La prescelta a Ovest andrà
Morte e dolore affronterà
Est e Ovest riceveranno la punizione
Qualcuno dovrà pagarne la condizione
La Figlia del mare
Dovrà scegliere: odiare o perdonare.
(Avviso. Ambientato all'inizio della terza stagione. Sono Stydia, Scerek e Scisaac e Scallison shipper. Darach)
25 Ottobre
La mattinata, dopo la colazione fatta da Scott, andammo a visitare la città. Il ragazzo di nome Stiles era estremamente simpatico. Notai che rideva parecchio con DaughterOfHades__. Mi appuntai di chiederle dopo di cosa parlassero. Sarcasm ed Elsa erano davanti a me. Elsa brontolava su qualcosa, Sarcasm invece era silenzioso. Troppo, silenzioso. Deciso che avrei indagato più tardi, cominciai a parlare con Scott. "Tu e Isaac vivete insieme?" Scott annuì. "Suo padre è morto. Vive da me." Io sorrisi. "Solo per sapere. C'è del tenero?" Scott mi guardò come se fossi pazza  (sta diventando un'abitudine per te? Voglio sentire la risposta Scott ama solo Allison Non diciamo cavolate! Silenzio! E tu chi sei? La voce intelligente di Rowhite Quella sono io Zitti!) Dicevo, Scott mi guardò come se fossi pazza poi, dopo aver preso un profondo respiro, disse "Non stiamo insieme. Io sto con Allison." "Precisiamo: Allison lo ha mollato." Intervenne Stiles. DaughterOfHades__ stava ghignando. Guardando verso di me, sillabò "Shippa Scerek e Scisaac con me". La guardai come se fosse.... completamente sana di mente. (Pensavo stesse per dire pazza. Lo è anche lei Giusto) infatti sillabai "E Stydia forever" in risposta. Elsa e Sarcasm ci stavano guardando come se fossimo pazze (Mi stavo preoccupando!) Ignorandoli, guardai Stiles. "E tra lui ed Isaac?" Stiles rispose, con un tono di chi la sapeva lunga "Beh. In realtà, Row (posso chiamarti così, vero?) - io stavo per dire no, però lui continuò -Row, vedi, Isaac e Derek sono entrambi innamorati di Scott. Però lui continua a credere di avere qualche possibilità con Allison. Povero illuso." "Beh. La speranza è l'ultima a morire, no?" Chiese Elsa, però io dissi "Lo fai per non metterti in gioco, o per non perdere nessuno dei due?" Scott mi guardò strano. "In che senso?" "Senza offesa, ma sembrate due coppie. Quindi credo che voi non ammettete di provare qualcosa. Tu sai chi ti piace, ma non vuoi dirlo. Perché se scegliessi uno dei due, l'altro se ne andrebbe. E tu non vuoi perderli." Stiles mi guardò sorpreso. "Wow!" Io corrugai la fronte. "Beh. Questo non è quello che dicono di solito le persone." "E cosa dicono?" "Fuori dai piedi!" Risposi, facendo ridere tutta la compagnia.

