La zia prese la parola e disse:" Alessandra libererò tua sorella a una condizione, che voi non raccontate nulla a vostro padre".
Alessandra, con un'aria triste, chiese a Anna:" Perchè nella storia che ci hai raccontato hai interpellato la moglie attuale di mio papà?, se non c'entrava nulla!".
Anna voltandosi e dando le spalle alle ragazze disse che in realtà la moglie di vostro padre è mia complice, cioè noi due c'eravamo messe d'accordo che lei si sposi con vostro padre per sembrare innocente e che io non dicessi una parola a nessuno, comprese voi.
La nipote maggiore senza smentirsi corse verso la porta del magazzino, uscì e andò da suo padre ad avvertirlo di ciò che accadde, quindi di tutta la verità, ma il problema era se il padre avrebbe mai creduto sua figlia, o avrebbe creduto a sua moglie.
Appena arrivò sotto casa di suo papà, suonò il campanello, suo papà Antonio si affacciò dalla finestra del salotto per vedere chi fosse e vide sua figlie, scese ad aprirle la porta. La figlia diede un abbraccio molto stretto ad Antonio.
Il padre cerca di portarla su in casa, ma lei non volle salire, perchè aveva fretta di farli vedere il magazzino, o per meglio dire la gabbia in cui è rinchiusa sua sorella minore Alice.
Mentre si dirigono verso il magazzino, incotraciano in una angolo della strada, la moglie di Antonio, Antonio la salutò con un bacio nella guancia destra mentre la figlia sbuffò e si voltò e diede le sue spalle.
Il padre disse alla figlia di salutare la tua matrigna , invece di sbuffare, ma non lei mosse un solo dito per salutarla.
"Papà andiamo che abbiamo fretta?!", disse con un tono alto per farlo sentire anche alla matrigna. "Certo, allora ci vediamo dopo Sofia", riferendosi a sua moglie con un bel sorriso.
Continuando correre per le strade della città, affermarono in un chiosco di panini al prosciutto ne presero un paio per pranzare, ma Alessandra non toccò il panino nemmeno lo guardò, il panino giaceva sul tavolo.
Suo padre mentre mangiava con tanta fame chiese alla figlia:" Perchè non mangi, pensavo che ti piacesse questo panino".
La figlia con tanta rabbia rispose :" Beh, hai pensato male, cioè ti sembra il momento di metterti a mangiare, mentre tua figlia è stata rapita e messa in un gabbia di animali!".