Tremotino sistemava il negozio, con più impazienza che calma. Si, avevano sconfitto Zelena, ma Bae? Era morto. Non si dava pace, continuava a rivivere il momento in cui l'aveva salvato, come un flash. Quella donna... era assolutamente da uccidere. Gli aveva fatto perdere suo figlio, era tutta colpa sua! Stavolta, però, Bae non sarebbe tornato indietro.
La campanella che annunciava l'entrata di qualcuno all'ingresso squillò. Lui si voltò a guardare il nuovo ospite e sorrise alla presenza di quel bel viso.
Belle gli corse incontro e lo abbracciò, lui la strinse tra le sue braccia e restettero così per qualche secondo.
-Oh, Belle. Mi dispiace... mi dispiace tanto per tutto quello che ho fatto.
-No- lo interruppe Belle, accarezzandogli la guancia ruvida per la barba non fatta -Non eri tu, era Zelena.
Lui scosse la testa. -Ma anch'io ho fatto la mia parte.
Lei sorrise. -Aspetta...- tirò fuori dalla borsa rossa un lungo pugnale dalla lama argentea e ondulata di cui era inciso il nome "Rumplestiltskin".
-I-io... come l'hai trovato?- disse lui stupito.
-Me l'ha dato Regina. Ha detto che così era sicura che nessuno avrebbe abusato del suo potere- lo mise tra le mani di Tremotino.
-Tu... hai così tanta fiducia in me. Ma anche io ne ho tanta in te- e così dicendo lo ridiede a Belle -Ora sono tuo letteralmente per sempre.
-Non so se riesco ad avere una così grande responsabilità, Tremotino- lei lo guardò negli occhi e lui fece altrettanto.
-Senti, Belle, adesso che Baelfire non c'è più, tu sei l'unica cosa che mi rimane, l'unica persona a cui tengo davvero. E dopo tutto quello che ho fatto, dopo tutto ciò che ho commesso, tu sei ancora qui con me ed io, davvero... non riesco ancora a capirne il perché.
Lei sorrise di nuovo, mostrando la fossette e aprendo gli occhi azzurri. -Perché ti amo.
Tremotino le prese la mano. -Anche io ti amo.- e poi, senza inginocchiarsi, senza aspettare un attimo in più, la domanda gli scivolò dalla bocca come succede con i suoi giochi di parole. Solo che questo era molto più che un gioco di parole -Belle, mi vuoi sposare?
Belle si fece sopraffare dall'emozione e cominciò a baciargli ogni angolo del viso.
-Si, si, si, si.
Lui rise piano.

E pensare che Belle, fino a pochi giorni fa pensava di averlo perso per sempre. E invece adesso resterà con lei per sempre.