*** (usati per saltare parti ritenute inutili)

"Benvenute nella scuola di Beacon Hills!" Scott indicò con una mano la scuola. Elsa la guardò "È normale!" Ricevendo delle occhiate... beh... avete capito. Io annuì sollenamente "Assolutamente normale. Non va bene." Scott mi chiese "Che intendete per 'assolutamente normale'?" "Non adatta a dei Lupi Mannari. Mi dispiace, ma non è adatta a dei lupi." Stiles mi guardò. Poi guardò Elsa. E quando pensai che stesse per rivelarci il suo pensiero sulla nostra pazzia, lui scoppiò a ridere. "Sono d'accordo con voi! Quanto restate?" Io ci pensai. "Credo qualche giorno. Perché?" Lui disse "Perchè rimarrò l'unico ragazzo simpatico qui." Elsa mi indicò "Row è estremamente sarcastica." Io ghignai "Sono 1.55 metri di altezza e 46 kg. Il sarcasmo è la mia unica difesa." Poi, guardando le mie armi. "Beh. Quello è queste." Facendo ridere Scott, Stiles, Elsa e DaughterOfHades__. Derek mi guardò vagamente disgustato (almeno non ti crede pazza. Ti sei lavata? Tu sei lei, ricordi? Silenzio! Voglio sentire! Si comincia a stare stretti qui.) Poi, disse "Ne basta uno di idiota. Ora, proseguiamo il giro?" Stiles scosse il capo "Prima cibo!" Scott annuì "Serve decisamente." Elsa stava per dire di no, quando la figlia di Ade disse "Cheeseburger e patatine per tutti?" Io ghignai. "Certo! Ho fame!" Poi, guardando Scott. "Mi sono trattenuta. Dovresti ringraziarmi." "Trattenuta da...?" "Da dire: ho una fame da lupo. Ops, Lho detto." Risposi, facendo ridere Stiles di nuovo. Elsa mi guardò e poi, dando voce ad un pensiero che la tormentava da un po' "Che avevo in testa quando ho cominciato a conoscerti?" Io sorrisi "Botta in testa. Molto forte. Davvero. Fortissima." "Ah, ecco. Mi sembrava." Isaac chiese a Sarcasm. "Che ci fai con loro, tu?" Irony mi guardò. Poi, guardando Isaac rispose "Aspetto che una persona speciale si decida a conoscermi. E ad uscire con me." Elsa, non avendo capito l'occhiata (TU l'avevi capita? Tu che dici? No. Però non possiamo dirlo a tutti Lo avete appena fatto. Non mi piaci.) chiese "La conosco?" Sarcasm rispose "Oh. Certo. Da più tempo di tutti." Riguardandomi. Stavolta, l'occhiata la capirono tutti.

***(li adoro questi cosi)
Eravamo in fila al mc. Elsa mi guardò.  Poi guardò dietro di me. "E quello chi è?" Mi girai. Stava indicando un ragazzo molto bello, biondo, alto, con gli occhi castani. Assomigliava a Sarcasm, ma aveva qualcosa di diverso. Cosa, non lo sapevo ancora. "È un figo!" Esclamò la figlia di Ade. Io scossi il capo. "L'ultima volta che qualcuno ha urlato che fighi, gli dei mi hanno detto della profezia." Scott sorrise. Stiles, invece, mi chiese "E la profezia cosa dice?" Guardai Sarcasm. "Sì può dire, vero?" Lui annuì. Allora, recitai la profezia per i tre Lupi e per Stiles "  La prescelta a Ovest andrà
Morte e dolore affronterà
Est e Ovest riceveranno la punizione
Qualcuno dovrà pagarne la condizione
La Figlia del mare
Dovrà scegliere: odiare o perdonare." Stiles impallidì "Bella profezia." Io annuì "Simpatica, vero?" Scott mi chiese "Sapete dove andare?" Elsa, rispose "Sì. Hollywood. " "Adoro Hollywood." Disse Stiles. Derek, invece, chiese "Come ci arriverete? Insomma, siete in California. Come ci arrivate ad Hollywood?" Io scossi il capo. "Questo è uno dei problemi." Isaac chiese "E la profezia. Sapete cosa vogliono dire i versi?" Io scossi il capo "Questo è il secondo problema." Stiles rise. "Cosa sapete?" Chiese ancora Isaac. Io guardai la figlia di Ade. "Per il primo verso si riferisce parzialmente a te." Lei, dopo avermi guardato, disse "Gentile, eh" "No. Sono Rowhite. Piacere!" Lei mi guardò con un'espressione del tipo 'sei seria?- spero solo che la mia rispondesse -no. Sono Rowhite-. Dopo questa parentesi di idiozia all'ennesima potenza, le spiegai. "La profezia dice Morte e dolore affronterà. Insomma. Morte." Stiles mi guardò "Aspetta. Lei è morta?" La ragazza annuì "Da molto tempo, oramai." Io sbuffai.  "Lei non è morta. È figlia di Ade però." "Ed Ade è il Dio dei morti." Esclamò Isaac. "Precisamente. Quindi magari, questo verso si riferisce a te." "O magari a qualcuno di noi che morirà. Così, solo per dare un'altra prospettiva alla cosa." Guardai male Elsa. "Pensa positivo" "Spero di non essere io." Scott la fissò "Questo è essere positivi?" Elsa annuì. Alexa disse "Però. Che ottimismo." (Ma chi è Alexa? La pianti di fare domande futili? Ma chi è? È DaughterOfHades__) Elsa rispose "Senti, Fiato Morto, non interrompermi, Okay?" Alexa sbuffò. "Come vuoi." Stiles sorrise "Le adoro. Posso tenerle?" Scott scosse il capo "Non puoi tenere delle ragazze come animali domestici." Stiles si rattristò "Come non posso. Per favore?" "No!" Con l'ultima parola di Scott, la discussione finì.

