Pov. Rose

Apro gli occhi lentamente ed inizio a mettere a fuoco una camera che non è la mia, è verde e ci sono tre letti invece di quatto.

"Ma certo, sono nella stanza di Scorp" mi rigiro per il letto ma non lo trovo, non è in camera, mi tiro su a sedere e mi scivola il lenzuolo rivelando la mia nudità. Riesco a scorgere anche un'altra prova di ciò che abbiamo fatto ieri sera, una macchia di sangue giusto al centro del letto. Mi tiro su il lenzuolo per coprirmi anche se non c'è nessuno.

"Perché non è qui? Possibile che ieri non sia stato importante per lui come lo è stato per me? Ha cambiato idea? Non vuole stare con me e per farmelo capire se ne sia andato?" mentre inizio ad arrovellarmi il cervello non sento neanche la porta del bagno aprirsi e il letto che si piega sotto il suo peso.

Mi sento prendere da dietro e scatto subito in difesa placcandolo al letto con il braccio sotto la gola << Ehi non volevo spaventarti, non mi hai sentito? >> dice alzando le mani in segno di resa.

<< Oddio! scusa Scorp!! >> esclamo ritraendomi subito << Ero sovrappensiero e proprio non ti ho sentito, scusami tanto mi dispiace non volevo, ti ho fatto male? >>

<< Non preoccuparti, non mi hai fatto male >> mi risponde sorridendo e riallungando le braccia per prendermi << Torna qui, non credevo ti saresti svegliata proprio quando ero in bagno. Dì la verità credevi che me ne fossi andato quando eri sovrappensiero, sbaglio? >>

Arrossisco per essere stata colta in fallo << Mi spiace, il mio cervello è partito a mille da solo, non sono neanche riuscita a fermarlo >> rispondo nascondendo il viso per la vergogna nell'incavo del suo collo mentre lui mi stringe tra le braccia.

<< Sei proprio una sciocca >> dice ridacchiando.

<< Non prendermi in giro, è stato un momento bruttissimo >> rispondo schiaffeggiandogli leggermente il braccio.

<< Scusa, non volevo avessi un brutto risveglio, mi dispiace molto. Avrei voluto esserci ma sono qui >> dice alzandomi il viso e dandomi un bacio leggero sulle labbra. Gli sorrido e riappoggio la testa sul suo petto iniziando ad accarezzargli il petto e lui a muovere mollemente la mano sulla mia schiena.

Restiamo così per molto tempo fino a quando lui non spezza il silenzio << Ti ho fatto molto male? >>

<< Assolutamente no, quello che è successo ieri sera è stato bellissimo >> dico alzandomi leggermente per baciarlo dolcemente, quando ci stacchiamo mi guarda sorridendo.

<< Sono d'accordo, è stato fantastico ma ora credo che sia meglio alzarci ed andare a colazione. Altrimenti rischi un secondo round e che Al abbatta la porta, sono sicuro che in questo momento sta facendo impazzire tutti >>

Inizio a ridere, ci alziamo ed iniziamo a rivestirci, trovarli è stato un po' un problema, erano sparsi dovunque, i miei pantaloni per esempio erano finiti sull'armadio di Nate.

<< Accidenti, cosa ti avevano fatto i poveri bottoni finali della mia camicia? >> mi domanda divertito. Mi avvicino per vedere di cosa parlasse e vedo che nella fretta di spogliarlo ho fatto partire quattro bottoni. Arrossisco violentemente e prendendo la bacchetta con un semplice Reparo ricucio i bottoni e glieli chiudo sorridendogli << Grazie Rose >> dice piegandosi a baciarmi.

<< Prego >> e finiamo di vestirci.

Appena entriamo in sala grande per mano molte teste si girano a guardarci, io continuo a sorridere, mi giro a guardare Scorp, lui mi sorride e si abbassa per lasciarmi un bacio a stampo << Ci vediamo dopo piccola >>

<< Certo, penso di andare in biblioteca per studiare, vieni anche tu? >> gli chiedo e lui annuisce così ci separiamo per andare ognuno al proprio tavolo.

