Roma, 2 settembre 2017

Caro Luca,
Sono io, la tua mamma.

Volevo scusarmi con te per tutto quello che ti ho detto. Forse ti starai chiedendo perché non te ne parlo a voce, guardandoti negli occhi. Ho preferito scriverti perché altrimenti le mie parole sarebbero volate via come foglie in autunno nel giro di pochi secondi, invece voglio che tu ricordi questa lettera e il suo contenuto.

Ieri sera, durante la festa del tuo compagno di calcio, ti sei lasciato picchiare senza dire una parola. Se non saremmo intervenuti tuo padre ed io a quest'ora saresti ancora lì, a terra, piangente e sanguinante.

Questa è già la terza volta che ti accade una cosa del genere... perché non hai reagito subito? Perché non ti sei allontanato e non hai chiesto aiuto?

Ti ho detto che sei un buono a nulla, un bambino inutile e pauroso che non sa farsi valere. Ancora sto male per queste mie parole penetranti come una pugnalata nel cuore e non mi perdonerò mai.

Tu in realtà sei proprio come un cucciolo di leone: sei gentile, onesto, ma quando vuoi sai ruggire ed ogni volta che cadi ti rialzi più forte e regale di prima, come il re degli animali. Non sei assolutamente come quegli animali o quelle persone che, come dice il babbo, "campano della rendita degli altri" perché tu sei perfettamente in grado di cavartela da solo e di gestire bene ogni minimo problema o inconveniente. Devo ammettere che sei un cucciolo di leone quasi indipendente dalla sua mamma leonessa, e per questo sono ogni giorno più fiera di te.

Non devi assolutamente avere paura di essere te stesso e ruggire al mondo i tuoi pensieri e le tue opinioni. Vedrai che nel tuo branco ci sarà sicuramente chi la pensa come te, solo che non lo conoscerai finché continuerai a tenerti tutto dentro.

Tira fuori gli artigli, cucciolo mio, e non esitare a chiedere aiuto se episodi come quello di ieri si dovessero ripetere.

Spero tu possa perdonarmi per ogni cattiveria che ti ho detto.

Ti voglio tanto bene, ricordatelo sempre.

Con affetto,

La tua mamma

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GuerrieraNera questa è la mia one shot senza dialoghi per il tema "cucciolo di leone".

Spero non sia troppo corta... ho voluto cercare di centrare il tema del bullismo in piccole frasi e, impersonandomi nella mamma di Luca, ho detto quello che penso dovrebbe fare una vittima di questo ormai troppo frequente fenomeno.

Baci,

Chiara