Geno era seduto per terra.
Fresh era andato a cercare dei mostri da contaminare e lo scheletro glitchato era rimasto da solo.

Canticchiava una canzoncina che aveva ascoltato qualche tempo prima: Faded. (La canzone sopra)

You were the shadow to my light
Did you feel us
Another Start
You fade away
Afraid our aim is out of sight
Wanna see us
Alive

Where are you now
Where are you now
Where are you now
Was it all in my fantasy
Where are you now
Were you only imaginary

Where are you now - Atlantis
Under the sea
Under the sea
Where are you now
Another dream
The monsters running wild inside of me
I'm faded
I'm faded
So lost, I'm faded
I'm faded
So lost, I'm faded

These shallow waters, never met
What i needed
I'm letting go - A deeper dive
Eternal silence of the sea
I'm breathing
Alive

Where are you now
Where are you now
Under the bright
but faded lights
You set my heart on fire
Where are you now
Where are you now

Where are you now
Under the sea
Under the sea
Where are you now
Another dream
The monster running wild inside of me
I'm faded
I'm faded
So lost, I'm faded
I'm faded
So lost, I'm faded

Geno fu interrotto da un applauso, si girò e vide il suo amico Reaper.

Reaper: sei molto bravo.

Geno intanto era diventato rosso come un peperone.

Geno: g-grazie.

Reaper si sedette accanto a lui e si misero a parlare.

Geno: mi parli un po' degli AU?

Reaper: in che senso?

Geno: non ne ho mai visto uno. Mi descrivi alcuni AU?

Reaper: Mmmh... Vediamo un po'.... Un AU che viene amato da molti è OuterTale.

Geno: come mai?

Reaper: per le stelle.

Geno: le stelle?

Reaper: si. OuterTale è perennemente illuminato da milioni e milioni di stelle nel cielo. E devo dire che sono meravigliose!

Geno: mi piacerebbe vederle.

Un velo di tristezza pervase Geno che abbassò il capo.
Lui non poteva vederle.

Reaper sembrava provare compassione. Sapeva ciò che aveva passato Geno e capiva la sua solitudine.

Il Dio della Morte aveva una percezione che lo spingeva a volerlo vedere sorridere. E non il suo solito sorriso che faceva per dire "Va tutto bene", ma un vero sorriso che non aveva mai fatto.

Reaper: ti porterò fuori di qui!

Geno lo guardò negli occhi e per poco non piangeva.

Geno: d-davvero?

Reaper: si. Te lo prometto: troverò un modo per farti uscire di qui.

Calde lacrime cadevano sulle guancie dello scheletro glitchato accompagnate da un enorme sorriso.

Si lanciò su Reaper e lo abbracciò.

Geno: grazie grazie grazie grazie!

Disse affondando la testa sulla cassa toracica della Morte che intanto sorrideva: aveva visto Geno sorridere di una VERA felicità, voleva vedere quel sorriso ancora e ancora, e perciò doveva mantenere la promessa.

Ink: allora?

Error: non lo so, OK?! Non so cosa mi sia preso, ti ho visto in pericolo e ti ho salvato tutto qui! Non so neanche perché non ti ho lasciato morire! Dopotutto è quello che dobbiamo fare no? UCCIDERCI A VICENDA! Quindi dovevo anche essere felice che finalmente ti toglievano di mezzo. INVECE NO! Ho reagito di istinto! Ho seguito ciò che mi diceva la mia anima! Ho voluto salvarti OK?....

Error fece una pausa, abbassò la testa e continuò quasi sussurrando.

Error: ... Ma non so il motivo...

Il glitch era diventato leggermente giallo in volto e si sentiva un nodo in gola.

Ink: purtroppo non ti posso capire...

Disse il creatore girando la testa alla sua destra.

I due furono investiti da un silenzio impenetrabile. Error guardava Ink e quest'ultimo cercava di deviare il suo sguardo.

Il distruttore si avvicinò all'altro scheletro e a quel punto il creatore lo guardò, solo per vedere che era a pochi centimetri dal suo viso.

Error chiuse gli occhi e si avvicinò di più.

Ink sentiva di nuovo quella strana sensazione in tutto il corpo. Il suo volto aveva iniziato a colorarsi e i suoi occhi cambiarono in cuori.

Eppure stava fermo, aspettando che Error chiudesse le distanze. Voleva quel bacio. Ma allora perché non si avvicinava anche lui?

Non aveva mai percepito un vero sentimento e ora si sentiva strano. Forse Error era veramente un'eccezione, l'unico mostro che gli faceva provare un sentimento vero: l'amore.

Il creatore chiuse gli occhi e si avvicinò un poco.

Due nemici giurati si erano innamorati l'un dell'altro.

Si ritrovarono uno davanti all'altro e si stavano quasi per dare il loro primo bacio.

Era la cosa giusta da fare?

Non lo sapevano...

E non gli importava.