Il ronzio dell'ascensore mi penetra le orecchie. Sono con Clove, anche lei come me è tranquilla per la sessione privata con gli Strateghi. Ci alleniamo da tutta la vita, farò del mio meglio, come sempre. -Pronta?- chiedo a Clove. -Si... è un momento importante, ma andremo bene sia io che te, Marvel e ... Lux può sperare. Ma sono sicurissima che nessun altro tributo prenderà voti più alti dei nostri.-afferma. -Hai ragione. Stiamo arrivando.-sospiro-Ti amo- e la bacio. Mi accarezza i capelli dolcemete, mentre ci lasciamo cullare da quel ronzio (non molto romantica ma non importa) , ma sfortunatamente arriviamo al piano per le sessioni. Ci stacchiamo, ci sediamo e aspettiamo il nostro turno. Per prima entra Marvel, sembra molto sicuro e anche io so che andrà benissimo. Lux sembra molto felice quando esce e io mi chiedo cosa abbia mostrato agli Strateghi. È il mio turno. Clove e gli altri mi augurano buona fortuna. Ringrazio ed entro nella sala. Quest'ultima è enorme e piena di armi, corde, bersagli. Mi dirigo alla postazione delle spade. Impugno come sempre la più grossa, sento un brivido di adrenalina percorrermi su tutto il corpo. Guardo gli Strateghi che mi osservano curiosi, poi guardo i manichini e corro. Decapito il primo per poi infilzare nel punto in cui si dovrebbe trovare il cuore. Ne distruggo altri due, poi lascio cadere la spada e senza mai smettere di correre prendo una lancia e da 15 m di distanza prendo il centro di un manichino. Sono entusiasti e applaudono e fischiano. Esco anche io soddifatto. Prendo Clove per un braccio e le dico -Buona fortuna Ragazza dei Coltelli- -Grazie Cato- risponde ed entra sicura nella sala. Vorrei aspettarla, ma gli altri tributi sospetterebbero qualcosa, per cui mi dirigo al secondo piano del Palazzo. Dopo dieci minuti rientra Clove, e Brutus ed Enobaria sono pronti a sentire. In quanto a Kelly dopo la discussione in treno cerca di evitare il più possibile me e Clove. Almeno questo. -Allora guerrieri! Com'è andata?-dice Brutus. -Molto bene mi sono sembrati molto entusiasti-rispondo- - Lo stesso vale per me. -dice Clove a braccia incrociate- Ho fatto centro.- Sorrido e anche Brutus. -Bene è quello che volevo sentire da voi. Potete vincere tutti e due. Solo che... solo uno può tornare a casa. Ma ora rilassatevi domani ci sarà l'intervista-dice . Io e Clove ci scambiamo un'occhiata come per dire non m'importa se ci può essere un solo vincitore torneremo in due che ti piaccia o no. Io e la mia ragazza ci alziamo e andiamo nelle nostre camere. -Sono stanca -dice Clove- ci vediamo a cena amore. Amore. Mi vengono i brividi ogni volta che lo dice. -Va bene-
Dopo cena io e Clove ci ritroviamo nella mia stanza. Passiamo la notte a baciarci e a coccolarci. Desidero solo e solo lei. Mentre mi sussurra -Ti amo- e io le sussurro a mia volta -Ti amo-. Desidero lei e un mondo dove possiamo vivere felici senza gli Hunger Games. Mi basterebbe questo. Penso mentre le bacio il collo.