Mi siedo al mio solito posto davanti a Lauren e Dominique con accanto Natalie, tutte e tre mi guardano sorridenti << Buon giorno ragazze, come va? Qualche novità? >>

<< Noi tutto bene, abbiamo avuto una serata tranquilla e l'unica novità che abbiamo è il fidanzamento tra la nostra Lauren e Albus ma tu... Oh tu devi raccontarci sicuramente qualcosa quindi inizia a parlare >> butta li Natalie guardandomi allegra.

<< Ma è splendido, auguri Lauren!! Finalmente quel testone di Al si è accorto che sei perfetta per lui, sono proprio molto contenta per te >> le sorrido.

<< Grazie Rose ma non sviare l'argomento >> mi risponde Lauren.

<< Ma io non svio proprio niente solo preferirei parlarne in camera lontano da orecchie indiscrete >> dico.

<< Capisco, sai cos'è successo a Lily? >> mi chiede Domi.

Aggrotto le sopracciglia e le chiedo << Di cosa parli? Cos'è successo? >>

<< L'altra sera Al e il resto dei nostri cugini le hanno tirato un'imboscata geniale facendo sentire a zio Harry e zia Ginny ciò che ha fatto, così sono andati insieme dalla preside per darle una punizione. Hanno deciso che per un mese non potrà più uscire il sabato dal castello e dovrà aiutare Hagrid tre volte alla settimana >> risponde.

<< Accidenti sono stati severi con lei, forse un po' troppo no? >> domando.

<< No Rose, è l'ora che Lily cresca, deve capire la gravità delle sue azioni. Non può passarla liscia, non è una bambina che non capisce neanche quello che fa, ha quindici anni adesso basta giustificarla >> dice con sguardo serio Domi.

Chiudiamo l'argomento e facciamo colazione con calma scherzando normalmente "mmm le uova strapazzate e il succo di zucca sono ottimi, in effetti avevo molta fame dopo tutta quella 'ginnastica' "

Mi giro a guardare Scorpius e lo vedo intento a parlare con i ragazzi sorridendo, non posso fare a meno di reprimere un sorriso a quella visione, lo vedo alzare lo sguardo su di me ed illuminarsi alzando il bicchiere verso di me così faccio lo stesso gesto. Torno a concentrarmi sulla colazione e sulle mie migliori amiche, siamo tutte sorridenti e felici, si è un ottimo periodo, non potrebbe andare meglio di così.

Pov. Scorpius

Finita la colazione, aver comunicato ad Al che sua cugina è la mia ragazza ed aver ascoltato il suo racconto in cui si metteva con Lauren, io e Nate torniamo in camera.

<< Forza raccontami, come mai hai questa faccia a pesce lesso? Cos'è successo ieri sera che non hai potuto raccontare prima? >> domanda Nate.

<< Lo so ma non potevo raccontare ciò che è successo ieri sera con Al, probabilmente mi avrebbe ucciso se sapesse >> dico.

<< Avanti sputa il rospo!! >> insiste.

<< Ieri è stata la serata migliore della mia esistenza, una cosa fantastica, eccezionale, trovo difficoltà anche a descriverti ciò che ho provato. Ma di una cosa sono sicuro Nate, mi sono innamorato di Rose e ieri sera abbiamo fatto l'amore >> iniziando a ricordare alcuni momenti della serata precedente così inizio a sorridere di conseguenza.

<< Lo sapevo che doveva essere successo qualcosa di straordinario ma non così tanto straordinario. Ti rendi conto che per la prima volta non hai detto che era sesso ma hai detto di aver fatto l'amore >> dice.

<< Già, lo so >>

Mi giro e continuando a sorridere mi preparo per andare dalla mia ragazza in biblioteca a studiare mentre quello scemo di Nate continua a ridere di me.