invitandolo ad entrare. Un ragazza dai capelli castani, ma che sfumano nell'arancione lo guarda con fare interrogativo e poi sorride a Perrie.

-Che hai portato? Dove lo hai trovato?

-Lui é Joel, Joel lei è Jesy. E' rimasto chiuso fuori e non c'è nessuna alla hall, e quindi lo invitato a dormire qui. Domani mattina chiederà un'altro paio di chiavi. Leigh Anne é già tornata?

-Si é chiusa in bagno.-le risponde per poi rivolgersi a Joel.-Dormi pure sul mio letto, io dormo con Perrie.

-Grazie.

La porta si apre e ne esce Leigh Anne in intimo. Joel si volta immediatamente e forse diventa un pò rosso in volto.

-Ehi, che ci fai qui?

-Ehm...io..io...ecco sono rimasto chiuso fuori.

-Oh, mi dispiace. Non hai chiesto le chiavi?

-Non c'era nessuno alla hall. Perrie...mi ha invitato a rimanere qui per stanotte.

-E dove dormi?

-Nel mio letto.-prende parola Jesy-E io dormo con Perrie

Joel non la può vedere perché sta girato di spalle, ma Leigh Anne ha un grosso sorriso sul volto.

Forse era meglio non accettare...