Tutti i presenti alla missione di affacciarono al bordo della Jolly Roger, in fila, uno per volta. Subito dopo i loro sorrisi seguiva uno scroscio di applausi provenienti dalle umili mani degli abitanti di Storybrooke. Perfino ad Uncino e a Regina furono concessi, anche se a quest'ultima quasi inesistenti.
Quando fu il turno di Tremotino nell'affacciarsi, gli applausi diminuirono un poco, ma lui non ci badò troppo. Anzi, in realtà non se ne accorse neanche perché non li stava ascoltando. I suoi occhi erano puntati in un unica direzione, verso un unica persona: Belle.
Scese i gradini lentamente e poi andò verso di lei con passo lento, ma Belle non riusciva a trattenere la felicità e gli corse incontro abbracciandolo.
-Te lo avevo detto che ci saremo rivisti- disse lei, con un filo di voce, travolta dall'emozione.
-Dovrei darti ascolto la prossima volta- affermò lui, stringendo la tra le braccia.
-Ehi- una voce li interruppe. Bae. -Ho trovato questo nella cabina.
Alzò il bastone da passaggio nero con il manico dorato e lo porse a suo padre.
Tremotino lo afferrò e sorrise: -Non mi serve più. Non serve più all'uomo che sono diventato adesso.
Anche Bealfire si unì l'abbraccio.
Per la prima volta, avrebbero forse vissuto come una famiglia felice.
Per la prima volta, forse un cattivo avrebbe potuto avere il suo lieto fine.
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