Capitolo 3
Stranamente le ore passano piuttosto velocemente ed io inizio a fare amicizia con qualcuna delle fan accorse da ogni città per vedere i loro beniamini.
Mi raccontano qualcosa dei quattro ragazzi che arriveranno a breve e scopro che, oltre al fantomatico cantante Diego, che ovviamente è il più ambito dalle ragazze, ci sono anche Nicholas il bassista, Jacob il chitarrista e per finire Travis il batterista.
É vero, non si può negare che siano tutti dei bellissimi ragazzi, ma sicuramente il successo avrá dato loro alla testa.
Nel giro di poche ore attorno al palco si radunano persone di tutte le età e l'intero centro è in sobbuglio per l'arrivo della giovane band, cosí inizio a convincermi che ci deve essere qualcosa di davvero speciale in loro per riuscire ad ammaliare cosí tanta gente.
L'ora prestabilita per l'incontro è arrivata e nell'aria c'è qualcosa di inspiegabilmente eccitante.
La musica viene alzata al massimo, tutti iniziano ad agitarsi, a tremare, ad urlare e alcune addirittura scoppiano in un pianto irrefrenabile.
Poi eccoli, fanno la loro entrata trionfante, tutti in fila davanti a noi e il caos si fa ancora più intenso. Il diavoletto dentro la mia testa si è stranamente ammutolito e Lydia cerca di parlarmi ma non riesco a sentirla per il troppo rumore.
Tutti urlano e agitano le mani.
Tutti tranne me. Non so cosa mi sia preso ma mi sento come rinchiusa in una specie di bolla in cui si annulla ogni tipo di suono.
Una sensazione stranissima per una maniaca del controllo quale sono. Come se il mio corpo non rispondesse piú agli impulsi che manda il cervello.
Noto distrattamente che Diego saluta e fa l'occhiolino a Lydia che a sua volta sembra guardarlo con aria adorante, mentre i quattro si sistemano nella loro postazione pronti ad iniziare il firmacopie.
Giro per una frazione di secondo lo sguardo e mi ritrovo persa in un paio di occhi color nocciola immensi, profondi e dolcissimi che mi stanno fissando.
Lo guardo qualche secondo con un'espressione inebetita.
"Yuu uuu c'é qualcuno lì fuori?". Beh per lo meno la vocina si é risvegliata.
In effetti mi starà fissando perchè devo apparire piuttosto strana ai suoi occhi dato che sono l'unica che non si é mossa di un millimetro.
Abbasso lo sguardo imbarazzata diventando tutta rossa e sistemo un ciuffo ribelle dietro l'orecchio, poi azzardo di nuovo ad alzare lo sguardo.
Trent, no no volevo dire Travor, no accidenti!!
"Perchè la memoria mi abbandona sempre nei momenti meno opportuni?" .
Insomma... lui continua a guardarmi ma stavolta si lascia sfuggire un flebile sorriso che potrebbe sciogliere anche il cuore più freddo.
Lydia mi strattona il braccio facendomi tornare alla realtà e urla vicino al mio orecchio per sovrastare la musica.
《Vado a fare la fila per salire sul palco, mi aspetti qui?》.
《Io...emmm... volevo dire, pensi che potrei salire pure io?》.
Lei visibilmente scioccata spalanca gli occhi e io per nascondere l'imbarazzo aggiungo velocemente 《No sai.. almeno ti faccio compagnia in fila, poi mi annoierei qui da sola》.
Così lei mi prende per mano e mi conduce verso la fila.
Qualcosa mi dice che sto sbagliando, ma in fondo non faccio nulla di male giusto? Salgo sul palco, lo saluto e scendo. Poi non dovró rivederlo mai più in vita mia, no?
Guardandoli interagire con le loro fan capisco cosa li rende irresistibili: riescono a far sentire ciascuna ragazza come la più speciale del mondo. Si fanno abbracciare, baciare senza protestare neanche una volta sorridendo in modo gentile a tutti.
Forse li ho giudicati con troppa fretta, in fondo sembrano diversi da tutte le altre star televisive che si atteggiano e snobbano la maggior parte delle fan che li sostengono.
Ogni persona sta sul palco qualche secondo e la procedura è meccanica: quasi tutte le ragazze vanno da Diego, lo salutano, gli danno un bacio, fanno la foto e scendono, non senza protestare sia chiaro.
Ma quando sta per arrivare il nostro turno inizio ad agitarmi senza motivo.
Lydia va per prima, si avvicina al suo amato Diego e si abbracciano affettuosamente. Si vede che lui le riserva un trattamento speciale: la fa stare sul palco qualche istante in più e le parla di qualcosa che non riesco a capire, poi lei saluta velocemente anche gli altri 3 e scende.
Una guardia del corpo mi spinge letteralmente sopra al palco incitandomi a muovermi e io mi ritrovo esattamente di fronte a Diego che mi guarda aspettandosi qualcosa.
Ma io e la mia amica goffaggine non troviamo nulla da fare, così prende lui l'iniziativa 《Ciao bella!》.
Io sbarro gli occhi e le mie guance inziano a prendere colore. Proprio quando mi ricordo di dover andare a salutare il batterista dal sorriso fantastico un'altra guardia mi trascina via facendomi scendere.
Cerco Lydia tra la folla ma non vedendola esco fuori dal centro.
Non appena sono fuori ricomincio a vivere, inspiro una boccata d'aria e le mie spalle si rilassano immediatamente.
Non riesco ancora a spiegarmi cosa sia accaduto lá dentro, mi sono lasciata sopraffare dalle emozioni senza nemmeno rendermene conto.
Perdere il controllo non è da me.
Mi siedo su un muretto continuando ad assaporare il piacevole vento che soffia tra i capelli e cerco di fare ordine tra i miei pensieri.
Sono felice, oggi in fondo mi sono divertita molto e non me lo aspettavo, ma d'altro canto provo anche un pizzico di delusione nel non essere riuscita a salutare quel ragazzo.
《Candice eccoti finalmente!! Ti ho cercata dappertutto!》.
Lydia si avvicina a lunghi passi vicino a me chiaramente irritata e mi rendo conto di essere rimasta a pensare qui fuori più del previsto.
《Oddio scusami tanto non volevo farti preoccupare, dai andiamo a casa e nel frattempo mi racconti tutto! Ho visto come vi guardavate》.
Un sorrisino le si stampa sul viso e sono sicura che mi racconterà di questa giornata per i prossimi tre giorni.
Quando siamo in macchina mi faccio coraggio e con nonchalance chiedo a Lydia 《Senti Lilí... com'è che si chiama il batterista?》.
Lei stacca un secondo gli occhi dalla strada e li posa su di me alzando un sopracciglio.
《Per caso dovrei sapere qualcosa?》.
《No assolutamente.. pura curiosità》.
Mimo con le mani un'aureola sopra la mia testa.
《Ti conosco bene ormai! Tu mi stai nascondendo qualcosa signorina. Comunque.. si chiama Travis Mcbride, ha 26 anni ed oltre ad essere un eccellente batterista è molto dolce e premuroso con le fan, anche fin troppo, quindi sta molto attenta》.
Mi fa l'occhiolino e si mette a ridere come una scolaretta.
《Che intendi dire con "stai attenta"?》chiedo io.
《Oh su avanti, si vede che ti interessa!》.
《Ma che stai dicendo non è affatto vero, poi è troppo grande per me e nemmeno troppo bello》dico tutto con troppa enfasi facendo ampi gesti per chiarire il concetto.
"Pff figuriamoci se mi interessa un tipo del genere!"
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro