Nightmare affondò il viso sulla spalla di Dream e continuò l'abbraccio mentre il sognatore rivolgeva lo sguardo verso Ink sussurrandogli un 'grazie'.

Nightmare: cosa devo fare per ripagare ciò che ho fatto?

Dream: basta che distruggi la macchina, liberi SwapFell e Blight e chiedi scusa a tutte le persone che hai cercato di uccidere.

Nightmare: è il minimo.

Ridacchiò poi prese dalla tasca un telecomando e spinse un pulsante.

Epic si guardò l'anima e la macchina non c'era più.

Epic: si! Evvai!

Nightmare poi liberò SwapFell e Blight.

Infine chiese scusa a tutti quanti e per ultimo lasciò Cross.

Nightmare: Cross...

Cross: ...

Nightmare sospirò.

Nightmare: mi dispiace. Ti ho trattato malissimo, più degli altri. La verità è che sei l'unico con cui la mia forma corrotta si sia aperta. Forse era il mio amore per te... Cross. So che tra noi questo legame non c'è più, ti ho fatto del male e minacciato di morte molte volte. Ciò che ti sto chiedendo è... Di darmi una seconda possibilità. Non riguardo l'amore, mi basta l'amicizia; ma voglio veramente che tu veda il vero me. Quello non ero io e penso che anche tu l'abbia capito. Mi dispiace Cross... Per tutto quello che ti ho fatto e scusa se non ti ho mostrato fin da subito com'ero veramente...

Cross si avvicinò al protettore degli incubi.

Ridacchiò.

Cross: ti perdono.

Nightmare sorrise e abbracciò Cross che ricambiò.

Quando si staccarono dall'abbraccio, Night si girò verso Dream e si avvicinò a lui.

Nightmare: tu sei quello a cui devo porgere più scuse di chiunque altro.

Dream: io ti ho già perdonato. Anch'io devo scusarmi con te, non ti sono stato vicino quando ne avevi bisogno; mi dispiace tanto.

Nightmare sorrise.

Nightmare: non è colpa tua, ma di quei cittadini che ti allontavano da me. Apparte ciò... Dream tu mi avrai anche perdonato, ma è difficile per me perdonare me stesso; mi sono macchiato di troppi peccati in questi anni.

Dream: ne sei pentito veramente?

Nightmare: si ma-.

Dream: allora, il resto lascialo fare al tempo.

Nightmare: grazie Dream.

Killer aveva visto tutta la scena. Era molto felice per Nightmare ma insieme a ciò si sentiva un vuoto dentro, una sensazione strana che gli diceva che per colui di cui era innamorato non importava più di tanto.

Killer iniziò a camminare dalla parte opposta alla loro ma, quando fu chiamato, si girò solo per vedere Nightmare accanto a lui.

Killer: c-cosa c'è?

Nightmare: solo... Scusami.

Killer: per cosa? Non mi hai fatto niente.

Nightmare: ti ho trattato male in questi anni. Ti ho fatto sentire inutile e ti ho insultato diverse volte. Mi dispiace. Non ero abituato ad avere una persona accanto a me così vicina. Si vede che mi vuoi bene davvero e per questo ne sono felice.

Killer: Nightmare... Io non ti voglio bene.

Nightmare: mh?

Killer: i-io... L'unico motivo per cui sono rimasto sempre accanto a te era il fatto che mi ero innamorato di te. Mi sono innamorato di te dalla prima volta che ti ho visto, volevo dirtelo, però poi sono successe diverse cose; ti sei messo con Cross, hai avuto un figlio, è iniziata questa guerra; e ho perso il coraggio di fare un altro passo. Ho cercato di farmi notare da te ma tu non mi calcolavi neanche più. Capirò se non mi ami, dopotutto chi si può innamorare di uno come me?

Nightmare intanto era inviolito. Non credeva che qualcuno potesse provare questi sentimenti per lui. Eppure...

Nightmare: Killer...

Killer: *sussurra* ...fan***o...

Prese per il colletto Nightmare e gli diede un bacio a stampo, diventando, poi, tutto rosso.

Killer: scusa...

Night lo ribaciò e Killer sorpreso ricambiò il bacio.