Tutti i Sanses più cattivi e pericolosi erano stati riuniti sulla nave di Blight.

Horror, Dust e Killer erano seduti vicini.
C'erano anche SwapFell, che aveva preso posto accanto a Blight; Fell, Cross e Error.

Tutti loro si chiedevano come mai li avessero convocati e soprattutto chi li avesse convocati.

Le loro risposte furono ben presto svelate dato che la porta si aprì rivelando lo scheletro che aveva detto a Blight di chiamarli: Nightmare.

Nightmare: sono grato che voi siate venuti per questo importante avviso.

Error: taglia corto, Nightmare. Cosa vuoi?

Nightmare: sempre impaziente, Error. Comunque arriverò dritto al punto.

Aspettò un po', poi riprese a parlare.

Nightmare: è ora. È ora della guerra! Bene e Male finalmente si scontrerà in un'unica e ultima battaglia e voi avrete finalmente la possibilità di far pagare a coloro che odiate, che volete vedere morto, avrete la possibilità di ribellarvi da questo inutile "equilibrio" tra buoni e cattivi. E io vi guiderò.

Gli altri Sanses convocati stettero zitti per un po', aspettando che qualcuno parlasse riguardo a ciò.

Killer: io ci sto.

Cross: anch'io.

Cross sapeva già del "piano" architettato da Nightmare e ormai aveva accettato in precedenza. Ma c'era una sensazione che gli diceva di dire di no, che se ne sarebbe pentito, però non ci fece molto caso.

Error, invece, era molto indeciso sul da farsi: certo, combattere contro Ink ormai era una sua abitudine, ma se i suoi fratelli sarebbero stati dalla parte dei buoni? Avrebbe dovuto combattere contro di loro? Inoltre aveva promesso al creatore di aiutarlo per ricambiare il favore.

Ci pensò un po' e poi decise che era inutile rischiare.

Error: scusate, io mi tiro fuori.

Si alzò dalla sedia, aprí un portale e vi ci entrò dentro.

Gli altri, naturalmente, si chiedevano perché il distruttore non avesse accettato, ma a loro poco importava.

Nightmare: allora, vi siete decisi voi cinque?

I membri della Mob guardarono il loro capitano aspettando una parola da lui.

Blight: perché dovremmo fidarci di te? Dopotutto il tuo obiettivo e quello di assorbire l'anima di tuo fratello. Allora perché non lo fai da solo? E se dopo nel bel mezzo della guerra ce la fai a compiere ciò? Che cosa fai? Ci abbandoni dicendo che tanto la tua missione è completata?

Nightmare: non accadrà.

Blight: un'ultima domanda Nightmare. Perché dovrei cederti il MIO posto da capitano e "consegnarti" tutti i membri della Mob?

Nightmare: semplicemente perché sono molto più forte di te.

Blight: ne sei proprio sicuro?

Blight si alzò sfidando con lo sguardo il protettore degli incubi. Il capitano non aveva intenzione di lasciare così facilmente il suo posto da capo.

SwapFell prese il polso di Blight e scosse la testa in segno che era rischioso sfidarlo, ma l'altro lo ignorò e fece qualche passo verso Nightmare.

Fell: non penso sia una buona idea Blight.

Horror: non sfidarlo.

Dust: ti farai uccidere se continui cosí.

Blight non li ascoltò.

Blight: magari questo piano è anche buono e di sicuro questa guerra la vorremmo fare tutti noi. Ma. Se pensi che io ti ceda il posto da capitano, te lo puoi anche scordare! Qui comando io e perciò non accetto ordini da un polpo fatto di melma.

Nightmare a quel punto prese con un tentacolo Blight e lo alzò dal pavimento.

SwapFell si alzò dalla sedia e fece qualche passo avanti.

SwapFell: Blight! Nightmare lascialo stare!

Nightmare a quel punto prese anche lui con il tentacolo.

Blight: Swap... Nightmare! E va bene! Il posto da capitano è tuo! Ma lascia andare SwapFell!

L'amico rimase molto colpito da quelle parole tanto che arrossí lievemente mentre Nightmare faceva tornare a terra i due.

Il protettore degli incubi sorrise. Aveva sette scheletri ai suoi ordini e poteva finalmente ottenere ciò che tanto aspettava: la distruzione del Bene.