Siamo arrivati finalmente al weekend. Stasera ci sarà la prima partita della stagione.
Io e Grace ci siamo organizzate la giornata. Mi  preparo, poi la vado a prendere, andiamo a fare colazione a un bar del centro comerciale, facciamo compere e verso l'ora di pranzo andiamo a casa sua, mangiamo e ci prepariamo, poi con tutta la famiglia andiamo a vedere la partita. Oggi gioca anche Marcus oltre a Liam e Lorenzo e quindi la famiglia Mikaelson è pronta per fare il tifo. Anche se io e Grace non tiferemo solo per nostro cugino ma anche per i nostri amori . Finalmente dopo aver convinto papà a smettere per un attimo di cercare mamma arriviamo al campo. Sono nervosa per loro.

<< Pronti per il tifo?  >> Chiede Zio Marcel.

<< Prontissimi >> Commento euforica.

Io e Grace ci sediamo vicine, papà si siede vicino a zio Marcel e Zio Kol alla nostra sinistra, mentre Zia Davina, Zia Rebekah e Zia Luce sono accanto a noi a destra.

<< Alla fine non ti ho chiesto se hai avuto occasione di parlare con Liam >> dico

<< Che gli dovevo dire?  >> chiede Grace

<< Non lo so, prova a creare un rapporto che va oltre l'amicizia >> Le propongo.

<< Non so come fare e poi credo che certe cose devono essere fatte con calma. >>

<< Si con calma >> gli dico sorridendo.

A un tratto vediamo Marcus,  Liam e Lorenzo con il resto della squadra uscire dagli spogliatoi.
Tutta la scuola li incita.
Lorenzo si gira e ci fa segno di scendere un attimo, tanto ancora per l'inizio ci vuole un po.
Scendiamo e li andiamo a salutare.

<< Ehi belle ragazze!  Siete pronte per lo spettacolo ?  >> Ci saluta Liam.

<< Si, sperando non ci faciate fare brutta figura >> Commenta Grace.

<< Non abbiate questa paura >> Le risponde facendole l'occhiolino, Liam.

<< Vieni devo dirti una cosa >> Mi prende in disparte Lorenzo e mi porta vicino alle balconate. << Dopo la partita che fai?  >> Mi domanda.

<< Non lo so,  che avevi in mente?  >> Gli sorrido.

<< Liam festeggia con gli altri,  o vittoria o perdita che sia,  ti va di cenare con me e i miei?  >>

<< Non credi sia presto presentarmi i tuoi ? >> Domando sorridendo.

<< No, perchè ? >>

<< Siamo usciti per la prima volta insieme, ancora ci stiamo frequentando o sbaglio ? >> Chiedo.

<< Ci stiamo frequentando ? >> chiede confuso come me.

<< Ok, cosa siamo ? >> Domando chiarendo la situazione. << Non abbiamo parlato per questo lo chiedo. >> Preciso.

<< Sei la mia ragazza >> Mi informa prendendomi dalla vita e sorridendomi.

<< Sono la tua ragazza >> Gli sorrido e poi mi da un bacio.

<< Lorenzo muoviti >> Lo chiama Liam.

<< Distruggili >> Lo incito.

<< Questo è sicuro >> Mi fa l'occhiolino.

Raggiungiamo gli altri, io me ne vado con Grace ai nostri posti di prima. Ci incontriamo con Josie e Lizzie e ci sediamo con loro, mentre inizia la partita. Tutto procede in perfetta armonia, stiamo anche vincendo.
Peccato che la calma è molto effimera nel nostro mondo.  Arthur  colpisce Marcus " Per sbaglio " e lo fa cadere a terra. Questo gesto fa scattare il mostro che c'è in Lorenzo.

Iniziano a picchiarsi,  la partita viene interrotta e tutti cercano di dividerli.
Enzo prende suo figlio e Zio Stefan ferma con l'aiuto di Henry, Arthur.

<< CHE TI PRENDE LORENO?!?!?  >> Gli chiede il padre.

<< NON RIUSCIRÒ MAI AD ANDARE D'ACCORDO CON UN ESSERE IGNOBILE COME LUI >> Urla furioso.

<< Lo volete capire che è per il vostro bene. >> Dice papà ad entrambi.

<< Perché lo ha detto una che ha abbandonato sua figlia ? >> Commenta Henry.

Mio padre lo guarda con odio e si avvicina minaccioso ad Henry, ma zio Stefan si avvicina a lui e gli bisbiglia qualcosa nell'orecchio.
A quelle parole tutti mi guardano cercando di capire quando mi abbia ferito quello che ha detto. Abbasso la testa.

<< Mi dispiace, ma è così Luna. Tua madre non può farci la predica, se ha fatto una cosa così ignobile. >> Continua Henry

<< Basta >> Interviene Lorenzo che si accanisce contro di lui. Per la seconda volta interviene suo padre e anche zio Stefan.

<< Lorenzo >> lo sgrida la madre.

<< Sei un pezzo di merda >> Gli ringhia contro Lorenzo fregandosene di quello che la madre gli ha detto.

<< Ha ragione,  noi non siamo nati per andare d'accordo. >> Intervengo.

<< Beh,  vi sbagliate! >> dice una voce alle nostre spalle << Voi siete nati per essere una squadra, come i vostri genitori erano nati per incontrarsi e avere voi. Siete tutti legati.
Per un piano più grande del mondo stesso >> conclude il suo discorso molto criptico.

<< Tu chi siete?  >> Chiedo guardando il nuovo arrivato.

<< Il mio nome è Nick >> Si presenta.

<< E vengo dal futuro >> Conclude.

A quelle parole, solo il vento si sentì soffiare. Viene dal futuro ? Ma che diavolo sta succedendo? In che casino si è messa mia madre ? E in che casino ci stiamo mettendo noi ?

🧛🏻‍♀️ Angolo Julia 🌌

Ecco a voi un altro capitolo, con un nuovo personaggio. Cosa ne pensate di Nick?

Baci Julia 😜