*** (niente. Li amo)

Era finita la giornata. Avevamo visto tutta Beacon Hills: la scuola, la stazione di polizia, l'ospedale, il cimitero, tutta la città, insomma. Mi girai verso Alexa. "Secondo te, tra Isaac, Derek e Scott...?" Lei ghignò "Secondo me, Derek presto ucciderà tutti coloro che ci proveranno con Scott." Io sorrisi "Spero che nel cimitero ci sia abbastanza posto." Poi, le chiesi "Ma tu e Stiles? Di che parlavate?" Alexa sorrise "Mi ha parlato di Lydia Martin. È la ragazza per la quale ha una cotta. Anzi ne è follemente innamorato." Sorrisi alla spiegazione di Alexa. Guardai Stiles, che scherzava con Scott. Da lontano, si vedevano Isaac e Derek che guardavano Scott. Imbambolati. "E poi dicono che non gli piace. Guarda come lo fissano!" Dissi, ad Alexa che in risposta scoppiò a ridere. Sarcasm ci guardò scuotendo il capo. Elsa, invece, ci si avvicinò. "Non per fare la guastafeste, ma noi entro il 22 Dicembre dobbiamo tornare dagli Dei. E prima di quella data, dobbiamo risolvere la situazione. Cioè, battere Giapeto e Iperione. Quindi... come facciamo?" Io pensandoci, guardai Alexa. "Tu hai idee?" Lei scosse il capo. "Vi proporrei di usare un viaggio nell'ombra, ma sono stanca. Non reggerei un'altro viaggio." Elsa la guardò "Non reggeresti un altro viaggio e ci porteresti da un'altra parte. Quindi, no grazie." Sarcasm sbuffò. "Possiamo concentrarci sul problema?" Lo ignorammo. Prima che io potessi dire la mia idea, Scott ci si avvicinò. "Da quel che ho capito, ve ne andate." Io annuì. "Alle prime luci del giorno. Si." Stiles fece una faccia triste. "E io rimango con lupi cattivi." Scott rise. "Credo allora di potervi aiutare. Da quel che so, c'è una ragazza che conosce uno, bravo con le macchine. Si chiama Willow Lewis" (Ma... e lei? Boh. Lo dirà no? Silenzio!). Lasciando perdere le mie vocine (Noi siamo te! Quando lo capirai la speranza è l'ultima a morire ci mancava la vocina fangirl dillo di nuovo e sarai tu a non durare). Dicevo, ignorandole, chiesi a Scott "Come posso contattarla?" Lui sorrise. "È lei." Mi girai. C'era una ragazza, più o meno della mia età, penso, con... aspettate. Non posso rivelarvelo ancora. Gli Dei poi... ve lo dico la prossima volta, forse. Comunque, questa ragazza tese la mano. "Willow Lewis. Piacere."
Ancora non lo sapevo, ma lei sarebbe stata un'alleata molto utile.

Angolo autrice
Sono viva!!! Scusate per il ritardo.
Cast del capitolo
La nostra fantastica e amata Elsa Glyptodont
La simpatica cugina, di nome Alexa, DaughterOfHades__
E, ultima aggiunta, Willow Lewis *applause * Chiomadifuoco.
Bene. Finito il cast
Ah no
E la meravigliosa protagonista. Io.
Bene. Finito il cast.
Se indovinate chi è l'uomo bravo con le macchine vi dedico un capitolo!!
By Rowhiteblack